Ho scambiato il miglior monitor per il gaming per qualcosa di ancora migliore | ENBLE
Sto sostituendo il miglior monitor per il gaming con qualcosa di ancora superiore | ENBLE
Chiamatemi pazzo, ma ho scambiato i soldi per il miglior monitor da gioco disponibile.
Sto parlando dell’Alienware 34 QD-OLED, ovviamente, che ho comprato circa un anno fa. Me ne sono innamorato da subito, riconoscendo immediatamente il motivo per cui è considerato uno dei monitor da gioco più importanti degli ultimi anni. Le recenti offerte natalizie mi hanno convinto a venderlo, tuttavia, e ad acquistare qualcosa di completamente diverso.
Ho scelto il KTC G42P5. Capisco se non conoscete KTC – non lo conoscevo nemmeno io – ma ho deciso di rischiare dopo aver trovato un’offerta su Amazon troppo conveniente per lasciarmela scappare. Ho il monitor da una settimana ormai e sono rimasto sbalordito.
Raggiungere il prezzo giusto
Iniziamo con il motivo per cui ho scelto questo particolare monitor. È un display OLED da 42 pollici, che, sì, riconosco suona come una dimensione enorme per un monitor da computer. Ed è vero, ma non sono certo il primo a mettere un monitor da 42 pollici davanti al mio PC. In pratica, un monitor da 42 pollici 16:9 è più vicino in dimensioni a un monitor da 34 pollici 21:9 come l’Alienware 34 QD-OLED di quanto sembri.
Ci sono diverse ragioni per cui volevo tornare al formato 16:9. Volevo poter giocare a giochi per console sul mio schermo principale senza barre nere, e volevo poter scattare screenshot in 4K per le guide sulle prestazioni che scrivo qui su ENBLE. Ma soprattutto, ero stufo di combattere con i problemi del formato 21:9.
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L’Alienware 34 QD-OLED è fantastico, ma ero stanco di giocare a Elden Ring con barre nere o di essere distratto da Alan Wake 2 ogni volta che veniva riprodotta una sequenza animata. Allo stesso tempo, però, non volevo rinunciare ai livelli di nero perfetti dell’OLED o alla vasta superficie dello schermo che mi offriva l’Alienware 34 QD-OLED. Il KTC G42P5 rispondeva a tutti i miei requisiti, e ad un prezzo che potevo giustificare.
Se sei interessato a questo formato, ci sono anche altre opzioni. Utilizza un pannello OLED LG, quindi naturalmente potresti optare per l’LG C3 OLED da 42 pollici. Ci sono però un paio di problemi rispetto al KTC. In primo luogo, è una TV, quindi non dispone di una porta DisplayPort ed è più costoso. Ho speso 800 dollari per il display KTC, mentre la TV LG costa 1000 dollari, o 900 dollari in saldo. L’LG ha alcuni vantaggi come l’elaborazione delle immagini se non ti preoccupi della latenza, ma per me ciò non è sufficiente a giustificarne la scelta.
La principale concorrenza è l’Asus ROG Swift PG42UQ. È un monitor da 42 pollici, proprio come il KTC, e ha un overclock a 138Hz (come il KTC). È un monitor quasi perfetto, ma c’è un grosso problema. Costa 1400 dollari. Anche durante i saldi natalizi, non l’ho mai visto venduto a meno di 1200 dollari – ovvero 400 dollari in più di quanto ho speso per il KTC, che in pratica offre lo stesso display.
Queste sono le uniche due opzioni se desideri questo fattore di forma. Sono disponibili vecchi televisori LG come il C2 OLED, ma a oltre $1,000, mentre l’Aorus FV43U di Gigabyte è più economico, ma non è OLED. Ho acquistato il KTC G42P5 in saldo per $800, ma anche ora è disponibile a $1,000 al momento della scrittura. Questo è comunque $400 più economico dello schermo Asus al prezzo di listino.
La domanda naturale è: perché? Se si tratta dello stesso pannello con le stesse caratteristiche, perché è così più economico della concorrenza? Ci sono effettivamente un paio di ragioni.
Perché è più economico?
Presumo che tu non abbia mai sentito parlare di KTC. È un’azienda cinese che ha iniziato a produrre display nel 2021 e il marchio è comparso solo di recente su Amazon. Tuttavia, KTC non è una società nuova. KTC afferma di esistere da 27 anni, fornendo display per aziende come Samsung, ViewSonic e LG. Probabilmente non hai mai visto un monitor con marchio KTC, ma c’è una buona possibilità che tu abbia effettivamente visto un monitor KTC.
L’idea qui è che l’intermediario diventa il venditore con KTC, il che abbassa leggermente i prezzi. Non è una folle idea nel mondo della tecnologia. Anche AMD, il principale concorrente di Intel nel mondo dei processori, è iniziato come fornitore per Intel prima di diventare un marchio autonomo.
C’è anche una ragione pratica per cui questo particolare monitor è più economico della concorrenza: non include un supporto. È facile dimenticare quanto possa essere costoso un supporto solido per un display da 42 pollici – almeno $125, almeno per il supporto G42P5 di KTC – e KTC elimina questo costo.
Potrebbe essere un svantaggio a seconda di ciò che desideri fare con il display. Per me è stato un vantaggio. Ho potuto risparmiare un po’ di soldi perché avevo già un braccio per monitor – circa $50 su Amazon – e per un display di questa dimensione, ci sono buone probabilità che lo monti al muro. Ci sono anche supporti per TV disponibili per il montaggio VESA 100 x 100 al costo di circa $15. In ogni caso, ci sono diverse situazioni con un display di questa dimensione in cui potresti non utilizzare il supporto incluso, e con il KTC G42P5 hai almeno l’opzione di saltarlo.
È importante notare che, anche con il supporto, il G42P5 costa $200 meno del ROG PG42UQ, quindi i risparmi non dipendono solo dal supporto.
Il monitor stesso
Ora dobbiamo parlare del monitor stesso. Il KTC G42P5 utilizza un pannello LG OLED RGBW, che è lo stesso pannello delle versioni successive dell’LG C2. Tutto ciò per dire che ha un’ottima qualità visiva. L’OLED offre livelli di nero perfetti per un contrasto infinito, mentre la luminosità, sebbene bassa rispetto agli LCD, è comunque sufficiente per superare la maggior parte delle condizioni di illuminazione ambientale.
Scavando nei numeri, ho misurato una luminosità di circa 400 nit per il 10% dello schermo in SDR, che è salita oltre i 600 nit per il 3% delle finestre in HDR. Questi numeri non sembrano alti, ma ricorda che questo è uno schermo da 42 pollici. Non vuoi che ti arrivi a 1.000 nit come monitor per computer.
Nella pratica, ho due finestre che riversano luce direttamente nel mio ufficio e non ho mai avuto problemi di luminosità, anche con il pannello impostato al 30% del massimo. A meno che non tu abbia condizioni di illuminazione ambientale estremamente luminose, la luminosità del monitor non dovrebbe essere un problema.
Per quanto riguarda i colori, questo pannello OLED offre un’ampia gamma di colori. Ciò significa che supera il 100% della gamma sRGB, spingendosi verso una gamma più ampia come il DCI-P3. In questo spazio colore, ho misurato un eccellente 97%.
La precisione del colore era un’altra questione. KTC calibra ogni monitor in fabbrica e include un rapporto, ma la calibrazione è errata, in particolare per le modalità di colore DCI-P3 e Adobe RGB. Ho misurato un errore di colore di 6 per Adobe RGB e 4 per DCI-P3, entrambi non ottimali. In modalità standard, l’errore di colore era superiore a 3. Idealmente, si vorrebbe un errore di colore inferiore a 2.
Ma niente che una piccola calibrazione non possa risolvere. Utilizzando il software gratuito DisplayCal, ho calibrato il monitor ed è riuscito a raggiungere un errore di colore di 0,6, che è molto buono.
È sempre bello quando i colori sono perfetti già dalla confezione, ma almeno puoi regolare il KTC se hai bisogno di una grande precisione del colore. Tuttavia, questo non sempre è importante nella pratica. Sì, i colori erano fuori dalla scatola, ma il display era comunque ottimo per giochi e film prima della calibrazione.
Alcuni svantaggi
Ci sono alcuni svantaggi qui. Per cominciare, il menu dell’OSD (visualizzazione sullo schermo) non è eccezionale. Tutte le opzioni ci sono, ma sembra un po’ sciatto. Ad esempio, “overclock” è scritto come “over clock” nel menu e alcune impostazioni semplicemente non mettono la lettera maiuscola. In realtà, tutto ciò non incide sulle prestazioni del monitor, ma certamente fa sembrare che stai ottenendo un prodotto più economico.
Il problema più grande è il Limitatore di Luminosità Automatico (ABL, Automatic Brightness Limiter). Se non lo conosci, tutti i display OLED hanno un ABL che limita la luminosità quando si raggiungono determinate soglie. Nella pratica, si traduce in un rapido abbassamento della luminosità del monitor quando si apre qualcosa di molto luminoso, come una pagina web bianca, e un aumento di luminosità quando si apre qualcosa di più scuro, come un sito web in modalità scura.
Idealemente, l’ABL dovrebbe essere invisibile su un display come lo era sul mio Alienware 34 QD-OLED, ma sul G42P5 è molto aggressivo. Vedo costantemente lo schermo che si illumina e si limita mentre passo tra le schede del browser. È particolarmente fastidioso quando apro la barra di ricerca di Windows con un sito web aperto, poiché lo schermo si illumina immediatamente con il mio tema scuro di Windows.
Normalmente, questo sarebbe un motivo sufficiente per scartare l’acquisto, ma ci sono un paio di ragioni per cui per me non lo è. Primo, si applica solo all’HDR. Non ci sono problemi in SDR, anche se alzo la luminosità del monitor al massimo. L’ABL entra ancora in funzione, ma è molto meno evidente e abbastanza rapido da non notarlo la maggior parte delle volte.
Secondo, non è mai diventato un problema nei giochi o nei film. Ci sono situazioni in cui l’ABL può entrare in funzione e diventare distraente nei contenuti multimediali, ma non è così comune da diventare un problema. Sulla base delle mie prove, sembra che l’ABL entri in funzione quando circa il 60% dello schermo è bianco e si abbassa al livello più basso quando il bianco puro raggiunge circa il 70% dello schermo. Non è abbastanza per farmi desistere dal G42P5, ma è la mia principale lamentela rispetto all’Alienware 34 QD-OLED.
Il problema finale è la funzione di manutenzione OLED, ma è più fastidiosa che altro. Entra in funzione automaticamente, dandoti un countdown di 20 secondi prima che inizi l’aggiornamento dei pixel. Questo mi ha già colto un paio di volte, impedendomi di usare il mio PC per alcuni minuti. Fortunatamente, è possibile disattivare l’aggiornamento automatico dei pixel se si desidera.
Commerciando il meglio
Il KTC G42P5 è una risposta perfetta per me. Per quanto abbia amato l’Alienware 34 QD-OLED, negli ultimi tempi ho sentito la pressione del formato 21:9, ma non potevo giustificare una spesa di $1,400 per il PG42UQ o di oltre $1,000 per un OLED da 42 pollici di LG. Il KTC G42P5 ha il prezzo giusto con le caratteristiche giuste e con pochi compromessi.
Non è così impeccabile come l’Alienware 34 QD-OLED, con una precisione dei colori deludente e un fastidioso ABL in HDR. Fortunatamente, questi problemi sono facili da correggere, rendendo il KTC G42P5 una sostituzione adatta. Riesce a offrire lo spazio dello schermo di cui hai bisogno e l’ottima qualità dell’immagine che si ottiene con un OLED, tutto ad un prezzo che ridicolizza i monitor come il PG42UQ.
