Il nuovo ‘AI Companion’ di Zoom ti aggiornerà quando sei in ritardo alle riunioni

Il nuovo 'AI Companion' di Zoom ti aggiornerà quando sei in ritardo alle riunioni' (The new Zoom 'AI Companion' will update you when you're late for meetings.)

Zoom AI Companion, il nuovo nome per lo strumento di intelligenza artificiale generativa della piattaforma di videochiamate, sta “significativamente” espandendo le sue capacità a partire da questo autunno. AI Companion sarà disponibile senza costi aggiuntivi se già paghi per il servizio di videoconferenza, ha annunciato Zoom martedì.

I clienti presto potranno vedere lo strumento AI in tutto Zoom, inclusi Team Chat, Meetings, Phone, Email, Whiteboard e “ulteriori funzionalità sulla tabella di marcia”. Alcune funzionalità saranno disponibili immediatamente, mentre altre verranno lanciate nei prossimi mesi, ha dichiarato Zoom.

Indiscutibilmente, la caratteristica più conosciuta di Zoom è la videochiamata per le riunioni di lavoro. Una delle nuove capacità di Zoom AI Companion consente di recuperare rapidamente se si è in ritardo per una riunione di Zoom facendo domande tramite un pannello laterale. Dopo la riunione, è possibile ottenere registrazioni di Zoom con evidenziazioni e capitoli intelligenti separati, nonché riepiloghi delle riunioni generati automaticamente (a condizione che l’host della riunione abiliti queste funzionalità).

Entro questa primavera, Zoom afferma che il suo strumento AI sarà in grado di fornire un “feedback in tempo reale” sulla percezione delle tue prestazioni nelle riunioni, nonché consigliarti sulle tue abilità conversazionali e di presentazione.

Altre novità per Zoom includono la sintetizzazione generativa AI per Team Chat, che verrà lanciata nelle prossime settimane e ti aiuterà a recuperare le lunghe conversazioni nella chat. Entro l’inizio del 2024, sarà possibile completare automaticamente le frasi e pianificare riunioni da una chat. Saranno inoltre aggiunte altre funzioni per la preparazione delle riunioni, le operazioni di riepilogo e altro ancora.

Zoom ha dichiarato martedì che AI Companion è disattivato per impostazione predefinita e che chi controlla l’account sarà responsabile dell’attivazione. L’azienda ha anche affermato che non utilizza audio, video o altri materiali dei clienti per addestrare la sua intelligenza artificiale. Questo segue le preoccupazioni riguardo a Zoom che “aspira” dati per i suoi strumenti AI.

Zoom ha dichiarato di utilizzare i propri modelli di linguaggio di grandi dimensioni oltre a Llama 2 di Meta, OpenAI e Anthropic per alimentare la sua funzionalità AI. I modelli di linguaggio di grandi dimensioni sono ciò che alimenta i chatbot di intelligenza artificiale generativa, come ChatGPT di OpenAI, Bard di Google e Bing di Microsoft.

Nota degli editori: ENBLE sta utilizzando un motore di intelligenza artificiale per aiutare a creare alcune storie. Per ulteriori informazioni, consulta questo post.