Amazon rinuncia all’acquisizione di iRobot i regolatori europei fanno fallire l’accordo sul robot aspirapolvere al volo del dustbuster 😮🤖💔

La fusione tra Amazon e iRobot è stata abbandonata a causa di un'intensa analisi da parte dei regolatori dell'Unione Europea.

iRobot e Amazon hanno terminato la loro trattativa per acquisirsi a vicenda, secondo quanto riportato da ENBLE.


Credit foto: Pexels

In un colpo di scena sorprendente, Amazon ha deciso di abbandonare il suo piano di acquisire iRobot, il noto produttore di aspirapolvere robot. Il motivo? I regolatori europei hanno bloccato l’accordo, lasciando ad Amazon e iRobot la sola scelta di terminare il loro accordo. 💔

Nessun amore nell’Unione Europea per il matrimonio dell’aspirapolvere

Amazon e iRobot hanno annunciato congiuntamente la terminazione del loro accordo di acquisizione, che avrebbe visto Amazon sborsare circa 1,7 miliardi di dollari in contanti per prendere il controllo di iRobot. Purtroppo, le due aziende hanno affrontato un ostacolo importante – la mancanza di approvazione regolamentare nell’Unione Europea. 😟

In un comunicato stampa, David Zapolsky, Senior Vice President e Consigliere Generale di Amazon, ha espresso la sua delusione, dicendo: “Crediamo nel futuro della robotica per i consumatori in casa e siamo sempre stati fan dei prodotti di iRobot, che deliziano i consumatori e risolvono problemi in modi che migliorano la loro vita. Amazon e iRobot erano entusiasti di vedere cosa avrebbero potuto costruire insieme le nostre squadre e siamo profondamente grati a tutti coloro che hanno lavorato instancabilmente per cercare di rendere questa collaborazione una realtà”.

💔 Amore perduto, commissioni di risoluzione ottenute

Come risultato dell’accordo abbandonato, iRobot riceverà una sostanziosa commissione di risoluzione di 94 milioni di dollari da parte di Amazon. Sebbene ciò possa fornire qualche consolazione, l’acquisizione fallita richiederà a iRobot di ristrutturare le proprie operazioni. Questo sfortunato sviluppo comporterà il licenziamento di circa 350 dipendenti, pari al 31% della forza lavoro dell’azienda, entro aprile. 😞

Guerra tra aspirapolvere e passi falsi finanziari

Le performance finanziarie di iRobot negli ultimi anni hanno presentato grandi sfide. L’azienda ha lottato con perdite nette per un totale di circa 500 milioni di dollari dal secondo trimestre del 2021. Con una capitalizzazione di mercato inferiore a 400 milioni di dollari, iRobot ha riportato una perdita operativa regolata di circa 200 milioni di dollari nel 2023. Questi allarmanti dati evidenziano le difficili condizioni di mercato in cui l’azienda ha operato. 😨

Un cambio di leadership e piani di ristrutturazione

In risposta a queste difficoltà, iRobot ha subito cambiamenti significativi nella sua dirigenza. Colin Angle, il presidente del consiglio di amministrazione e CEO, si è dimesso dai suoi incarichi e Glen Weinstein, EVP e Chief Legal Officer di iRobot, è diventato il CEO ad interim. L’azienda ha anche assunto Jeff Engel, un “esperto di ristrutturazioni”, per guidare l’attuazione di un piano di ristrutturazione tanto necessario. 💼

Per affrontare la tempesta, iRobot ha elaborato una strategia per risparmiare da 80 a 100 milioni di dollari attraverso nuovi accordi con partner produttori, altri 20 milioni di dollari grazie all’incremento del delocalizzazione e 30 milioni di dollari attraverso la riduzione delle spese di vendita e marketing. Inoltre, l’azienda pianifica di ridurre la propria presenza immobiliare aziendale e interrompere progetti relativi a “innovazioni non legate alla pulizia dei pavimenti”, tra cui la purificazione dell’aria e il taglio del prato con robot.

Il costo della ristrutturazione

Sebbene il piano di ristrutturazione miri a portare cambiamenti positivi, ha un costo. iRobot prevede costi di circa 12-13 milioni di dollari nei primi due trimestri del 2024, principalmente per la liquidazione e le spese correlate ai licenziamenti. La maggior parte di questi costi dovrebbe verificarsi nel primo trimestre. La speranza è che questo doloroso processo ponga iRobot sulla strada della ripresa e del successo futuro. 🛠️💪

Blocchi regolamentari e preoccupazioni

Dal principio, l’offerta di Amazon per acquisire iRobot ha affrontato una severa verifica da parte dei regolatori. Mentre il Regno Unito ha dato il suo consenso a malincuore, i regolatori europei hanno chiesto un’indagine più approfondita. Anche la Federal Trade Commission degli Stati Uniti ha considerato le possibili implicazioni dell’accordo, tra cui la crescente dominanza di Amazon nel mercato delle smart home e le possibili violazioni della privacy. 😬

I regolatori europei hanno espresso preoccupazioni sul fatto che Amazon potesse favorire i suoi aspirapolvere robotici rispetto ai prodotti concorrenti sulla sua piattaforma. Hanno anche temuto che le azioni di Amazon potessero rendere economicamente vantaggioso per l’azienda escludere i suoi concorrenti. Di fronte a queste preoccupazioni, Amazon ha contemplato un’appello ma alla fine ha deciso di non farlo, poiché si prevedeva che il processo sarebbe stato lungo e incerto.

Il viaggio di iRobot e le imprese di Astro di Amazon

Fondata nel 1990 da membri del MIT Artificial Intelligence Lab Rodney Brooks, Colin Angle e Helen Greiner, iRobot si è fatta un nome introducendo il Roomba, un’iconica aspirapolvere robotica che ha venduto oltre 30 milioni di unità in tutto il mondo. 🌟

Curiosamente, anche Amazon sta facendo progressi nello spazio della robotica. L’azienda è entrata nel mercato della robotica domestica con il lancio di Astro, un robot che ha faticato a ottenere popolarità diffusa tra i consumatori. Sebbene Amazon e iRobot avessero stabilito una stretta partnership nel corso degli anni, con iRobot che integra le funzionalità di Alexa nei propri prodotti e che si affida ai server AWS, questa fallita acquisizione potrebbe mettere a dura prova la loro relazione in futuro. 😕

Le conseguenze e il futuro

Non sorprende che la notizia dell’acquisizione abbandonata abbia colpito duramente iRobot. Nel pre-market trading, le azioni dell’azienda sono diminuite di circa il 16% a New York questa mattina. Tuttavia, questo contraccolpo non significa la fine per iRobot. Concentrandosi sulle misure di risparmio, sull’aumento dell’efficienza attraverso le partnership e su un piano di ristrutturazione dedicato, iRobot è determinata a riprendersi.


Sezione domande e risposte

Q1: Quali sono state le ragioni del fallimento dell’accordo di acquisizione tra Amazon e iRobot? 🤔

A1: L’accordo di acquisizione tra Amazon e iRobot è fallito a causa della mancanza di approvazione normativa nell’Unione Europea. I regolatori europei erano preoccupati per una possibile dominanza di mercato, un trattamento preferenziale dei prodotti propri di Amazon e potenziali violazioni della privacy.

Q2: Come influirà la conclusione dell’accordo su iRobot? 😯

A2: Sebbene iRobot riceverà una penalità per la risoluzione di 94 milioni di dollari da parte di Amazon, la fallita acquisizione porterà a un piano di ristrutturazione operativa. Questo piano comporterà il licenziamento di circa il 31% dei dipendenti dell’azienda, circa 350 dipendenti. Inoltre, iRobot dovrà implementare misure di risparmio per affrontare le sfide finanziarie.

Q3: Quali passi intraprenderà iRobot per riprendersi da questo contraccolpo? 🛠️💪

A3: iRobot ha pianificato di risparmiare da 80 a 100 milioni di dollari attraverso nuovi accordi con partner produttori, aumentando l’esternalizzazione per risparmiare 20 milioni di dollari e consolidando le spese di vendita e marketing per risparmiare 30 milioni di dollari. L’azienda ridurrà anche la sua presenza immobiliare aziendale e metterà in pausa i progetti di innovazione non legati alla pulizia dei pavimenti.

Q4: Come si è comportato finanziariamente iRobot negli ultimi anni? 💸

A4: iRobot ha subito consistenti perdite finanziarie, con circa 500 milioni di dollari di perdite nette a partire dal secondo trimestre del 2021. La capitalizzazione di mercato dell’azienda è di poco inferiore a 400 milioni di dollari e ha riportato una perdita operativa rettificata di circa 200 milioni di dollari nel 2023.


In conclusione, la mancata acquisizione tra Amazon e iRobot rappresenta un duro colpo per entrambe le aziende coinvolte. Gli ostacoli normativi affrontati dall’accordo sottolineano la crescente attenzione rivolta alle acquisizioni nel settore tecnologico. Tuttavia, gli sforzi determinati di iRobot per ristrutturarsi e riprendersi, insieme alla sua solida reputazione di marca, offrono speranza per un futuro migliore. Per quanto riguarda Amazon, resta da vedere come questo contraccolpo influenzerà il suo ingresso nel mercato della robotica. 🤖🔍


  1. iRobot – Sito web ufficiale
  2. Amazon – Sito web ufficiale
  3. Roomba – L’aspirapolvere rivoluzionario
  4. Astro – Il robot domestico di Amazon
  5. Commissione europea – Controllo delle fusioni
  6. Commissione federale per il commercio degli Stati Uniti – Home
  7. Bloomberg – Ultime notizie finanziarie
  8. MIT Artificial Intelligence Lab

Condividi i tuoi pensieri su questa sorprendente svolta degli eventi! Quale impatto pensi che avrà sul mercato della robotica e sul futuro di Amazon e iRobot? 🤔📲


Nota: Le informazioni fornite in questo articolo si basano sui contenuti delle fonti originali e sono soggette a modifiche e aggiornamenti.