Ho appena speso 100 dollari su Google Foto per una ragione ridicola | ENBLE
Ho appena speso 100 dollari su Google Foto per una ragione assurda | ENBLE
Ciao, il mio nome è Joe, e ho un problema di archiviazione cloud.
Tutto è successo lo scorso sabato. Era un pomeriggio nuvoloso e freddo d’autunno, stavo preparandomi a incontrare degli amici per bere qualcosa, ed eccomi qui – seduto al mio Mac mini, iscrivendomi a un piano Google One da 2TB per poter archiviare tutte le mie foto su Google Photos.
Fino ad ora, questo non sembra così male. Ma il problema è che in realtà non avevo bisogno di farlo. Ma l’ho fatto comunque, e ora posso condividere il mio acquisto (potenzialmente) idiota con tutti voi.
Perché questo acquisto è stato così stupido
Sia chiaro: i piani Google One sono davvero convenienti. Spendere $20 all’anno ti permette di avere 100GB di archiviazione per Google Photos, Google Drive, Gmail e backup dei dispositivi. Ricevi anche il monitoraggio del dark web, una VPN e ulteriori strumenti di modifica in Google Photos. Spendendo più soldi per piani più costosi, ottieni spazio di archiviazione aggiuntivo e alcuni vantaggi extra.
Sono stato su un piano di base da 100GB per molto tempo, ma sabato ho deciso fosse il momento di passare al piano da 2TB a $100 all’anno. Già di per sé è un grande upgrade, ma ciò che lo rende assurdo è che sto già pagando $33 al mese per un piano Apple One Premier. Quel piano mi offre 2TB di archiviazione su iCloud, ed è così che mantengo i backup delle mie oltre 13.000 foto e video su Apple Photos.
- In attesa dell’Apple Watch Ultra 3? Abbiamo brutte notizie | ...
- Sono passato a un iPhone 15 Pro Max da un 11. Ecco cosa è successo
- Samsung Galaxy S23 FE arriva con una batteria più grande e uno sche...
Apple Photos è stato un servizio perfettamente valido per conservare la mia libreria digitale, e non ho assolutamente nulla da ridire. Ma ecco che mi sono iscritto a un altro piano di archiviazione da 2TB per avere un altro posto dove conservare le mie migliaia di foto.
Perché diavolo ho fatto questo?
È tutta colpa del Google Pixel 8 Pro
La risposta è semplice: la colpa di tutto ciò è del Google Pixel 8 Pro.
Ho utilizzato il Pixel 8 Pro come uno dei telefoni che porto sempre con me quotidianamente (insieme all’ iPhone 15 Pro Max), e ho apprezzato ogni secondo con esso. Il design è adorabile, il processore Tensor G3 è sorprendentemente buono, e il suo software Android 14 è un piacere da usare. Ma ciò che mi ha davvero conquistato del Pixel 8 Pro sono le sue fotocamere.
Il Google Pixel 8 Pro scatta foto incredibili. Puoi tranquillamente aspettarti che qualsiasi telefono da $1.000 al giorno d’oggi abbia fotocamere di alta qualità, ma qualcosa nel Pixel 8 Pro lo rende particolarmente divertente da usare. Forse perché il telefono è ancora nuovo e mi trovo nella fase della luna di miele. Ma penso che la ragione principale sia che le sue fotocamere sono davvero fantastiche.
Ciò è stato confermato nel weekend quando ho portato il Pixel 8 Pro con me in un frantoio di mele locale, un campo di zucche, un paio di bar e un sentiero naturalistico. In tutti questi ambienti, il telefono ha catturato le scene al meglio che avrei potuto chiedere.
Ma non è solo la qualità delle foto dopo aver premuto il pulsante di scatto. Sono diventato sorprendentemente interessato anche agli strumenti di editing AI del Pixel 8 Pro, tutti i quali richiedono che le tue foto siano salvate su Google Foto. Best Take mi è stato già utile un paio di volte per alcune foto di gruppo, e anche se non sono completamente convinto di Magic Editor, è sorprendentemente divertente giocarci — anche se il risultato finale non è sempre ottimo.
Non vedo l’ora di provare anche Zoom Enhance, una funzionalità del Pixel 8 Pro che “arriverà in seguito”. In teoria, potrai zoomare su qualsiasi foto salvata su Google Foto e migliorarne la qualità digitalmente con l’IA. Se funziona bene come dimostrato nella demo di Google, potrebbe essere davvero potente.
Sia che si tratti di Best Take, Magic Editor, Zoom Enhance, o di altre funzionalità come Magic Eraser, tutti questi strumenti di editing funzionano su qualsiasi foto che hai in Google Foto, non solo quelle scattate con il Pixel 8 Pro.
Google mi sta coinvolgendo
Ecco il mio dilemma. Ho intenzione di continuare a utilizzare il Google Pixel 8 Pro come uno dei miei smartphone quotidiani, e probabilmente come la mia fotocamera preferita per il futuro prossimo. Voglio avere un facile accesso alle foto che faccio con esso insieme alle migliaia di altre immagini, e voglio smanettare con gli strumenti di editing in continua crescita di Google Foto su quelle vecchie foto anni e anni.
Dato che la fotocamera del Pixel 8 Pro è così buona e dato che Google Foto mi ha attratto con il suo suite di editing, ora sono possessore di un piano 2TB di Google One anche se in realtà non ne avevo davvero bisogno.
Una parte di me non vede l’ora di trasferire la mia libreria di Apple Foto su Google Foto e avere due luoghi affidabili per tutte le mie immagini, ma un’altra parte di me teme l’idea di dover gestire due librerie di foto cloud separate.
C’è una morale in questa storia? Sto semplicemente cercando di giustificare una spesa di 100 dollari che non avrei dovuto fare? In fondo, penso che sia una testimonianza di quanto sia fantastica l’esperienza della fotocamera Google Pixel. Dal momento in cui premi il pulsante di scatto alle innumerevoli modifiche che puoi apportare alle foto dopo, nessun altro telefono offre un’esperienza di scatto come un Google Pixel. E come qualcuno che attribuisce molto valore a questo, penso che i miei 100 dollari siano stati ben spesi.
