La fotocamera full-frame Zf di Nikon mette velocità e potenza video in un corpo retro

La fotocamera full-frame Zf di Nikon è veloce e potente, con un corpo retro.

Nikon ha presentato la sua ultima fotocamera full-frame, la Zf da 24,5 megapixel, con uno stile retrò e tecnologia presa in prestito dalle sue fotocamere di fascia alta Z8 e Z9. Con un nuovo sensore e processore, promette potenti funzioni come velocità di scatto massima di 14 fps, autofocus AI avanzato e video 4K a 60p. Allo stesso tempo, è una fotocamera altamente manuale con molti dettagli vintage e diverse colorazioni, tutto progettato per colpire quella fibra amante del vintage.

Il corpo e la gestione enfatizzano i controlli manuali, con ben cinque manopole sulla parte superiore per controllare la modalità di ripresa, video/foto/B&W, apertura, velocità dell’otturatore e compensazione dell’esposizione. Ha anche due manopole di ripresa davanti e dietro e un controller di tipo D-pad, ma nessun joystick. La “presa” è solo una piccola rientranza. Con tutto ciò, la Zf sembra davvero una vecchia macchina fotografica Nikon a pellicola, fino al pulsante di scatto cromato.

Il corpo in lega di magnesio della Zf è di dimensioni ridotte, ma non molto leggero con i suoi 710 grammi (la Sony A7 IV pesa 659 grammi). Offre comunque una “alta resistenza alla polvere e agli schizzi”, secondo quanto affermato da Nikon.

Lo schermo touch vari-angle da 2,1 milioni di punti ad alta risoluzione è completamente orientabile per i vlogger e i selfie, consentendo anche il controllo tramite touch e la selezione del punto di messa a fuoco. Per gli astrofotografi, ha una “modalità Starlight view” che aumenta la luminosità dello schermo in scene buie. Nel frattempo, il mirino OLED ha una risoluzione di 3,68 milioni di punti e un ingrandimento di 0,8 volte.

Dispone di due slot per schede, ma con un serio avvertimento. Uno è uno slot per schede ad alta velocità UHS-II, ma l’altro è uno slot microSD UHS-I, l’unico modello con questa combinazione che io sappia. La batteria è uno dei punti deboli, offre solo 380 scatti con una carica, rispetto ai 580 della Sony A7 IV. Altre caratteristiche includono una porta USB 3.2 Gen1 con supporto per la ricarica, porte per microfono/cuffie e un connettore micro HDMI.

All’interno, ha un sensore retroilluminato (BSI) da 24,5 megapixel e un processore Expeed 7 preso in prestito dai modelli Z di fascia alta. Ciò gli conferisce poteri di autofocus simili al Z8, compresa la rilevazione del soggetto con IA che può individuare persone, cani, gatti, uccelli, auto, moto, biciclette, treni e aerei. Riesce persino a rilevare volti lontani che occupano appena il 3 percento del lato più lungo del fotogramma.

Per quanto riguarda la qualità dell’immagine, la gamma ISO standard da 100 a 64.000 promette una buona capacità in condizioni di scarsa illuminazione, e ha una modalità di spostamento dei pixel che aumenta la risoluzione fino a 96 megapixel per scene statiche. In linea con lo stile retrò, Nikon ha una modalità dedicata in bianco e nero (con una propria impostazione sulla manopola), che consente diverse impostazioni monocromatiche che vanno da piatte a un “Monocromatico tono profondo” ad alto contrasto.

Può raggiungere velocità di scatto di 11 fps in modalità RAW (14 fps con JPEG) in modalità di otturatore elettronico (Nikon non elenca le specifiche per l’otturatore meccanico) e offre una modalità JPEG a 30 fps di qualità ridotta, solo con l’opzione pre-burst per assicurarti di non perdere uno scatto. La stabilizzazione a cinque assi IBS (o riduzione delle vibrazioni, come la chiama Nikon) riduce il tremolio fino a 8 stop con una lente supportata. La stabilizzazione può essere collegata al punto di messa a fuoco, anziché solo al centro dell’immagine come con la maggior parte dei sistemi.

Sul lato video, la Zf può registrare video 4K full-frame a 30p da un’immagine sovracampionata a 6K, o 4K60p con un ritaglio DX (1,5 volte), insieme a 1080p/120p. I video possono essere registrati con registrazione H.265 a 10 bit, che fornirà agli utenti una migliore fedeltà cromatica e più opzioni in post produzione. Tuttavia, i file H.265 richiedono un computer potente, il che significa che potresti doverli convertire in un altro formato per l’editing.

In base alle specifiche, la Nikon Zf sembra essere una fotocamera solida che può competere con modelli come la Panasonic S5 II e la Sony A7 IV. Tuttavia, si distingue da quei modelli per il suo stile retrò e i controlli manuali, che dovrebbero attrarre un certo segmento di acquirenti. La Nikon Zf arriverà nell’ottobre 2023 ad un prezzo competitivo di 2000 dollari solo per il corpo macchina, o 2240 dollari con l’obiettivo Nikkor Z40 f/2.0 SE in stile retrò. Se desideri uno dei colori alternativi (Blu Indaco, Marrone Seppia, Rosso Bordeaux, Arancio del Tramonto, Verde Muschio, Grigio Pietra), pagherai 2100 dollari solo per il corpo macchina.