📱 La restrizione di Apple sulle Progressive Web Apps in iOS 17.4 Beta solleva preoccupazioni per gli utenti dell’UE 😱

iOS 17.4 limita le capacità delle app web nell’UE.

Non osare occupare l’intero schermo! 😡

In un movimento sorprendente, Apple sembra aver limitato le funzionalità delle Progressive Web App (PWA) nell’ultima beta di iOS 17.4, mirando agli utenti nell’Unione Europea 🇪🇺. Questi cambiamenti mettono in discussione il ruolo delle PWA come alternative valide alle app native nell’ecosistema Apple.

Come segnalato per la prima volta da Open Web Advocacy, la seconda versione beta di iOS 17.4 introduce cambiamenti che mettono le app web in netto svantaggio in Europa. Questi cambiamenti impediscono alle app web di avviarsi in una finestra di primo livello che occupa l’intero schermo, relegandole invece ad aprire all’interno di Safari. 🙄 Questo cambiamento influisce significativamente sull’esperienza utente e sulle funzionalità delle PWA, relegandole a semplici collegamenti a siti web.

📷 Fonte immagine: Miximages

Di’ addio alle finestre dedicate, alle notifiche e alla memorizzazione locale 😢

In precedenza, quando gli utenti toccavano un’icona di un’app web, questa si apriva in una finestra dedicata, integrandosi perfettamente con il resto del dispositivo dell’utente. Tuttavia, con iOS 17.4 beta, agli utenti europei viene mostrato un messaggio di sistema che chiede se vogliono aprire l’app web in Safari o annullare. Questo messaggio informa anche gli utenti che l’app web “si aprirà dal tuo browser predefinito d’ora in poi.” 😮

Sfortunatamente, aprire le app web in Safari significa aprirle come segnalibri, prive di finestre dedicate, notifiche o memorizzazione locale a lungo termine. Questo non solo limita le funzionalità delle app web, ma crea anche problemi come la perdita di dati in quanto la versione di Safari non può più accedere ai dati locali. Sono stati segnalati anche problemi alle notifiche 😢.

Giravolta di Apple sul supporto alle app web 🔄

Le Progressive Web App sono state create per offrire un’esperienza utente paragonabile alle app native utilizzando tecnologie web. Offrono la possibilità agli utenti di aggiungerle direttamente alla schermata iniziale, evitando la necessità di un’app store. Questo cambio recente da parte di Apple è particolarmente controverso perché l’azienda ha in passato suggerito che gli sviluppatori che non sono disposti a rispettare le sue linee guida dell’App Store potessero invece concentrarsi sulle app web. Tuttavia, questi aggiornamenti contraddicono la posizione precedente di Apple limitando le capacità delle PWA e la loro capacità di competere con le applicazioni native in iOS. Ciò solleva interrogativi sul reale impegno di Apple nel supportare le tecnologie web come alternativa valida all’App Store.

Conformità normativa o preferenza del browser? 🕵️‍♂️

Questo sviluppo avviene nel contesto degli sforzi di Apple per conformarsi al Digital Markets Act (DMA) dell’Unione Europea, che mira a promuovere la concorrenza e regolamentare le pratiche dei “gatekeeper” digitali. La decisione di Apple di modificare le funzionalità delle PWA specificamente nell’UE potrebbe essere interpretata come un tentativo di navigare nel contesto normativo imposto dal DMA. In alternativa, l’azienda potrebbe semplicemente voler limitare gli utenti in Europa nell’uso di app web con motori di browser alternativi. Al momento, Apple non ha fornito alcun commento ufficiale sulle proprie motivazioni.

È una questione europea 🌍

Ci sono segnali che iOS 17.4 beta stia utilizzando le informazioni della SIM dell’operatore telefonico per implementare i cambiamenti alle funzionalità delle app web esclusivamente per gli utenti dell’UE. Le app web in altre regioni del mondo rimangono indenni, offrendo una luce di speranza per gli utenti al di fuori dell’Europa.

😮 Domande e risposte dei lettori – Approfondiamo la controversia Apple-PWA

D: Quali sono i vantaggi specifici delle Progressive Web App rispetto alle app native?

R: Le Progressive Web App offrono diversi vantaggi rispetto alle tradizionali app native. Possono essere accessibili direttamente da un browser web, eliminando la necessità di visitare un’app store e scaricare un’app. Le PWA sono anche agnostiche alla piattaforma, il che significa che possono essere eseguite su qualsiasi dispositivo o sistema operativo. Questa compatibilità multipiattaforma riduce i costi di sviluppo e consente esperienze utente fluide su diverse piattaforme. Inoltre, le PWA sono spesso più leggere e richiedono meno spazio di archiviazione rispetto alle app native.

Q: Ci sono dei possibili workaround per gli utenti europei per recuperare la piena funzionalità delle PWA?

A: Sebbene le restrizioni di Apple possano limitare la funzionalità delle PWA per gli utenti europei, potrebbero esserci dei workaround disponibili. Gli utenti possono provare a optare per browser alternativi, come Chrome o Firefox, che potrebbero offrire un migliore supporto per le PWA. Inoltre, gli sviluppatori potrebbero trovare modi per ottimizzare le loro web app specificamente per Safari, sfruttando eventuali funzionalità rimanenti nel browser.

Q: Quali saranno le implicazioni per il futuro delle web app e dello sviluppo delle app?

A: Le limitazioni imposte alle PWA da Apple potrebbero avere implicazioni di ampia portata per il futuro delle web app e dello sviluppo delle app. Gli sviluppatori potrebbero essere meno propensi a investire nelle PWA se non possono offrire lo stesso livello di funzionalità delle app native su dispositivi Apple. Ciò potrebbe portare a una diminuzione del numero e della qualità delle web app disponibili, limitando potenzialmente le scelte per gli utenti. Resta da vedere se Apple riconsidererà la sua posizione e creerà un campo di gioco più equo per le web app in futuro.

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