È il 2030 e i portafogli digitali hanno sostituito ogni carta nelle nostre borse e tasche.
It is 2030 and digital wallets have replaced all paper in our bags and pockets.
BILBAO, Spagna – Il portafoglio digitale ha compiuto un altro passo verso la dominazione mondiale quando Microsoft si è unita all’orda di organizzazioni tecnologiche e finanziarie a sostegno della OpenWallet Foundation (OWF).
All’Open Source Summit Europe, l’OWF, un’iniziativa open source sponsorizzata dalla Linux Foundation focalizzata sulla creazione di portafogli digitali sicuri e interoperabili, ha annunciato il colosso del software come suo nuovo membro. Questo avviene insieme a significativi contributi di codice open source da parte di leader dell’industria come Google, Ping Identity e neosfer.
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Solo pochi anni fa, la frase “portafoglio digitale” – alias eWallet – era ancora un mistero per la maggior parte di noi. Oggi, i portafogli digitali come Apple Pay, Google Pay e Samsung Pay stanno rapidamente sostituendo carte di credito e contanti per gli acquisti sia nel mondo reale che online. Questa tecnologia non riguarda solo i pagamenti senza contatto. I portafogli digitali stanno sostituendo patenti di guida, carte d’imbarco per voli aerei e persino tessere delle biblioteche.
Tutto quello che facevi dal portafoglio nella tua borsa o nel tuo taschino può essere fatto ora dai portafogli digitali.
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L’OWF non si propone di creare un altro portafoglio, come ha spiegato il fondatore di OpenWallet, Daniel Goldscheider:
“Non emetterà credenziali. Non creerà standard. Non cerca di competere con la OpenID Foundation o l’Open Identity Exchange (OIX) per la fiducia nell’identificazione. Invece, utilizzeremo questi standard per costruire un software condiviso a base comune che chiunque può utilizzare nei propri portafogli.”
L’obiettivo? Consentire l’interoperabilità di tutti i portafogli digitali. L’OWF vuole che tutti i portafogli siano aperti, sicuri (ovviamente!) e multiuso.
Come ha affermato Marie Austenaa, responsabile dell’identità digitale di Visa, nel suo intervento principale: “Ora hai tutto sul tuo telefono cellulare, i tuoi biglietti, le tue auto, il tuo pass d’imbarco, le tue carte fedeltà. Dietro a tutto questo c’è un ecosistema digitale. Sia tu che le tue carte dipendete da un ecosistema fidato. È uno strumento per i consumatori per interagire con il mondo digitale. Quindi è molto importante che utilizzi l’open source per creare un ecosistema che funzioni secondo standard aperti.”
Senza quell’ecosistema aperto e fidato, dovremmo fare affidamento su un mix di programmi e protocolli diversi. Nessuno vuole questo.
Ola Ben Har, responsabile delle relazioni con gli sviluppatori di Google per i pagamenti, ha aggiunto: “Dobbiamo assicurarci di costruire soluzioni altamente sicure e rispettose della privacy. Da Google, stiamo dedicando molto tempo a pensare a come garantire che forniamo gli strumenti e le implementazioni di riferimento open source corrette per permettere all’ecosistema di raggiungere l’obiettivo. Ad esempio, il team di sicurezza di Android sta lavorando molto a stretto contatto con i fornitori di elementi sicuri in tutto il mondo per costruire punti di sicurezza supportati dall’hardware open source che possono essere utilizzati per nuovi e futuri casi d’uso.”
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Google ha contribuito al codice della libreria delle credenziali di identità dell’OWF. Questa libreria, che è stata resa open source dal 2020, aiuta gli sviluppatori a creare applicazioni in linea con le specifiche delle patenti di guida mobili ISO/IEC 18013-5:2021. Include un portafoglio di esempio di qualità di produzione e applicazioni verificatrici.
Ping Identity, membro fondatore del OWF, si è impegnato a contribuire con componenti di codice che coprono vari protocolli e formati. L’azienda ha indicato che fornirà un’implementazione di riferimento per migliorare l’interoperabilità con l’ecosistema di Ping Identity.
In un contributo congiunto, esatus di neosfer e Lissi stanno introducendo il loro Wallet Framework .NET multi-piattaforma nell’OWF. Proveniente da una collaborazione con l’iniziativa tedesca IDunion, questo framework permette agli sviluppatori .NET di creare i propri portafogli digitali, allineandosi agli obiettivi dell’iniziativa dell’European Identity Wallet.
E cosa sta portando Microsoft sul tavolo?
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Microsoft Pay (precedentemente Microsoft Wallet) è un servizio di pagamento mobile e portafoglio digitale che non ha mai avuto molto successo. Ora, Microsoft sta rientrando nel settore degli eWallet.
Visa’s Austenaa ha detto che l’OWF è molto entusiasta del fatto che Microsoft si stia unendo. Ci aspettiamo di “sentire molto di più da Microsoft. Risolveremo le sfide di sicurezza per i portafogli, che è un problema chiave e fondamentale.”
“Microsoft è stato un forte contributore allo sviluppo degli standard di identità aperti per oltre 10 anni,” ha aggiunto Pamela Dingle, direttrice degli standard di identità di Microsoft. “Siamo entusiasti di ampliare il nostro impegno nello sviluppo delle migliori pratiche per la sicurezza, l’interoperabilità e la conformità dei portafogli digitali come membri dell’Open Wallet Foundation.”
Questo sarà un grosso affare? Sembra proprio di sì. Un recente sondaggio di Forbes Advisor ha rilevato che più della metà (53%) delle persone utilizza già più spesso i portafogli digitali rispetto ai metodi di pagamento tradizionali. Infatti, il 51% degli utenti afferma che smetterebbe di fare acquisti presso un commerciante che non accetta pagamenti con eWallet.
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Attualmente, di coloro che utilizzano già app di portafogli digitali, il 69% utilizza PayPal. Le opzioni di pagamento più popolari sono Google Pay (56%), Apple Pay (53%) e Samsung Pay (52%). Le app peer-to-peer sono anche popolari, con il 52% dei rispondenti che indica di utilizzare Cash App e il 49% che utilizza Venmo come metodo di pagamento digitale. Gli utenti accedono principalmente ai portafogli digitali tramite smartphone (68%) e smartwatch (41%).
OWF mira a fornire una piattaforma comune per tutte queste diverse piattaforme di pagamento, così come le patenti di guida, i passaporti e le foto scolastiche dei tuoi figli. Con numeri così elevati di utilizzo, specialmente da parte degli utenti più giovani, la domanda non è se, ma quando gli eWallet sostituiranno i portafogli tradizionali allo stesso modo in cui le carte di debito hanno sostituito i libretti degli assegni nelle tue tasche e borse.
I soldi intelligenti dicono che saranno dominanti entro la fine del decennio.
