La complicata relazione di amore e odio con i dispositivi per la smart home comodità vs. privacy.

Un sondaggio rivela che le persone apprezzano la comodità dei loro televisori, Echo e altri dispositivi intelligenti per la casa, ma temono possibili attacchi di hacker e intrusioni pubblicitarie.

La maggior parte degli americani ha sentimenti contrastanti riguardo ai loro dispositivi smart home, provando sia amore che paura.

Donna anziana che sorride felicemente mentre utilizza dispositivi intelligenti nella sua cucina. Donna anziana allegra che utilizza un assistente domestico per svolgere attività domestiche.

Come ti senti riguardo ai tuoi dispositivi smart home? Se sei come molti americani, potresti avere un rapporto amore/paura con loro. Amore per la comodità che portano nella tua vita e paura che possano renderti vulnerabile a minacce alla privacy. Ma queste paure sono legittime o i proprietari di dispositivi smart home sono eccessivamente paranoici?

Secondo un recente sondaggio condotto da Craftjack, una risorsa per appaltatori, il 32% delle 800 persone intervistate negli Stati Uniti ha sei o più dispositivi tecnologici intelligenti nelle proprie case. Il dispositivo smart più popolare, posseduto dal 63% dei partecipanti, è la Smart TV. Al secondo posto c’è l’Amazon Echo, con il 48% delle persone intervistate che lo possiedono nelle loro case. Altri oggetti tech di tendenza includono campanelli smart, luci intelligenti, telecamere di sicurezza, termostati smart, altoparlanti smart e prese intelligenti. Sembra che gli americani abbiano abbracciato il concetto di una casa connessa, con una vasta gamma di dispositivi intelligenti che rendono la loro vita più comoda.

🔍 Q&A: Quali sono i migliori dispositivi smart home attualmente disponibili? Dai un’occhiata a questa lista di dispositivi testati e recensiti per scoprirlo!

Perché agli americani piacciono i loro dispositivi smart? Il tema generale è che rendono la vita più facile. La comodità è stata citata come motivo principale dal 60% dei partecipanti. Inoltre, il 42% ha dichiarato che questi gadget offrono una migliore esperienza di vita complessiva, mentre il 36% ha apprezzato la facilità di attivazione vocale. Infatti, oltre la metà (53%) dei partecipanti al sondaggio ha dichiarato di sentirsi più al sicuro nelle proprie case grazie a questi dispositivi. Sembra che la tecnologia smart home non solo porti comodità, ma crei anche un senso di sicurezza.

Per quanto riguarda gli assistenti vocali, Alexa di Amazon si posiziona al primo posto con il 58% dei partecipanti che lo preferiscono. Google Assistant si colloca al secondo posto con il 32%, mentre Siri di Apple scende al terzo posto con il 29%. I comandi più popolari dati a questi assistenti vocali includono “Imposta un timer”, “Riproduci una canzone” e “Qual è il tempo?”.

🔍 Q&A: Quali sono alcuni comandi divertenti e utili per i tuoi dispositivi smart home? Ecco i 10 comandi più popolari che puoi provare: link all’articolo

Tuttavia, nonostante la comodità e il senso di sicurezza, ci sono preoccupazioni definite riguardo alla sicurezza e alla privacy con la tecnologia smart home. Un terzo dei partecipanti al sondaggio ha ammesso di preoccuparsi che i loro dispositivi vengano hackerati. Sorprendentemente, un quarto dei partecipanti con telecamere smart ha espresso timori che gli hacker possano accedere e vedere all’interno delle loro case. L’Amazon Echo è stato il dispositivo che ha preoccupato maggiormente le persone in termini di possibili attacchi informatici. Anche le telecamere di sicurezza, i prodotti Nest di Google, i campanelli smart e le Smart TV sono stati considerati vulnerabili agli attacchi informatici.

🔍 Q&A: Come posso proteggere i miei dispositivi smart home dagli hacker? Dai un’occhiata a queste misure di sicurezza e privacy essenziali che dovresti prendere: link all’articolo

Le spie e l’invasione della privacy sono anche preoccupazioni principali. Circa il 76% dei partecipanti credeva che i loro dispositivi smart home li stessero sempre ascoltando, mentre il 61% sospettava che i loro dispositivi stessero costantemente intercettando le conversazioni. La paura della pubblicità mirata ha influenzato anche gli utenti, con il 66% dei partecipanti che riceveva annunci correlati sui loro telefoni dopo aver discusso qualcosa sui loro dispositivi smart home. Gli hacker e i criminali informatici sono percepiti come le principali minacce dal 35% dei partecipanti, mentre il 15% si preoccupa della sorveglianza potenziale da parte del governo degli Stati Uniti e il 16% teme che gli inserzionisti approfittino delle loro conversazioni.

🔍 Q&A: Chi sta ascoltando attraverso i nostri dispositivi smart home? Scopri chi potrebbe potenzialmente spiare le tue conversazioni: link all’articolo

“I consumatori dovrebbero preoccuparsi, ma non eccessivamente”, ha dichiarato John Gallagher, vicepresidente di Viakoo Labs presso Viakoo, fornitore di igiene cibernetica IoT. Confronta questa preoccupazione con quella di temere che qualcuno entri in casa tua. È una preoccupazione valida che dovrebbe spingerti ad adottare adeguate misure preventive. Come qualsiasi dispositivo connesso a IP, i dispositivi smart hanno i loro rischi di sicurezza, in quanto spesso contengono informazioni personali e aziendali.

Per combattere questi rischi, gli utenti delle smart home dovrebbero adottare le necessarie misure di sicurezza e privacy, proprio come con qualsiasi altra tecnologia. Gli esperti raccomandano di cambiare le password predefinite, impostare le impostazioni di privacy quando possibile, evitare di utilizzare la password Wi-Fi fornita sulla confezione del produttore e investire in firewall capaci di filtrare il traffico in uscita. Si consiglia inoltre di controllare regolarmente gli aggiornamenti del software, di assicurarsi di avere una password Wi-Fi forte e cambiata con frequenza e di essere cauti nel condividere informazioni private.

🔍 Domande e risposte: Quali sono i migliori sistemi di sicurezza domestica e le opzioni di automazione disponibili? Esplora le migliori scelte, dai dispositivi fai-da-te all’installazione professionale: link all’articolo

Poiché la tecnologia delle smart home continua a evolversi, è fondamentale che gli utenti rimangano informati e vigili sulla sicurezza e la privacy dei loro dispositivi. Adottando le necessarie precauzioni, le persone possono godere della comodità e dei benefici che questi dispositivi offrono riducendo al minimo i rischi.

Per compilare la sua ricerca, Craftjack ha intervistato 807 americani con dispositivi abilitati a Internet nelle loro abitazioni. I partecipanti avevano un’età compresa tra i 18 e i 79 anni, con un’età media di 42 anni. La metà di loro era di sesso maschile, il 48% di sesso femminile e il 2% si identificava come non binario.

Riferimenti:I migliori dispositivi di streaming nel 2024La dolce videocamera a inseguimento del movimento indispensabile per le smart homeLe migliori smart TV nel 2024Risparmia all’ultimo minuto con Echo Dot (5ª generazione) e Kids Echo Glow BundleLe migliori videocitofonate nel 2024: scopri chi è alla tua portaLe smart luci esterne di NanoleafLe migliori telecamere di sicurezza esterne nel 2024: eufy, Ring, Arlo e altro ancoraLe migliori casse per vinile nel 2023: le migliori scelte per un suono migliore

Ora che sai di più sulla relazione amore-odio con i dispositivi smart home, quali sono le tue opinioni? Hai adottato le necessarie precauzioni per proteggere la tua privacy? Condividi le tue esperienze e discussi con noi nei commenti qui sotto e non dimenticare di condividere questo articolo con i tuoi amici sui social media!