Il primo battello elettrico commerciale di X Shore porterà gli studenti a scuola

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X Shore, premiato produttore svedese di barche elettriche, sta lanciando il suo terzo modello – e il primo dedicato ai professionisti marittimi.

Chiamato X Shore Pro, il veicolo elettrico è stato progettato per aziende e organizzazioni con operazioni che vanno dai servizi navetta e le immersioni al traffico commerciale e alle guardie costiere. In particolare, una delle prime barche vendute trasporterà gli studenti a scuola nell’arcipelago svedese.

L’X Shore Pro rappresenta la “naturale evoluzione” dell’azienda, seguendo le sue imbarcazioni da diporto, l’ammiraglia Eelex 8000 e l’X Shore 1, lanciate rispettivamente nel 2020 e nel 2022.

Per chi è già familiare con i modelli precedenti della startup, non sorprende che la nuova barca combinisca ancora una volta un mix distintivo di eleganza, modularità, minimalismo e tecnologia intelligente.

Versione Cabin dell’X Shore Pro. Credito: X Shore

In particolare, l’X Shore Pro è costruito sulla stessa piattaforma da 8 metri dell’Eelex 8000. Utilizza anche lo stesso sistema di trasmissione e il motore elettrico da 170 kW. Tuttavia, il suo esterno differisce leggermente e viene fornito in versione Open o Cabin, con configurazioni adatte a casi d’uso individuali, come il trasferimento di carichi o passeggeri (fino a 10 a bordo).

Secondo la startup, l’autonomia dell’imbarcazione varia a seconda delle condizioni del mare, della velocità, del carico e del caso d’uso, ma l’obiettivo complessivo è di 24-48 ore di funzionamento con una singola carica. Non ha ancora divulgato la velocità massima o il prezzo.

L’X Shore Pro può ospitare fino a 10 passeggeri. Credito: X Shore

Come i modelli precedenti, l’X Shore Pro dispone di funzionalità intelligenti per la navigazione, tra cui rilevamento in acqua, navigazione e stima dell’autonomia. Dispone anche di funzionalità aggiuntive orientate ai professionisti, come l’autopilota e il radar.

La decisione della startup di entrare nel segmento professionale deriva da due motivi principali, a cominciare dalla domanda di mercato. “Abbiamo visto che circa il 20% delle nostre barche [da diporto] sono già state utilizzate in ambito B2B”, ha detto Jenny Keisu, CEO di X Shore, a TNW.

Il secondo motivo è legato all’obiettivo dell’azienda di promuovere la navigazione a zero emissioni.

“Se lo si guarda da una prospettiva più ampia, non è davvero realistico pensare che i singoli privati saranno responsabili da soli della transizione verso una navigazione sostenibile, e quindi vogliamo offrire alternative concrete e tentatrici per le imprese, i governi, le organizzazioni e i comuni”, ha aggiunto Keisu.

Il momento del lancio si allinea anche alle restrizioni esistenti e future sulle imbarcazioni tradizionali a motore a combustione interna. Amsterdam, ad esempio, vieterà le imbarcazioni a diesel sui canali della città nel 2025. A partire dal 2026, la navigazione a zero emissioni diventa obbligatoria anche nei fiordi riconosciuti come Patrimonio Mondiale in Norvegia.

Credito: X Shore

X Shore è stata fondata nel 2016 da uno dei più noti imprenditori svedesi, Konrad Bergström, ma è stata reinventata dal 2019, quando Jenny Keisu ha assunto il ruolo di CEO. Ha sede a Stoccolma e vende le sue barche elettriche in Europa e in Nord America.