Come installare Arch Linux (senza perdere la sanità mentale)
Come installare Arch Linux (senza perdere la ragione)
Arch Linux è una delle ultime distribuzioni Linux che consiglierei mai ai nuovi utenti. Sebbene utilizzare Arch Linux non sia così complicato, installarlo è tutta un’altra questione. A differenza della maggior parte delle distribuzioni Linux, Arch Linux non ha un programma di installazione con interfaccia grafica utente (GUI) intuitivo. È tutto basato su testo e l’installazione può essere una sfida, anche per le persone con molta esperienza nell’utilizzo di Linux.
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Recentemente ho scoperto che Arch Linux ha uno script di installazione integrato che rende l’installazione meno complicata. Ho provato lo script e ho constatato che semplifica davvero la procedura. No, non è semplice come ad esempio installare Ubuntu Linux (o qualsiasi distribuzione con un programma di installazione GUI), ma non è più una sfida disorientante come una volta.
Per mostrarti come installare Arch Linux, procediamo.
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Come installare Arch Linux con archinstall
Cosa ti serve: L’unica cosa di cui hai bisogno per questa operazione è un computer (o una macchina virtuale) su cui installare Arch Linux e un’immagine ISO scaricata per l’installazione. Dimostrerò tutto questo utilizzando una macchina virtuale, in esecuzione su VirtualBox, che consiglio per scopi di prova.
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Con queste due cose pronte, procediamo con l’installazione. Sarai sorpreso di quanto rapidamente potrai completare questa operazione.
1. Avvia l’immagine ISO
La prima cosa da fare è avviare l’immagine ISO. Naturalmente, se hai intenzione di installare su un computer (chiamato anche “bare metal”), dovrai masterizzare l’immagine ISO in una chiavetta USB avviabile. Attendi il completamento del caricamento e ti troverai sulla bash prompt di root.
2. Esegui il comando archlinux
Dalla bash prompt di root, digita archlinux e premi Invio sulla tastiera. Questo avvierà lo script di installazione. Quando visualizzi Set/Modify the below options, sarai pronto per configurare l’installazione.
3. Configura le opzioni necessarie
Dovrai passare attraverso la configurazione di diverse opzioni. Usa i tasti freccia sulla tastiera per navigare nel menu basato su testo. Non ti guiderò passo dopo passo attraverso ogni opzione, ma spiegherò quali aree dovrai configurare. Segui queste istruzioni e capirai cosa fare:
- Mirrors — Seleziona la regione del mirror più vicina a te. Trova la posizione, premi la barra spaziatrice per selezionarla e quindi premi Invio sulla tastiera. Naviga su Back e premi nuovamente Invio.
- Configurazione del disco — Seleziona Use a best-effort default partition layout. Assicurati di selezionare il drive su cui desideri installare Arch Linux (nuovamente, utilizzando i tasti freccia per navigare e la barra spaziatrice per selezionare). Seleziona ext4 come filesystem.
- Password di root — Assicurati di utilizzare una password forte/univoca.
- Account utente — Aggiungi un utente, digita/verifica una password, rendilo un “superuser” e quindi vai su Confirm and exit e premi Invio sulla tastiera.
- Profilo — Seleziona Desktop, scegli l’ambiente desktop che desideri (come GNOME, KDE Plasma, Budgie, Enlightenment, Cinnamon, ecc) e seleziona Greeter (consiglio lightdm-gtk-greeter, che è l’impostazione predefinita).
- Audio — Seleziona Pipewire.
- Pacchetti aggiuntivi — Qui puoi digitare il software che desideri aggiungere (come Firefox e Thunderbird). Non preoccuparti, potrai installare ulteriori software dall’interfaccia grafica del desktop una volta completata l’installazione del sistema operativo.
- Configurazione della rete — Seleziona Use NetworkManager e premi Invio sulla tastiera.
- Fuso orario — Seleziona il fuso orario per la tua zona.
Una volta che hai curato le opzioni sopra menzionate, vai su Installa e premi Invio sulla tastiera. Ti verrà richiesto di premere nuovamente Invio e inizierà il conto alla rovescia dell’installazione. Questo processo dovrebbe richiedere circa cinque minuti per completarsi. Ti verrà quindi chiesto se vuoi eseguire il chroot nella nuova installazione creata e eseguire le configurazioni post-installazione. Seleziona no e premi Invio, che ti riporterà al prompt bash principale.
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Digita “reboot” e Arch Linux si riavvierà. Se hai installato su un dispositivo fisico, rimuovi la chiavetta USB e permetti al tuo nuovo Arch Linux di avviarsi. Se hai installato Arch Linux come macchina virtuale, seleziona “Avvia il sistema operativo esistente” dalla schermata di avvio o spegni la VM, rimuovi l’immagine ISO dalla sezione “Archiviazione” delle impostazioni e riavvia.
Ti troverai quindi sulla schermata di accesso di Arch Linux. Congratulazioni, hai installato con successo Arch Linux senza perdere la sanità mentale.