Recensione Lenovo Yoga AIO 9i in arrivo un killer di iMac | ENBLE
Recensione Lenovo Yoga AIO 9i arriva un nuovo competitor per l'iMac | ENBLE
Ogni marchio di PC ha la sua gamma di tutto-in-uno (AIOs), ed è difficile per una nuova entrata distinguersi (soprattutto tra i migliori computer tutto-in-uno). Lenovo ha un’opzione convincente tra le mani con il Yoga AIO 9i, che promette non solo uno dei design più unici che abbiamo visto, ma anche prestazioni solide e alcune funzionalità che non si trovano in altri PC desktop.
È un ottimo tutto-in-uno e arriva a un prezzo che lo mette in diretta concorrenza con l’iMac M3 di Apple offrendo alcuni vantaggi chiari. Nonostante ciò, ci sono alcuni aspetti da migliorare nella selezione delle porte e nelle prestazioni complessive. Potrebbe essere l’assassino definitivo dell’iMac, ma dovrai accettare qualche stranezza.
Specifiche del Lenovo Yoga 9i AIO
Un bellissimo tutto-in-uno
Il Yoga AIO 9i è davvero bello. Ha un layout tipico dei tutto-in-uno, con le componenti del computer nascoste nella base, ma il supporto unico fa sembrare il Yoga AIO 9i speciale. È un anello metallico che sembra galleggiare sulla base in modo impossibile e si estende per avvolgere un badge Yoga circolare sul retro.
Questo supporto consente un po’ di regolazione, permettendoti di inclinare lo schermo su e giù, ma non offre alcuna regolazione dell’altezza. La maggior parte dei tutto-in-uno non lo fa, tuttavia, e probabilment non funzionerebbe con il design del supporto di Lenovo. Lo schermo enorme da 32 pollici avrebbe sicuramente beneficiato di una regolazione dell’altezza, però.
Nella base, Lenovo mantiene il design semplice con una finitura grigio opaco che contrasta con un logo Lenovo argentato ben evidente. È semplice, e ciò è in gran parte dovuto al fatto che la superficie della base è una base di ricarica wireless. Metti il tuo telefono sopra mentre stai lavorando e si ricaricherà automaticamente.
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Questa è una caratteristica fantastica, ma devi fare attenzione alla posizione. Troppo vicino al davanti o troppo vicino al supporto, e la ricarica wireless non si avvierà. Il punto dolce è al centro, appena sotto il logo Lenovo. Per fortuna Lenovo ha posizionato un’icona di ricarica wireless proprio in quel punto, così saprai dove posizionare il tuo telefono.
Tutte le porte sul retro
Lenovo posiziona tutte le connessioni del Yoga AIO 9i sulla parte posteriore della macchina, mantenendo i tuoi cavi in ordine. Mi piace come sia pulito l’aspetto finale, ma ho sempre faticato a sostituire gli oggetti tra la strana disposizione delle porte USB.
Al retro, hai accesso a due porte USB-A 3.2, una uscita HDMI 2.1, una porta cuffie/microfono da 3,5 mm, una porta USB-C 3.2 e una porta USB-C 4.0, insieme al pulsante di accensione e alla porta dell’adattatore DC. È bello vedere l’USB 4 in mostra qui, ma mi mancava costantemente una porta USB-A in più. Tra una tastiera e un mouse, sia ENBLE che wireless, probabilmente occuperai entrambi, costringendoti a utilizzare una porta USB-C per qualsiasi cosa in più.
La posizione è un problema anche lì. Sebbene apprezzi che la maggior parte dei cavi sia sulla parte posteriore per mantenere tutto ordinato, una porta USB-A aggiuntiva sul davanti sarebbe un grande aiuto. Al momento, il Yoga AIO 9i sembra che gli manchi una porta USB e infilare la testa dietro per collegare qualcosa è una seccatura.
Uno schermo mozzafiato
Uno degli aspetti più notevoli del Yoga AIO 9i è lo schermo. Ho recensito molti monitor e il display di Lenovo può competere con i migliori monitor che puoi acquistare. Si tratta di un display da 32 pollici con risoluzione 4K. La frequenza di aggiornamento è bloccata a 60Hz, ma preferirei tranquillamente questa qualità rispetto alla fluidità.
La prima impressione che lascia il display è la chiarezza. La risoluzione 4K su uno schermo da 32 pollici rende i dettagli come il testo nitidi, e la finitura lucida dona colori vivaci allo schermo. Come spiegherò a breve, lo schermo è anche estremamente luminoso, offrendo una buona resa HDR per film e occasionali giochi.
Ciò che devi sapere è che lo schermo è fantastico, ma ho alcuni dettagli tecnici per supportare questa affermazione. Iniziamo con la luminosità: il display raggiunge un impressionante picco di 640 nit, uno dei numeri più alti che abbia mai registrato. È così luminoso, infatti, che probabilmente non vorrai mai utilizzarlo al massimo di luminosità.
Anche la copertura dei colori è eccezionale, con una copertura del 100% dello spazio colore sRGB e del 97% dello spazio colore DCI-P3 esteso. Questo è paragonabile a un display premium come il Samsung Odyssey OLED G8. Non si tratta di un monitor OLED, ma la copertura dei colori è fantastica. L’accuratezza dei colori non è perfetta, con un errore medio di 1,51, ma è accettabile per un lavoro leggero sui colori in app come Photoshop.
Per l’audio, Lenovo offre un array di quattro altoparlanti, suddivisi in due tweeter da 2 watt e due woofer da 5 watt, tutti creati da Harman Kardon. L’audio è solido, anche se non può competere con quello che Apple ha realizzato sull’iMac, anche con il supporto Dolby Atmos.
Tastiera buona, mouse sufficiente
Lenovo include una combinazione wireless di tastiera e mouse con il Yoga AIO 9i che è sorprendentemente buona. La tastiera ultrapiatta è reattiva e pronta all’uso, e il mouse ha un peso solido e un rialzo posteriore che lo rende comodo da tenere in mano.
Entrambi si sincronizzano tramite un unico dongle USB wireless, forse questo spiega perché Lenovo include solo due porte USB-A. Inoltre, Lenovo consente due connessioni Bluetooth su entrambi i dispositivi, quindi è possibile scambiarli facilmente tra diversi dispositivi.
Tuttavia, si tratta ancora di dispositivi standard e avrai una sensazione migliore con la tua tastiera e il tuo mouse personale. Tra i due, sostituirei prima il mouse. La tastiera è comoda e ha una sensazione premium grazie al pannello in alluminio. Il mouse, invece, è interamente in plastica e sembra economico, indipendentemente da quanto sia comodo.
Tutto sul processore
Il Yoga AIO 9i si basa su un processore mobile: l’Intel Core i9-13900H. Quindi, anche se è tecnicamente un desktop, puoi aspettarti prestazioni all’altezza di un laptop di alta fascia. Questo processore mobile a 14 core offre sei core per le prestazioni e otto core per l’efficienza, e può arrivare a una frequenza di clock di 5,4 GHz. Non è sempre uno showstopper, però.
In un test multicore come Cinebench R23 o Geekbench 6, lo Yoga AIO 9i spesso perde contro laptop come il Surface Laptop Studio 2 con un Core i7-13700H più debole. Rispetto al 24-inch iMac con M1, però, lo Yoga AIO 9i è di gran lunga superiore. Rimane leggermente dietro al M2 Pro all’interno del Mac mini, ma è comunque vicino.
Le performance single-core sono il punto di forza dello Yoga AIO 9i. A meno che non si passi a una delle parti della serie HX di Intel o a un chip desktop, non troverete performance single-core migliori di quelle mostrate qui.
Come tutto questo si traduce nelle applicazioni reali? Questa è una macchina di produttività generale, quindi non è sorprendente che compiti più impegnativi come l’editing video e la transcodifica non mostrino grandi promesse. In Handbrake, lo Yoga 9i ha impiegato quasi un minuto e mezzo per completare la transcodifica, mentre anche i laptop con Core i7-13700H riescono a completarla circa 10 secondi più velocemente. Lo Yoga AIO 9i è riuscito a ridurre quasi a metà il tempo dell’iMac M1, ma quella è una macchina piuttosto vecchia a questo punto.
Allo stesso modo, in PugetBench per Premiere Pro, lo Yoga AIO 9i ha ottenuto il punteggio complessivo più basso registrato da noi, sebbene ci siano dati piuttosto limitati sulla versione più recente. È riuscito a rimanere appena sotto al MacBook Air con chip M2. Non abbiamo dati per il Mac mini con M2, anche se dovrebbe offrire un livello di performance simile.
In app come queste, la grande mancanza è una GPU discreta. Lo Yoga AIO 9i si basa su una grafica integrata Intel Iris Xe, che rallenta notevolmente app come Premiere Pro e giochi. Potete vederlo riflessa nei punteggi di 3DMark. Lenovo dice che la macchina supporta fino a una Nvidia RTX 4050, anche se al momento della pubblicazione non è disponibile una configurazione con quella GPU. La potenza GPU aggiuntiva aiuterebbe molto in alcune di queste app impegnative.
La vera domanda per il Lenovo Yoga AIO 9i è come si comporterà rispetto all’iMac M3, che è previsto essere lanciato a breve. Entrambe le macchine hanno lo stesso prezzo e, anche se Lenovo ha certamente il vantaggio con il suo schermo, le performance GPU offerte da the M3 potrebbero essere troppo importanti da ignorare.
Una webcam scadente
Lo Yoga AIO 9i include una telecamera integrata da 5MP, insieme a un doppio microfono, e l’unico modo per descriverla è “funzionante”. Non è molto nitida ed è incline a mostrare un po’ di granulosità, anche in ambienti molto illuminati. Ma può essere utilizzata per le videochiamate con una buona qualità audio. Tuttavia, se volete che la webcam abbia un aspetto decente, non abbassate troppo le luci.
Dovreste acquistare il Lenovo Yoga AIO 9i?
Lenovo offre molto con lo Yoga AIO 9i. Ci sono sicuramente opzioni più economiche, la maggior parte delle quali si basa su processori mobili molto più deboli, ma Lenovo offre molta potenza per i 1.500 dollari che chiede. Questo è un AIO ad alte prestazioni che colpisce nel segno con un eccellente schermo e funzioni extra come la ricarica wireless nella base, il tutto a un prezzo che è centinaia di dollari inferiore rispetto a una macchina come l’HP Envy 34.
Tuttavia, ci sono alcuni problemi. La webcam non è eccezionale e, nonostante le elevate performance della CPU, una GPU dedicata farebbe miracoli per spingere questo desktop ancora più in alto. Inoltre, la selezione delle porte non è ottima, il che è un peccato per un desktop che dovrebbe offrire tutto ciò di cui avete bisogno senza accessori aggiuntivi.
Per gli utenti Windows alla ricerca di uno schermo mozzafiato e di un’ottima performance complessiva, il Lenovo Yoga AIO 9i è una ottima opzione. Se invece sei indeciso, ti consiglierei di farti un giro e valutare l’iMac da 24 pollici con processore M3, che probabilmente offrirà una performance complessiva migliore.
