Jaguar si impegna ad utilizzare anche i caricabatterie di Tesla

Jaguar to use Tesla chargers

Jaguar si unirà a Mercedes, Polestar e altri produttori di automobili nell’adozione dei caricabatterie NACS di Tesla per i veicoli venduti in Nord America a partire dal 2025. L’azienda ha firmato un accordo con Tesla per ottenere accesso ai suoi oltre 12.000 Supercharger per i suoi “clienti attuali e futuri” che utilizzano lo standard.

“La prossima generazione di Jaguar elettriche di lusso, in arrivo nel 2025, includerà il connettore NACS senza la necessità di un adattatore negli Stati Uniti, in Canada e in Messico”, si legge in un comunicato stampa, aggiungendo che adotterà lo standard per “veicoli e caricabatterie domestici e fornirà adattatori da Tesla per i conducenti di I-PACE una volta disponibili”. Jaguar ha sottolineato che la sua tecnologia interna per batterie ed elettronica di potenza ottimizzerà i tempi di ricarica sia sui Supercharger V3 attuali di Tesla (250 kW) che sui futuri Supercharger V4 (350 kW).

Jaguar è stato silenzioso di recente riguardo ai suoi piani per i veicoli elettrici, ma ha annunciato nel 2021 che diventerà un marchio interamente elettrico entro il 2025, con la sua divisione Land Rover che lancerà sei nuove vetture elettriche nel 2024, tutto come parte di una vasta strategia “Reimagine”. L’azienda utilizzerà un’architettura completamente elettrica per la sua gamma Jaguar, sostituendo veicoli a gas ed ibridi come XE, XF, E-Pace e F-Pace con versioni completamente elettriche. Land Rover, nel frattempo, introdurrà due piattaforme separate per veicoli completamente elettrici ed ibridi.

Molti, se non la maggior parte, dei principali produttori di automobili si sono ora iscritti all’utilizzo della rete Supercharger di Tesla, tra cui Fisker, Ford, GM, Honda, Jaguar, Mercedes-Benz, Nissan, Polestar, Rivian e Volvo. Alcuni sono riportati in trattativa, tra cui VW, Stellantis e Hyundai. Inoltre, altre reti stanno adottando NACS, tra cui ChargePoint ed Electrify America. E di recente, Tesla ha ricevuto finanziamenti per 160 milioni di dollari per espandere la sua rete Supercharger nell’anno.

Tutto ciò dimostra la saggezza della mossa di Tesla più di dieci anni fa di rendere i Supercharger un punto di forza per le sue vetture elettriche. Ora, la rete sta diventando una caratteristica chiave anche per altri produttori, a vantaggio probabile di Tesla.