Apple Vision Pro È il futuro che stavamo aspettando?
Il Vision Pro vanta ottime capacità di realtà virtuale e l'arrivo di Apple sul mercato fornisce una valida conferma. Tuttavia, ecco perché questo computer spaziale non riesce a suscitare in me entusiasmo.
Come amante della realtà virtuale, il Vision Pro non mi impressiona.
Da oltre un decennio, leggo con impazienza notizie trapelate, documenti di brevetti e voci sui occhiali AR e sul casco VR di Apple. Ho sempre creduto che se una qualsiasi azienda avesse le risorse per portarci nel futuro che ho atteso, questa azienda sarebbe Apple. Ma ora che il Vision Pro è quasi realtà, ho perso gran parte della mia eccitazione per il primo dispositivo di realtà estesa di Apple.
È un computer spaziale? 🖥️
Uno dei miei problemi con il primo headset di Apple è l’insistenza sul fatto che il Vision Pro sia un computer spaziale. Computer. Lasciate che questa parola si insinui per un momento. È una parola che ha un significato nel mondo di Apple. Eppure il Vision Pro non avrà macOS e non potrà eseguire le app Mac. Questo significa che è un “computer” allo stesso modo di un iPad. Questa soluzione non convenzionale fallirà nei compiti che il tuo Mac o PC Windows svolge facilmente.
Sì, il Vision Pro può eseguire app sufficientemente potenti per soddisfare la maggior parte delle esigenze informatiche, ma non è all’altezza quando si tratta di compiti più specializzati. Ad esempio, se stai utilizzando una stampante 3D o uno scanner, avrai ancora bisogno di un Mac per collegarti ad altre potenti strumentazioni. Inoltre, il gamma di colori del Vision Pro non è ideale per la produzione di video e film, limitando le sue capacità. Alla fine, anche se il Vision Pro è un dispositivo impressionante, non può sostituire completamente la necessità di un Mac.
È un headset VR? 🎮
È discutibile se il Vision Pro possa essere considerato un computer. La maggior parte delle persone, al di fuori dei dipendenti Apple, ammette che il Vision Pro si avvicina più a un headset VR ultra-premium. È sicuramente spaziale, proprio come il Meta Quest 3. Entrambi gli headset possono scannerizzare l’ambiente e mostrare oggetti virtuali che sembrano poggiare su tavoli o rimbalzare sulle pareti.
Tuttavia, il Vision Pro non soddisfa a pieno per quanto riguarda la sua libreria di giochi. È stato lanciato con solo una manciata di titoli, uno dei quali è Super Fruit Ninja. Sebbene gli sviluppatori non abbiano escluso la possibilità di avere più giochi VR sul Vision Pro, è improbabile che riesca a competere con la vasta libreria di giochi degli headset Meta. In termini di innovazione, il tracciamento degli occhi come input del Vision Pro è una caratteristica notevole, ma non offre esperienze significativamente nuove rispetto agli headset VR già esistenti.
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Il valore del Vision Pro come headset VR 💰
Se valutiamo il Vision Pro esclusivamente come headset VR, non soddisfa le aspettative. Con un prezzo di $3,500 ci aspettiamo contenuti che sfruttino le sue funzionalità. Tuttavia, l’esperienza immersiva Fitness Plus e l’offerta di giochi AAA per VR del Vision Pro sono carenti. Nonostante eccella in alcuni aspetti, come il tracciamento delle mani e la realtà mista, non sostituisce pienamente un MacBook in termini di funzionalità.
Se Apple riuscisse a soddisfare queste richieste, il Vision Pro sarebbe un acquisto facile. Ma per come è adesso, soddisfa solo parzialmente le aspettative dei consumatori per un headset VR di alto livello. Il gaming sembra un pensiero secondario e altre potenziali applicazioni per il Vision Pro devono ancora essere dimostrate.
Il brillante futuro del Vision Pro 🔮
Il Vision Pro è la prima incursione di Apple nel mondo degli headset VR e, anche se arrivava con grandi aspettative, fallisce in alcune aree. Potrebbe non essere sottile e leggero come previsto, ma questo non significa che dovremmo sottovalutare il potenziale di Apple in questo ambito.
Apple ha dimostrato innovazione in visionOS, ripensando a come gli utenti interagiscono con l’headset tramite lo sguardo e il controllo tramite pizzico. Nonostante le sfide e un prezzo elevato associato al Vision Pro, sarebbe imprudente sottovalutare i piani a lungo termine di Apple basandosi su questa prima iterazione. La presunta Vision Pro di seconda generazione, prevista per essere più economica, e il futuro lancio degli occhiali AR di Apple meritano di essere tenuti d’occhio.
Domande e risposte
D: Il Vision Pro richiede un computer o un telefono?
R: No, il Vision Pro funziona come dispositivo autonomo e non richiede un computer o un telefono. Tuttavia, può essere collegato a un Mac per determinati compiti.
D: C’è concorrenza per il Vision Pro sul mercato?
R: Sì, ci sono altri visori VR disponibili sul mercato, come il Meta Quest 3 e altri dispositivi di concorrenti come Qualcomm e Samsung.
D: Quali sono i limiti nell’uso delle app iPad sul Vision Pro?
R: Sebbene il Vision Pro possa eseguire le app iPad, ci sono limitazioni in termini di funzionalità e compatibilità, specialmente per compiti specializzati come la stampa e la scansione 3D.
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