Ho costruito il miglior PC da gaming al mondo. Non ne è valsa la pena | ENBLE
Ho assemblato il miglior computer da gaming al mondo. Sfortunatamente, non è stato un investimento redditizio. | ENBLE
Amo l’hardware del PC. Ho fatto ricerche su di esso, l’ho assemblato, l’ho ottimizzato, e ho scritto articoli a riguardo per 20 anni e mi entusiasmo ancora tanto per l’ultima generazione di CPU quanto lo facevo quando ho assemblato il mio primo PC da adolescente.
Ma per quanto ben informato ed esperto io mi creda, anche io posso cadere vittima del FOMO (paura di perdermi qualcosa). Potrei scrivere guide su come massimizzare il tuo budget, ma alla fine scopro di non essere il migliore nel seguire i miei stessi consigli. Ho costruito uno dei PC da gioco più veloci del mondo – e se devo essere onesto – è stato quasi un completo spreco di tempo.
L’aggiornamento
Gestisco un paio di computer nel mio ufficio in modalità lavoro da casa. Ho un PC desktop principale per la maggior parte della mia scrittura e dei miei giochi, e una postazione di test secondaria composta da hardware rotativo a seconda di quello su cui sto lavorando. Fino a poco tempo fa, il PC principale era composto da una serie di aggiornamenti Frankenstein nel corso degli anni. Quello che è iniziato come una CPU Ryzen 2600, 16GB di DDR4, una scheda madre ASRock B450M e una scheda grafica Radeon Fury X, si era trasformato in un 5700X, un 3070 Ti, un paio di SSD NVMe aggiuntivi, e il doppio della memoria.
Era un sistema di gioco perfettamente rispettabile che poteva riprodurre praticamente tutto ciò che volevo senza troppi problemi. Ma stava cominciando a mostrare i segni del tempo.
Sai quando un’installazione di Windows diventa vecchia? I rallentamenti casuali, gli scatti e la necessità di riavviare continuamente anziché lasciarlo in standby per giorni alla volta. Il mio lavoro ne stava risentendo e il mio ping ogni tanto raggiungeva valori altissimi senza una chiara ragione. Era ora di fare una pulizia completa, non solo un altro aggiornamento.
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Se fosse stato un decennio fa, avrei trascorso alcuni giorni formattando il mio disco principale e reinstallando tutto manualmente, copiando attentamente i vecchi file e le vecchie cartelle. Sono così paranoico che riproponga gli errori che mi hanno fatto necessitare di una pulizia completa in primo luogo, che non penso potrei mai clonare il mio disco di avvio, o resettarlo semplicemente, anche se è facile come sembra.
Ma non siamo nel passato, sono un padre impegnato e un professionista giornalista tecnologico. Quindi invece ho semplicemente comprato un nuovo disco e ho usato quello vecchio come disco per i giochi e le applicazioni. È efficiente, vero? L’ho fatto abbastanza volte da poter insegnare ai miei bambini l’alfabeto usando la mia collezione di dischi.
Ho anche approfittato della mia collezione di hardware di prova che accumula polvere per creare qualcosa di veramente mostruoso. Perché è lì, perché no? Giusto? Scrivo sempre di 4090 e CPU con 16+ core, perché non dovrei approfittare di queste cose per migliorare davvero la mia vita lavorativa e di gioco?
Ho alla fine scelto un Ryzen 7950X3D, 32GB di DDR5, un Samsung 980 Pro da 2TB, una scheda madre Asus ROG Crosshair X670E e un RX 7900 XTX. Potevo metterci dentro un 4090 per prestigio, ma un sistema interamente AMD mi sembrava divertente e ho scritto abbastanza sull’assurdità delle dimensioni e dei requisiti di alimentazione del RTX 4090 che ho deciso di attenermi ai miei principi stavolta. Ho effettuato l’aggiornamento a Windows 11 perché aveva senso, anche se ho perso il mio pulsante Start allineato a sinistra.
Questo tipo di sistema mi dà molte possibilità di aggiornamento in futuro e dovrebbe assicurare che non ci sia nulla che questo PC non riesca a gestire.
E avevo ragione. È un mostro assoluto. Il problema era che avevo semplicemente poco da metterci.
Non ha fatto alcuna differenza… per i miei giochi
Quando ho acceso per la prima volta dopo aver eseguito tutti gli aggiornamenti di Windows 11, installato tutti i driver e aggiornato il firmware abbastanza da farmi sentire sicuro che la mia scheda ROG non cucinerà il mio processore, tutto era molto eccitante. Il sistema si avviava molto più velocemente di quello vecchio e tutto era luminoso, fresco, reattivo e chiaramente non appesantito dagli anni di aggiornamenti software, driver e hardware. Era fantastico.
E poi ho giocato un po’ e si è sentito esattamente come il vecchio PC.
Non sono proprio sicuro di cosa mi aspettassi. Di solito non gioco a giochi grandi e impegnativi spesso. I miei preferiti al momento in cui scrivo sono Hell Let Loose, NORCO e Battle Brothers. HLL è il più esigente di questi, ma anche quello è piuttosto leggero secondo gli standard moderni. Forse i frame rate erano più alti? Probabilmente lo erano, ma è l’impatto insignificante che ha avuto. Non ho provato molto.
Ovviamente, posso cercare un vantaggio se voglio. Posso caricare il salvataggio di Hogwarts Legacy che sto esplorando lentamente con mia moglie e godermi frame rate più elevati sulla mia attuale risoluzione massima di 1440p. Forse accenderò il ray tracing? Probabilmente no. Oppure posso avviare uno dei molti giochi e app di test che uso quando recensisco l’hardware. Ma non voglio davvero giocarci solo perché ho costruito un nuovo PC. Giocarli a una risoluzione più alta non li rende improvvisamente più dei miei giochi o più divertenti da giocare.
Non gioco davvero ai tipi di giochi che richiedono questo tipo di hardware al momento. Onestamente, lo fa qualcuno? Non intendo dire che nessuno giochi a giochi AAA con impostazioni esigenti, ma il gioco su PC è uno spazio di nicchia. Giocare a risoluzioni alte come il 4K lo è ancora di più. Giocare a quelle impostazioni e a frame rate elevati è un’esperienza davvero lussuosa riservata solo a coloro che hanno i soldi o la professione che permette loro di accedere a quel tipo di hardware.
E sono super fortunato ad avere la possibilità di godere di questa esperienza. È solo che non mi interessa molto averla, ora che l’ho ottenuta. Sono il cane che ha preso l’auto da gioco.
La caccia è divertente però. Passo la maggior parte delle mie giornate a leggere, scrivere e sperimentare con alcune delle componenti di gioco più veloci che il mondo abbia mai visto. Ma sono geloso. Non voglio solo avere il meglio del meglio al lavoro, voglio avere il meglio del meglio anche nel mio PC. Voglio avere il computer migliore e più veloce possibile perché è la mia cosa. Sono il tipo di persona per cui il computer è tutto.
Ma in realtà, non ne ho davvero bisogno. Adoro la velocità del mio PC per il lavoro adesso e mi dà una certa tranquillità sapendo che posso giocare a qualunque cosa senza compromessi per i prossimi due anni. Potrei persino valutare di passare a un monitor ultrawide 4K in futuro senza dover aggiornare nulla.
Ma per quanto riguarda le mie abitudini di gioco oggi, giorni dopo l’aggiornamento? Non c’è molto di cui vantarsi.
È tutto nel cloud comunque
Quindi sì, non gioco ai tipi di giochi per sfruttare realmente questo tipo di hardware. È chiaro. Ma non riguarda solo i giochi. C’era anche qualcosa nel processo di aggiornamento che ha evidenziato quanto sia meno importante avere questo tipo di sistema oggi.
Molte delle cose che faccio non traggono davvero vantaggio dall’avere hardware locale più veloce. Utilizzo i servizi di Google per gran parte della mia scrittura e il resto viene gestito all’interno di un CMS personalizzato che fa gran parte del lavoro pesante al mio posto. Utilizzo i salvataggi su cloud di Steam, quindi non ho più bisogno delle mie solite ossessioni per i backup manuali. Utilizzo ChatGPT per aiutarmi con alcuni lavori – e rispondere a domande casuali di storia alternativa – ma tutto ciò dipende dai server di OpenAI, e persino le fantastiche funzionalità più recenti di Photoshop vengono eseguite nel cloud.
Mia moglie ha passato un anno a giocare a Valheim con me su un HP Spectre x360 del 2018 utilizzando GeForce Now. Da allora si è aggiornata a un vero laptop per il gaming, ma al di là di un display migliore e della possibilità di giocare a giochi che Nvidia non ha adottato, il cambiamento più drammatico è il rumore eccessivo delle ventole che dobbiamo ora sopportare.
L’aggiornamento deve valerne la pena per te
I PC sono divertenti. Penso che mi divertirò sempre a capirli, farne l’overclock, provare diverse combinazioni di hardware e trovare modi per ottimizzare davvero un budget limitato per costruire qualcosa di speciale. Ma cercherò di imparare da questo che, quando si tratta di aggiornare il mio hardware, devo concentrarmi su ciò di cui ho effettivamente bisogno.
In questo caso, non ho sprecato molti soldi perché ho avuto la fortuna di avere gran parte dell’hardware già disponibile. Ma avrei potuto farlo. Apprezzo il privilegio estremo della mia situazione qui, e questo potrebbe sembrare un consiglio di lusso per i giocatori, ma penso che sia comunque un punto che merita di essere sottolineato.
L’aggiornamento del tuo PC dovrebbe avere uno scopo. Un gioco che desideri giocare ma che non puoi farlo al momento. Migliorare il bilanciamento tra lavoro e vita personale con una CPU più veloce che esegue le attività più rapidamente. Renderti un giocatore più competitivo (anche se non sempre è d’aiuto). Non eseguire l’aggiornamento solo perché è giunto il momento, o perché sei entusiasta di qualche nuovo hardware. Se non hai una ragione valida, non noterai molti effetti.
Se lo ami, come faccio io, ignorami e continua a fare ciò che fai. Ma assicurati solo di sfruttare al meglio i tuoi investimenti. Il tuo tempo e i tuoi soldi sono preziosi.
