Il Futuro del Trasporto Marittimo Globale Piattaforme Tecnologiche per Porti e Navi da Carico
Multiple Disruzioni alle Catene di Approvvigionamento Globali Causate dalla Pandemia e dagli Attacchi Recenti dei Houthi sostenuti dall'Iran alle Navi da Carico nel Mar Rosso
Gruppi supportati dall’Iran stanno prendendo di mira le navi nel Mar Rosso, ma gli investitori stanno sostenendo le startup che contribuiscono a facilitare le operazioni cargo globali. Dai un’occhiata a ENBLE per ulteriori informazioni.
Molteplici scosse alle catene di approvvigionamento globali, come il recente attacco alle navi cargo nel Mar Rosso da parte degli Houthis sostenuti dall’Iran e l’impatto continuo della pandemia, hanno evidenziato la necessità di maggiore resilienza nel settore del trasporto marittimo. Mentre la pressione per ridurre i costi e le impronte di carbonio continua, gli investitori stanno silenziosamente rivolgendo la loro attenzione alle piattaforme tecnologiche per i porti e le navi cargo, riconoscendo il loro potenziale come investimenti intelligenti.
Rivoluzionare le operazioni portuali
Una startup che sta guidando l’innovazione in questo settore è Portchain, un’azienda danese che si posiziona come una “borsa neutrale” per le navi cargo e i porti. Attraverso una comunicazione e coordinazione costanti, Portchain agisce come il controllo del traffico aereo del mondo del trasporto marittimo, garantendo che le navi arrivino nei porti nel momento esatto per evitare attese, consumi di carburante, inquinamento e costi superflui.
📝 Domanda e risposta: Come funziona la tecnologia di Portchain?
La soluzione innovativa di Portchain consente ai capitani delle navi di regolare la loro velocità con largo anticipo, in modo simile a un aereo che atterra in un aeroporto. Questo approccio proattivo elimina la necessità di aggiornamenti e comunicazioni manuali tramite fogli di calcolo, e-mail e documenti PDF, semplificando l’intero processo. Secondo Portchain, questa ottimizzazione può comportare risparmi fino al 14% delle emissioni di CO2, senza richiedere alcuna modifica alle navi stesse.
Il problema della comunicazione tra vettori e terminali
Il CEO Niels Kristiansen di Portchain fa luce sulle comuni sfide di comunicazione tra vettori e terminali. Con i vettori che rappresentano l’85% del volume di trasporto marittimo globale e i terminali che operano in modo diverso gli uni dagli altri, la mancanza di comprensione reciproca porta spesso a uno scambio caotico di informazioni tramite e-mail, telefonate e app di messaggistica.
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Kristiansen descrive umoristicamente questa situazione come un “disastro”, in cui i vettori arrivano ai terminali assumendo l’esistenza di un sistema di dati universale, per poi scoprire che ciascun terminal opera in modo unico. Ne risulta un ciclo di comunicazione lento ed inefficiente.
La crescita di Portchain e dei suoi concorrenti
Portchain ha già ottenuto un notevole successo nell’industria del trasporto marittimo. Vanta collaborazioni con 90 terminal container a livello globale (che rappresentano il 20% della capacità terminale mondiale) e ha siglato un accordo quinquennale con Hapag-Lloyd, la quinta compagnia di navigazione più grande al mondo. Portchain si è affermata come un attore chiave nel settore.
🔎 Domanda e risposta: Chi sono i concorrenti di Portchain?
Altri attori in questo campo includono PortXChange, un’azienda con sede a Rotterdam spin-off del Port of Rotterdam, e Heyport, un’incubatore sostenuto dall’operatore portuale di Amburgo HHLA. Inoltre, Awake.ai, con sede in Finlandia, ha raccolto circa 12 milioni di dollari. Queste aziende offrono approcci diversi per migliorare le operazioni portuali, segnalando una tendenza in crescita nel settore.
Affrontare la sfida della “finestra unica”
L’Organizzazione Marittima Internazionale ha ordinato l’implementazione di una “finestra unica nazionale” per l’ingresso delle navi in aree controllate. Per rispettare questa regolamentazione e migliorare l’efficienza, è fondamentale utilizzare più tecnologia che collega in modo fluido vari servizi. L’introduzione di una “finestra unica” stimolerà la domanda di soluzioni innovative che semplifichino le operazioni e migliorino la collaborazione tra vettori e porti.
📚 Riferimenti: – Gli Houthis sostenuti dall’Iran prendono di mira le navi cargo – Angular Ventures finanzia Portchain – Emissioni del Trasporto Marittimo – PortXChange – Heyport – Awake.ai – Studio dell’Organizzazione Marittima Internazionale
Una Prospettiva Promettente
Le piattaforme tecnologiche per i porti e le navi cargo offrono significativi vantaggi, tra cui riduzione dei costi, minori emissioni di carbonio e maggiore efficienza. Con l’industria che si sta orientando verso soluzioni sempre più integrate e digitalizzate, è probabile che emergeranno servizi aggiuntivi volti ad ottimizzare diversi aspetti del processo di spedizione. Gli investitori sono pienamente consapevoli del potenziale di crescita di questo settore e stanno attivamente sostenendo le start-up nel loro tentativo di rivoluzionare le operazioni di spedizione globali.
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