HP Omen 16 recensione un errore di prezzo | ENBLE
Recensione HP Omen 16 un errore di prezzo da ENBLE
HP vuole che l’Omen 16 cresca. Il celebre laptop è forse meglio conosciuto per il suo prezzo da saldo, e sebbene quel livello di macchina non possa competere con i migliori laptop da gioco, le versioni precedenti dell’Omen 16 hanno colpito nel segno con il rapporto qualità-prezzo. L’Omen 16 del 2023 è una bestia diversa, con componenti molto più potenti nel tentativo di entrare nella fascia premium dei laptop da gioco.
L’Omen 16 del 2023 riesce a essere una versione più potente del precedente laptop da gioco economico, ma inciampa troppo lungo la strada. Un prezzo elevato combinato con decisioni che sembrano radicate nel passato economico dell’Omen 16 lo rendono difficile da vendere per i giocatori che cercano un laptop di fascia premium. È un laptop con un piede nei laptop economici e l’altro che si sporge verso l’alto, e non sembra trovare il suo posto in nessuno dei due campi.
Specifiche HP Omen 16 (2023)
Ho recensito la versione più avanzata dell’Omen 16, equipaggiata con AMD Ryzen 9 7940HS e Nvidia RTX 4070. Questa configurazione ha un prezzo di $1,620 sul sito web di HP, ma lo troverai molto più caro presso i rivenditori. Ad esempio, da Best Buy costa $1,850 per la stessa configurazione esatta.
È un po’ costoso per un laptop RTX 4070, ma non è la GPU o la CPU il problema qui. Presso i rivenditori, stai pagando $1,850 per uno schermo 1080p e solo 512 GB di memoria. Questo è impensabile per qualsiasi laptop oltre i $1,500. Non è neanche uno schermo di qualità, come vedrò in seguito in questa recensione.
Hai più opzioni di configurazione. Il laptop parte da $1,200 e otterrai un Ryzen 7 7840HS e un RTX 4060 a quel prezzo, insieme alla stessa memoria, archiviazione e schermo. Puoi ottimizzare al massimo il laptop per $2,090 con Ryzen 9 7940HS e RTX 4070, insieme a 32 GB di memoria, 2 TB di archiviazione e uno schermo da 1440p con frequenza di aggiornamento di 240 Hz.
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HP Omen 16: Design
L’HP Omen 16 è sobrio nel modo giusto. Non ci sono distintivi appariscenti che gridano “questo è un laptop da gioco”, non ci sono tasti traslucidi sgradevoli e certamente non c’è una retroilluminazione RGB come quella che troveresti sull’Asus ROG Strix Scar 17. È un design riservato che appare bello, anche se il prodotto finale risulta un po’ noioso.
È tutto nero, interrotto solo da un logo Omen argentato sul coperchio. Simile a un laptop come il Lenovo Legion 9, ha angoli arrotondati intorno al corpo, così come una piccola parte del corpo che sporge oltre lo schermo sul retro. Ha un aspetto premium in tutti gli aspetti e puoi anche accendere l’illuminazione RGB sulla tastiera quando finalmente ti siedi per giocare a qualche gioco.
Vorrei solo che avesse anche la sensazione di essere premium come sembra. La scocca è interamente in plastica. Va bene per un laptop con le specifiche che l’HP Omen 16 offre al prezzo richiesto, ma è quel tipo di plastica che suona vuota quando si battono le unghie su di essa. Inoltre, c’è lo schermo 16:9 e una certa flessibilità dello schermo, che fanno sembrare il laptop più economico di quanto sembri.
Possibile che HP abbia tagliato indietro per ottenere un certo peso e dimensione. Questo laptop pesa 5.23 libbre, che è circa un quarto di libbra più leggero rispetto a laptop simili. È comunque piuttosto spesso, con uno spessore di 0.93 pollici. È addirittura più spesso del MSI GT77 Titan con RTX 4090, quindi nonostante il suo peso ridotto, non porterai l’Omen 16 in giro nello zaino.
HP Omen 16: porte
Una delle migliori caratteristiche dell’Omen 16 è la sua selezione di porte. Ha una vasta gamma di porte, e sono distribuite in modo intelligente su tutti i lati del dispositivo. Sul retro, puoi accedere a una porta HDMI 2.1 di dimensioni standard, Ethernet, l’attacco di alimentazione e una singola porta USB-A. In questo modo, i cavi più voluminosi che entrano nel portatile non disturbano.
HP non riempie tutte le porte di cavi. Sul lato sinistro, ci sono due porte USB-C, di cui una supporta l’alimentazione USB, insieme a una presa per cuffie da 3,5 mm. E c’è una singola porta USB-A sul lato destro verso il retro, utile se si utilizza un mouse esterno.
HP Omen 16: tastiera e trackpad
La tastiera dell’Omen 16 si posiziona nella media. Non è offensiva con la sua buona distanza di corsa dei tasti, ma premere i tasti completamente dà una sensazione un po’ molliccia. La distanza di corsa è simile a quella del Asus ROG Zephyrus M16, ma senza la reattività più rapida di quella tastiera.
È certamente abbastanza comoda per scrivere. Il mio problema principale è il layout. HP separa i tasti delle frecce e il blocco di tasti comprensivo di Insert, End, Home e simili. Sembra che lo spazio non venga utilizzato in modo efficace, considerando che si tratta di un laptop da 16 pollici senza controlli multimediali dedicati (sono limitati ai tasti funzione) o tastierino numerico.
Il trackpad non è diverso. È abbastanza grande da non risultare scomodo, ma ancora una volta, HP avrebbe potuto sfruttare maggiormente lo spazio come fa il Razer Blade 15 OLED.
HP Omen 16: schermo
È difficile accontentarsi dello schermo Full HD dell’HP Omen 16 nel 2023. HP offre un’opzione a 1.440p, ma la risoluzione non è il problema principale qui. È il fatto che HP abbia inserito uno schermo 16:9 in un corpo che sembra essere stato progettato per uno schermo 16:10.
Ci sono spesse cornici di plastica intorno allo schermo, con una particolarmente evidente in basso che mostra il logo Omen. Mi ricorda l’Origin EON14-S, che ha uno schermo che sembra essere stato inserito in un corpo standard, non nel display dal look più premium di macchine come l’Alienware x16.
L’HP Omen 16 non è un laptop di fascia premium come l’Alienware x16, ma anche i suoi concorrenti diretti hanno uno schermo migliore a un prezzo più conveniente. Un Lenovo Legion Pro 5 configurato in modo simile, ad esempio, costa circa 400 dollari in meno al momento della stesura di questo articolo ed include uno schermo 16:10. Non c’è davvero scusa per avere uno schermo 16:9 in un telaio progettato per uno schermo 16:10 da un grande marchio di PC nel 2023.
Ad eccezione del rapporto d’aspetto, l’opzione Full HD offre un refresh rate di 165Hz ed ha raggiunto picchi di luminosità di soli 312 nits durante i miei test. HP afferma anche un tempo di risposta di 7ms sul pannello IPS, il che non è ciò che si vorrebbe vedere su un laptop da gioco, anche con un alto refresh rate.
È evidente che HP intende che la maggior parte degli utenti passi al display da 1440p, che offre un refresh rate di 240Hz e un tempo di risposta di 3ms, al costo aggiuntivo di 40$. Personalmente sono favorevole all’idea di offrire una opzione di display più economica per coloro che hanno un budget limitato nell’acquisto di un laptop da gioco, ma il pannello da 1440p dovrebbe essere l’opzione predefinita quando il laptop ha un prezzo superiore a 1.500$ per la maggior parte delle configurazioni.
HP Omen 16: Prestazioni della CPU
L’Omen 16 ha mostrato alcuni comportamenti strani durante i miei test, sia nei benchmark della CPU che della GPU. Non è mai stato davvero male, a differenza di una macchina inconsistente come l’MSI Studio 16, ma non mi sono mai fidato di ottenere le migliori prestazioni possibili dal laptop.
Ciò dipende principalmente dalle modalità di prestazione. Come al solito, ho eseguito i benchmark con le impostazioni Bilanciato e Prestazioni, ma con risultati variabili. Nei test di Cinebench R23 e R24, i risultati sono stati allineati con la modalità Prestazioni che offriva un leggero aumento delle prestazioni. L’Omen 16 è riuscito addirittura a superare il Razer Blade 14 in termini di prestazioni CPU con lo stesso processore, anche se ha ottenuto un punteggio inferiore nel benchmark GPU di Cinebench R24.
La stessa cosa non è stata vera in Geekbench 6. L’Omen 16 ha ottenuto prestazioni misurabilmente peggiori nella modalità Prestazioni rispetto all’impostazione Bilanciato. Peggio ancora, l’Intel Core i7-13620H meno potente presente sull’ Alienware x14 R2 è riuscito a battere l’Omen 16. Inoltre, nel benchmark di Geekbench 5, il Lenovo Legion Pro 5 è stato in grado di superare l’Omen 16 grazie al suo processore AMD di classe HX. Ha senso, ma non c’è motivo per cui un laptop grande come l’Omen 16 non possa montare un processore più potente.
La peggiore dimostrazione è stata in PugetBench per Premiere Pro. Laptop meno potenti hanno battuto l’Omen 16 qui, persino il Dell Inspiron 16 Plus, dotato di una RTX 4060, ha ottenuto un punteggio più alto.
Un’indicazione su queste prestazioni è data dal rumore delle ventole (come vedremo nella prossima sezione, c’è molto rumore delle ventole). Nei benchmark in cui l’Omen 16 ha mostrato miglioramenti delle prestazioni nella modalità Prestazioni, le ventole si sarebbero accelerate, e nei benchmark in cui ciò non è accaduto, le ventole sarebbero rimaste silenziose. Questo era ripetibile.
Come recensore, questo mi fa pensare che ci sia qualcosa di sbagliato nella taratura dei componenti e delle temperature. Di nuovo, le prestazioni della CPU qui non sono cattive, ma sicuramente non sembra che HP stia sfruttando al massimo l’hardware all’interno dell’Omen 16. Questo è particolarmente vero quando analizziamo le prestazioni di gioco.
HP Omen 16: prestazioni di gioco
L’Omen 16 non è certamente da sottovalutare per quanto riguarda le prestazioni di gioco, grazie alla presenza dell’RTX 4070, ma è riuscito comunque a rimanere al di sotto di sistemi con configurazioni analoghe. Di seguito è presente una panoramica dei giochi che ho testato a 1080p con impostazioni al massimo, confrontando l’HP Omen 16 con il Lenovo Legion Pro 5 e il Razer Blade 14, entrambi dotati di un’RTX 4070.
È quasi universalmente superato dal Lenovo Legion Pro 5. Il Blade 14 non raggiunge l’obiettivo, ma è anche un laptop da gaming sottile e leggero molto più piccolo dell’Omen 16. Come puoi vedere qui sotto, lo stesso è vero anche in un test sintetico come 3DMark Time Spy, con l’Omen 16 che rimane indietro rispetto al Legion Pro 5 nonostante entrambi abbiano componenti molto simili.
Questa è anche la massima prestazione dell’Omen 16. Ho eseguito anche test alle prestazioni modalità Bilanciata, che hanno prodotto risultati inferiori complessivamente. Non sono male, ancora una volta, ma laptop configurati in modo simile delle stesse dimensioni hanno punteggi più alti.
Non si tratta solo di punteggi più alti qui. Si tratta del rumore delle ventole. Laptop come il Legion Pro 5 o il Blade 14 sono molto più silenziosi dell’Omen 16, anche quando offrono prestazioni migliori. L’Omen 16 è uno dei laptop più rumorosi che abbia mai testato e si colloca al pari di un computer dotato di RTX 4090 come il MSI GT77 Titan. Un rumore delle ventole scomodamente alto ha senso per un laptop come il GT77 Titan che può competere con la maggior parte dei desktop di fascia alta. Non ha senso quando l’Omen 16 non riesce nemmeno a ottenere gli stessi risultati del suo più vicino concorrente, il Legion Pro 5.
Sarebbe più facile giustificare una leggera inferiorità nelle prestazioni dell’Omen 16 se avesse lo stesso prezzo orientato al budget dei modelli precedenti, ma non è così. A $1,850 per la configurazione che ho testato, l’Omen 16 inizia a competere con offerte più premium come l’Alienware m16 e l’Asus ROG Zephyrus M16. Costa anche qualche centinaio di dollari in più rispetto al Legion Pro 5 e al Asus ROG Strix G17.
HP Omen 16: durata della batteria
L’Omen 16 non ha una grande durata della batteria, cosa che non dovresti mai aspettarti da un laptop da gaming. Quello che è deludente è che abbiamo visto laptop con configurazioni identiche ottenere una durata della batteria molto più elevata, e sembra che sia principalmente una questione di software.
Nel nostro test di navigazione web, il laptop è durato quattro ore e 54 minuti. Non è male per un laptop da gaming, specialmente rispetto alle macchine basate su Intel come il Lenovo Legion Pro 7i che non riesce a superare le quattro ore. Dall’altro lato, il Razer Blade 14, che ha le stesse specifiche dell’Omen 16 che ho testato, è riuscito a durare oltre otto ore, in gran parte grazie al fatto che può ridurre la frequenza di aggiornamento dello schermo quando non collegato all’alimentatore.
L’Omen 16 non è il peggiore che abbiamo visto in termini di durata della batteria, ma HP potrebbe fare di più per prolungare la vita della macchina quando è scollegata dall’alimentatore. Fortunatamente, c’è una impostazione nell’Omen Gaming Hub che ti consente di passare automaticamente alla modalità Eco quando scolleghi l’alimentatore, il che probabilmente estenderebbe la durata della batteria.
HP Omen 16: bloatware
Ogni laptop viene fornito con qualche bloatware. Non puoi evitarlo e di solito non mi soffermo sul software incluso in una recensione. L’Omen 16 ha semplicemente troppi bloatware da ignorare. Ecco tutto ciò che viene installato:
- Dropbox
- ExpressVPN
- HP Connection Optimizer
- HP Documentation
- HP PC Hardware Diagnostics
- HP Privacy Settings
- HP QuickDrop
- HP Smart
- HP Support Assistant
- HyperX Ngenuinity
- McAfee
- MyHP
- Omen Gaming Hub
C’è troppo qui da giustificare. La tripla minaccia di Dropbox, ExpressVPN e McAfee – tutti in promozione limitata per farti aggiornare – sono già frustranti, spuntando in momenti inopportuni per strapparti soldi. Ma le app HP posano alcuni problemi, anche.
Sono troppo sparse, quindi non è mai chiaro dove dovresti andare per cose come aggiornamenti o supporto. Altre non servono a nulla. HyperX Ngenuinity, ad esempio, funziona solo se hai periferiche HyperX (HP possiede HyperX, per inciso).
Passerai la maggior parte del tempo in Omen Gaming Hub, ma anche questa app ha problemi. Le tue impostazioni di sistema critiche sono letteralmente sepolte (sono in fondo alla lista) sotto un’integrazione con il rivenditore di giochi Fanatical e una lista di offerte sui giochi. Sarebbe una cosa se queste offerte fossero davvero offerte, ma non lo sono. La parte superiore della pagina è piena di titoli free-to-play che non ho mai sentito nominare e che sembrano di dubbia qualità, per dir poco.
L’Omen 16 include troppi software indesiderati e anche allora, quel software non è poi così utile. Se hai intenzione di prendere l’Omen 16, preparati a dedicare un po’ di tempo alla configurazione per rimuovere almeno alcune delle app preinstallate.
HP Omen 16: verdetto
È difficile raccomandare l’Omen 16, non perché sia brutto, ma solo perché non è particolarmente buono. Al suo nuovo prezzo premium, il laptop sta competendo con macchine di Alienware, Asus, Lenovo e Razer, senza abbandonare alcune delle idee incentrate sul budget che persistevano nelle versioni precedenti.
Ci sono pro anche qui, particolarmente con la selezione delle porte e il design complessivo. Le prestazioni non sono neanche male, anche se puoi ottenere prestazioni migliori da macchine più economiche con componenti simili. Purtroppo, questi aspetti positivi non sono sufficienti per controbilanciare i problemi del laptop, specialmente al suo alto prezzo di listino.
L’Omen 16 potrebbe essere un buon acquisto se ne trovi uno in vendita con uno sconto significativo, però. Se riesci a trovare il laptop intorno a $1.400 per una configurazione simile, è una grande offerta. A $1.850, è troppo costoso per quello che offre.
