Il sindaco di Londra mette in guardia dalla controversia delle registrazioni audio Deepfake

Sadiq Khan, sindaco di Londra, ha emanato una rinnovata avvertenza riguardo alla clip audio deepfake di se stesso, che potrebbe portare a seri disordini.

Il sindaco di Londra, Sadiq Khan, ha criticato un video deepfake che ha diffuso informazioni false.

Sadiq Khan

Il sindaco di Londra, Sadiq Khan, ha lanciato un avvertimento rinnovato riguardo a un audio deepfake di lui che aveva il potenziale di causare “disordini seri”. L’audio, creato utilizzando l’intelligenza artificiale (AI), imitava la voce di Khan e faceva commenti dispregiativi sugli eventi annuali del weekend del Ricordo, mentre promuoveva le marce di solidarietà alla Palestina come prioritari. Il sindaco, parlando in un podcast della BBC, ha descritto i deepfake e l’AI come una “slittante scivolosa per la democrazia” se non regolamentati in modo efficace.

Il Malizioso Deepfake del Sindaco Khan

East London Mosque

Il clip audio deepfake ha scatenato una serie di commenti pieni di odio contro il sindaco Khan sui social media, principalmente da gruppi di estrema destra. Il momento della sua pubblicazione è stato scelto per seminare discordia e creare problemi. Khan ha espresso preoccupazione per gli ascoltatori innocenti che avrebbero potuto scambiare la registrazione per un’operazione segreta sotto copertura, dato quanto convincentemente imitava la sua voce. Nonostante le controversie e i danni potenziali causati, la polizia metropolitana ha confermato che l’audio non costituiva un reato penale secondo la legge britannica vigente.

Khan ha sottolineato che l’abuso dell’AI in questo modo non era un semplice divertimento o satira. Il creatore del deepfake era ben consapevole delle possibili conseguenze. La registrazione, originariamente risalente a TikTok, è stata collegata a un account chiamato HJB News, noto per la condivisione di contenuti anti-immigrazione e razzisti.

Q&A: Preoccupazioni Comuni sui Deepfake e l’IA

Q: Come possono essere regolamentati efficacemente i deepfake?

A: La regolamentazione dei deepfake e dell’IA è una sfida complessa. Gli sviluppi tecnologici hanno reso più facile creare falsi convincenti, il che costituisce un rischio per la fiducia e la sicurezza pubblica. Una regolamentazione efficace richiede la collaborazione tra aziende tecnologiche, legislatori ed esperti del settore. Sviluppare quadri che affrontino l’abuso dell’IA e l’uso responsabile della tecnologia dei deepfake è essenziale.

Q: Quali sono alcuni potenziali pericoli della tecnologia dei deepfake?

A: La tecnologia dei deepfake può essere utilizzata per vari scopi maliziosi, tra cui la diffusione di disinformazione, il danneggiamento delle reputazioni e l’incitamento all’odio o alla violenza. Può erodere la fiducia nei media e nelle figure pubbliche, interrompere i processi politici e acuire divisioni sociali. Con il continuo sviluppo della tecnologia dei deepfake, è fondamentale rimanere vigili e adottare misure necessarie per contrastarne gli impatti negativi.

Q: Come possono gli individui identificare i deepfake e proteggersi dall’inganno?

A: Rilevare i deepfake può essere difficile, poiché possono sembrare estremamente convincenti. Tuttavia, alcuni segnali da tenere d’occhio includono movimenti facciali innaturali, incongruenze nella qualità dell’audio, e comportamenti o affermazioni strani che sono fuori carattere per la persona raffigurata. Per proteggersi, è essenziale valutare criticamente la fonte delle informazioni, fare riferimento a fonti affidabili e essere cauti riguardo a contenuti sospetti o troppo belli per essere veri.

L’Impatto e il Futuro dei Deepfake

L’episodio che coinvolge il sindaco Khan mette in luce i potenziali pericoli della tecnologia dei deepfake nel panorama politico. Man mano che l’IA continua a progredire, la capacità di creare deepfake convincenti diventerà sempre più accessibile. Senza una regolamentazione adeguata, le conseguenze per la democrazia e la fiducia pubblica potrebbero essere significative.

Per affrontare questa sfida, ricercatori e aziende tecnologiche stanno sviluppando attivamente strumenti per rilevare i deepfake e migliorare la capacità di alfabetizzazione mediatica tra il pubblico generale. Inoltre, si stanno esplorando quadri normativi e politiche per rendere gli individui responsabili dell’uso malizioso dei deepfake.

Man mano che la tecnologia continua a evolversi, dobbiamo anche migliorare la nostra comprensione e capacità di navigare tra le sue possibili insidie. L’uso responsabile dell’IA e delle tecnologie dei deepfake è fondamentale per salvaguardare l’integrità dei nostri processi democratici e proteggere gli individui dai danni.

Riferimenti

  1. Tech Palestine Launches to Provide Tools to Help Support Palestinians (TechCrunch)
  2. Taylor Swift Deepfake Debacle: Frustratingly Preventable (TechCrunch)
  3. Meta is Going for Artificial General Intelligence, Says Zuckerberg – Here’s Why it Matters (TechCrunch)
  4. Watch Rupaul’s Drag Race UK vs. The World Livestream Season 2 from Anywhere (TechCrunch)
  5. The New York Times Wants OpenAI and Microsoft to Pay for the Training Data (TechCrunch)
  6. Sennheiser Momentum 4 and Momentum Sport Hands-on: Excellent Sound in Two Different Earbuds (TechCrunch)
  7. Arzette’s Love Letter to CD-i Zelda Games: How They Also Revive a Very Awful Controller (TechCrunch)

Autore: Graeme Hanna

Graeme Hanna è un writer freelance a tempo pieno con una significativa esperienza nella scrittura di notizie e contenuti online. Ha contribuito a diversi titoli mainstream nel Regno Unito, tra cui The Glasgow Times, Rangers Review, Manchester Evening News, MyLondon, Give Me Sport e il Belfast News Letter. Graeme è coinvolto nella creazione di contenuti rilevanti per la pubblicazione e nella scrittura di coinvolgenti notizie nel campo della tecnologia.