Apple non è obbligata a cambiare le regole dell’App Store al momento, sentenzia la Corte Suprema nella disputa in corso con Epic

La Corte Suprema sentenzia che Apple non è obbligata a cambiare le regole dell'App Store nella disputa con Epic.

Apple non ha bisogno di modificare le sue regole “anti-steering” dell’App Store mentre la sua controversia legale con Epic Games continua a svolgersi, ha deciso oggi la Corte Suprema degli Stati Uniti. Apple può mantenere le regole dell’App Store così come sono mentre la Corte Suprema valuta il suo appello, secondo quanto riportato da Bloomberg Law.

Le regole anti-steering di Apple impediscono agli sviluppatori di indirizzare i clienti verso acquisti di beni digitali al di fuori dell’App Store. Nel caso Epic vs. Apple iniziato nel 2020, il giudice ha deciso che Apple dovrebbe modificare le regole dell’App Store per consentire agli sviluppatori di indirizzare i clienti verso meccanismi di acquisto al di fuori dell’App Store, aprendo la strada a metodi di pagamento alternativi.

Dal 2021, Apple è stata in grado di ritardare l’implementazione delle modifiche in attesa di vari appelli. Nel aprile 2023, la Corte d’appello del Nono Circuito ha dato ragione alla corte originale e ha mantenuto in vigore l’obbligo di modificare la regola dell’App Store. Apple ha quindi deciso di chiedere alla Corte Suprema di esaminare il caso.

La corte d’appello ha dato ad Apple 90 giorni per presentare un ricorso alla Corte Suprema e ha detto che in quel momento Apple non aveva bisogno di modificare le regole fino a quando la Corte Suprema non avesse preso una decisione sul fatto di accogliere o meno il caso.

Apple non ha ancora presentato ricorso alla Corte Suprema, ma Epic Games ha presentato un ricorso d’urgenza alla giudice della Corte Suprema degli Stati Uniti Elena Kagan per chiedere che Apple sia costretta ad implementare immediatamente le modifiche alla regola anti-steering. Kagan ha respinto la richiesta di Epic, infliggendo un altro duro colpo all’azienda di videogiochi.

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Di conseguenza, Apple può continuare ad evitare temporaneamente di modificare le regole dell’App Store. Apple deve ancora presentare il suo appello alla Corte Suprema e la Corte Suprema potrebbe decidere di non esaminare il caso. Se ciò accade, la modifica della regola dovrà essere implementata immediatamente poiché la decisione della corte d’appello rimarrà valida.

Apple ha sostenuto che modificare le regole dell’App Store “sconvolgerebbe l’equilibrio attento tra sviluppatori e clienti fornito dall’App Store”, causando un danno irreparabile ad Apple e ai consumatori.

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