Meta fa il verso a un visore VR simile al Vision Pro e ha la funzione più spaventosa di Apple
Meta imita un visore VR simile al Vision Pro con la funzione più inquietante di Apple
Alla fine dell’anno scorso, Meta ha fatto un’anteprima di un avanzato visore VR denominato “Mirror Lake”. Sebbene i dettagli su questo futuro visore siano ancora piuttosto scarsi, ora almeno abbiamo una foto di come potrebbe apparire sotto forma di rendering, e una promessa che è “pratico da costruire ora”.
Inoltre: Meta ha un visore VR segreto che potrebbe avere un vantaggio chiave rispetto al Vision Pro di Apple
Il nuovo rendering è stato mostrato da Douglas Lanman, direttore della ricerca sui sistemi di visualizzazione di Meta, durante una conferenza intitolata “Come superare il test di Turing visuale in AR/VR” presso l’Università dell’Arizona. E sebbene il visore sia onestamente un po’ inquietante a prima vista, promette importanti avanzamenti.
Ciò che colpisce immediatamente sono le dimensioni sottili e aperte del visore. Le dimensioni e il peso sono stati tra le principali lamentele riguardanti i visori VR finora, ma Mirror Lake di Meta mostra un peso molto inferiore rispetto a tutto ciò che l’ha preceduto.
Il visore assomiglia più a un paio di occhiali da sci che ai visori VR a cui siamo abituati (nello stile del Vision Pro di Apple, ma ancora più piccolo), e il viso del portatore non solo è visibile dal lato (permettendo al flusso d’aria di circolare liberamente), ma un sistema di passaggio inverso mostra un’immagine degli occhi del portatore sulla parte anteriore proprio come fa Apple con EyeSight sul Vision Pro.
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Una demo del sistema di passaggio inverso di Meta.
I visori VR precedenti utilizzavano ottica rifrattiva, ovvero lenti distanziate l’una dall’altra (il maggior fattore che influenza le dimensioni del visore), ma le ultime generazioni, compreso il Meta Quest 3 e il Apple Vision Pro utilizzano lenti pancake che accorciano il percorso ottico. Mirror Lake spingerebbe ancora oltre utilizzando quello che Meta chiama lenti “HoloCake”. Queste lenti sono molto più sottili rispetto a quelle presenti in altri visori, e hanno un sistema elettronico varifocale completo, il che significa che gli utenti possono vedere chiaramente senza lenti correttive.
Ovviamente, questo è ben lontano da essere un dispositivo funzionante. Non è nemmeno un dispositivo in fase di progettazione o associato a un prodotto futuro specifico. Tuttavia, è uno sguardo a una tecnologia che apparentemente non è solo un’idea ma fattibile. Commentando il visore l’anno scorso, il CEO di Meta Mark Zuckerberg ha detto che un prodotto del genere potrebbe essere visto nella “seconda metà del decennio”.
