Mi rifiuto di comprare il Google Pixel 8 Pro, ed è tutta colpa di Google | ENBLE
Rifiuto di acquistare il Google Pixel 8 Pro, e la colpa è interamente di Google | ENBLE
Ho una confessione non così sorprendente: tendo a volere ogni nuovo telefono che esce. Sono un tonto per la buona pubblicità e i lanci di smartphone hanno alcune delle migliori pubblicità in circolazione. Che si tratti di una nuova funzione come un obiettivo telefoto, una batteria più grande, un display più vivido o una forma radicamente nuova, ho sempre paura di perdermi qualcosa. Questo è il motivo per cui finisco spesso per comprare il modello più costoso, anche se in realtà non ne ho bisogno.
Quindi, ero leggermente confuso quando il recente lancio del Google Pixel 8 Pro non mi ha fatto venire voglia del telefono affatto. O meglio, lo volevo, ma il desiderio è stato vanificato da un’altra emozione: fastidio. Sono arrabbiato con il Pixel 8 Pro, ma non per i motivi che potresti pensare.
Capire perché fossi così fastidioso è stato un vero percorso. Ecco cosa ho scoperto su come mi sento riguardo al Pixel 8 Pro – e a Google nel complesso – e perché alla fine non comprerò il telefono.
È perché sono un possessore di Pixel 7 Pro?
Le mie esperienze attuali con Google sono state il primo punto su cui ho iniziato e onestamente, è un buon punto su cui concentrarsi. Il mio tempo con il Google Pixel 7 Pro è stato difficile, a dir poco. È un ottimo telefono, ma la mia esperienza è stata rovinata da una serie di bug che mi hanno fatto sentire come se non avessi mai dovuto comprare il Pixel 7 Pro.
La maggior parte di questi bug non ha danneggiato il telefono, ma erano estremamente fastidiosi. La connessione Wi-Fi cadeva e doveva essere ripristinata manualmente e il telefono a volte rifiutava di sbloccarsi. Molti di questi bug sono stati risolti, ma nel frattempo ho riscontrato un nuovo problema: una porta di ricarica un po’ difettosa.
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Non ero l’unico in questa situazione. I problemi erano diversi da persona a persona, ma era evidente che ci fossero problemi con tutta la linea Pro. L’Editor Mobile Joe Maring ha avuto una brutta esperienza per quanto riguarda la squadra ENBLE, con schermate nere che comparivano durante i giochi, pannelli che si rompevano interamente e ombre sinistre che si proiettavano sullo schermo dopo l’uscita da Twitter. Andy Boxall non ha riscontrato nessuno di questi problemi durante il suo periodo con il Pro, con il suo modello che presentava solo dei problemi sporadici quando si trattava di connessioni Wi-Fi e Bluetooth, ma tutto ciò sottolinea il fatto che il Pixel 7 Pro avrebbe avuto bisogno di più tempo per essere migliorato.
Quell’esperienza amara incombe ancora sulla mia lingua? Non proprio. Mentre non posso parlare per tutti gli utenti di Pixel 7 Pro, Google ha risolto molti dei bug che mi hanno colpito e ora il mio telefono funziona per lo più correttamente. Non fraintendetemi, non è perfetto in nessun caso, ma finalmente il buono supera il cattivo.
Quindi, dopo che il Pixel 7 Pro è in gran parte al sicuro, ho proceduto ad interrogare il mio prossimo sospetto: il Google Pixel 8 Pro.
È colpa dei nuovi giocattoli del Pixel 8 Pro?
Non c’è modo di avere mezze misure in questa situazione: se sono arrabbiato con il Pixel 8 Pro solo perché è migliore del mio telefono attuale, allora ho un grave caso di acini d’uva acidi.
Ma ero anche abbastanza sicuro che non fosse questo il caso. Francamente, quando si guarda attentamente il Pixel 8 Pro, non c’è così tanto di cui arrabbiarsi. Il sensore di temperatura è un’aggiunta interessante, ma non è difficile immaginare che scompaia come la tecnologia di sensing dei movimenti Motion Sense del Google Pixel 4. Il design è stato leggermente ritoccato, cosa facilmente ignorabile, e lo stesso vale per il display, che ora scende a 1Hz invece di 10Hz. Posso capire perché vorrei quello, ma la mancanza di esso mi tiene sveglio la notte? Assolutamente no.
Ora, passiamo alle cose che fanno registrare un po’ di FOMO, e in cima a quella lista c’è il Magic Editor. Magic Eraser è qualcosa di sorprendente, ma Magic Editor va ben oltre, in una nuova dimensione. Ma onestamente, se il mio utilizzo di Magic Eraser è un punto di riferimento, è probabile che userò Magic Editor qualche volta per poi dimenticarlo completamente, quindi non ne sono molto infastidito.
Fino ad ora tutto bene. Ma qui mi sono trovato di fronte alla mia prima vera irritazione: gli aggiornamenti. Sì, avete letto bene, la migliore novità da ignorare è l’impegno di sette anni agli aggiornamenti.
Sinceramente, quella è stata la parte dell’annuncio del telefono che mi ha lasciato senza fiato. Sette anni sono molto tempo. Se il primo telefono Google Pixel avesse ricevuto sette anni di aggiornamenti, avrebbe appena smesso di ricevere aggiornamenti Android quest’anno. Questo è un impegno enorme da parte di Google, e se riesce a mantenerlo, è un motivo valido per acquistare un Google Pixel 8. Detto questo, il track record di Google sul supporto non è … ottimo.
Ma per qualche ragione, solo la serie Pixel 8 beneficia di questa enorme promessa di aggiornamenti. È irritante che il Pixel 7 Pro riceva solo tre anni di grandi aggiornamenti di Android, meno della metà del Pixel 8 Pro. Perché? A causa di un limite arbitrario. Sarebbe costato molto poco a Google estendere questa promessa di aggiornamento ad alcuni dei suoi smartphone più recenti. In un certo senso, mi sembra di meritarmelo per aver sopportato il caos pieno di bug che era il Pixel 7 Pro all’inizio.
Certo, Google ha apportato molte correzioni al telefono, ma ciò ha richiesto quasi un anno, o circa un terzo della durata utile del mio telefono. Più o meno è stato necessario arrivare al momento in cui il Pixel 8 Pro era disponibile per sentirmi come se avessi un Pixel che funzionava. Un impegno di aggiornamento più lungo da parte di Google avrebbe certamente contribuito ad aumentare il mio spirito positivo per aver lottato con uno smartphone pieno di bug per così tanto tempo.
Ma non era solo quello. Non era la vera radice del mio fastidio. Era una parte di esso, sì, ma dovevo scavare un po’ più in profondità per trovare ciò che mi disturbava veramente. Era lì, in fondo, che alla fine l’ho trovato. Ma davvero, non avrebbe dovuto impiegarci così tanto per capirlo—perché la ragione era proprio lì, sullo store di Google.
È perché a Google non importa di me
Il Google Pixel 7 Pro, nonostante alcuni problemi iniziali, è uno smartphone eccezionale. Accidenti, è uno smartphone di punta dell’anno scorso, il che significa che è potente ed estremamente capace, ed è probabile che offra ottime prestazioni per anni a venire. Pensavo che potrei ottenere una bella somma di denaro se volessi scambiarlo per il Pixel 8 Pro.
Dopotutto, perché Google non vorrebbe che i clienti fedeli passassero all’ultimo dispositivo? Lo store del Google nel Regno Unito pubblicizza sconti fino a 700 sterline britanniche con il trade-in, e hey, questo è il top di gamma dei Pixel dell’anno scorso! Sono decisamente interessato. Quindi, ho messo il mio smartphone nella finestra del trade-in per un Pixel 8 Pro, aspettandomi di dover pagare un paio di centinaia di sterline britanniche per ottenere il nuovo dispositivo.
Non era nemmeno vicino. Fare un trade-in di un Pixel 7 Pro da 256GB quasi perfetto mi ha fruttato un totale di… 347 sterline britanniche. Per uno smartphone che ha costato quasi tre volte tanto.
Google avrebbe potuto mandare qualcuno a casa mia per pestarmi il piede. Onestamente, è un insulto. Una piccola parte di me era divertita; chiaramente, il Pixel 7 Pro era talmente un disastro che nemmeno Google ne vuole indietro uno. Ma la parte più grande di me era disgustata. Ho controllato l’offerta di trade-in sullo store di Google negli Stati Uniti, solo per accertarmi che non fosse un problema solo nel Regno Unito, e la situazione è peggiorata ancora di più: 299 dollari. Considerando che il trade-in britannico ammontava a circa 420 dollari dopo la conversione, si è scoperto che avevo un’affare migliore rispetto ai miei cugini americani.
Ma sorge la domanda: da chi Google vuole avere telefoni? Probabilmente non ti sorprenderà sapere che si tratta degli utenti di iPhone di Apple. Fai un trade-in della versione da 128GB del iPhone 14 Pro, e ottieni 660 sterline britanniche. La metà dello storage, quasi il doppio del valore del trade-in.
Sono andato giù per la lista per scoprire quale iPhone Google considera più simile al suo ultimo telefono di punta in valore. È l’Apple iPhone 11 Pro Max. Quel dispositivo di quattro anni fa ti darà tre sterline britanniche in più di trade-in rispetto al Pixel 7 Pro del 2022.
Tutte le aziende di telefonia sono un po’ tirchie quando si tratta di trade-in, ma Google tratta i suoi prodotti peggio degli altri. Samsung limita il trade-in per i suoi stessi telefoni e quelli di Apple a 500 sterline britanniche ciascuno, e ha offerto 500 sterline britanniche anche per il mio Pixel 7 Pro. Apple accetta solo i suoi stessi telefoni in trade-in, ma ovviamente valuta molto i suoi prodotti—anche se stranamente, non tanto quanto Google, che offrirà più di Apple per un iPhone.
Lo capisco; ha senso dal punto di vista aziendale cercare di attirare la concorrenza e farli passare da noi. Dopotutto, un utente Pixel che rimane tale non fa crescere i numeri. Ma cercare di conquistare i fan di Apple non dovrebbe significare infierire sui propri fedeli, e non dovrebbe significare svalutare volutamente i propri prodotti. Per quanto riguarda Google, un dispositivo Apple del 2019 vale praticamente la stessa quantità di denaro del suo dispositivo di punta del 2022.
Questo non dimostra molta fiducia nel proprio prodotto, Google, e non mi fa sentire come se dovessi averne molto nemmeno io. Come fan di lunga data di Pixel, mi fa arrabbiare che Google pensi così poco alla sua gamma. Mi fa arrabbiare per il Pixel 8 Pro, per la serie Pixel nel complesso e per me stesso per aver messo così tanta fiducia nell’azienda. Quindi, no – non comprerò un Pixel 8 Pro e Google ha solo se stesso da incolpare.
