HP Envy Move recensione un PC diverso da qualsiasi altro che tu abbia mai visto | ENBLE
Recensione HP Envy Move un PC unico nel suo genere, diverso da tutti gli altri | ENBLE
HP si è tirata indietro rispetto agli esperimenti di questi giorni, in particolare con il Spectre Foldable PC.
L’Envy Move non è così sgargiante, ma non è meno avventuroso. È un PC all-in-one, il che significa che l’interno del PC è contenuto nell’inviluppo del display o nella sua base. L’Envy Move va un passo avanti, progettato per essere particolarmente facile da trasportare. Grazie alla batteria interna, funziona quasi come un desktop portatile. È un’idea geniale, ma purtroppo le prestazioni e il display ne compromettono il valore complessivo.
Specifiche e configurazioni
L’Envy Move parte da 900 dollari (attualmente in vendita a 750 dollari) per un processore Core i3-1315U, 8GB di RAM, un SSD da 256GB e un display IPS da 23,8 pollici. La configurazione di fascia alta costa 1.210 dollari (1.060 dollari in vendita) per un Core i5-1355U, 16GB di RAM e un SSD da 1TB. Non ci sono opzioni di GPU discrete, solo l’integrata Intel Iris Xe in tutte le configurazioni.
Questi prezzi sono interessanti per un all-in-one, soprattutto in vendita. Considerando il design unico, potresti pensare che sia un affare piuttosto buono. Ma ci sono dei seri compromessi, soprattutto in termini di prestazioni e display.
Una maniglia, una batteria e un peso di trasporto di 9 libbre
Alcune caratteristiche evidenziano il design portatile dell’Envy Move. Prima di tutto il peso, che è di 9 libbre per l’all-in-one stesso. Non è un grande vantaggio, dato che è solo 2,5 libbre più leggero del HP AiO 24, una macchina più mainstream con lo stesso display da 23,8 pollici. Comunque non è un laptop.
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Nonostante ciò, l’Envy Move è abbastanza leggero da essere gestibile spostandolo da un luogo all’altro.
Allo stesso tempo, l’Envy Move ha anche una maniglia in cima e una tasca sul retro per tenere la tastiera inclusa. Metti la tastiera nella tasca, afferra la maniglia, solleva l’all-in-one da una scrivania e i piedini si muovono verso il centro, fuori dallo spazio.
Rimettilo su una superficie piatta e i piedini si muovono verso l’esterno mentre l’intero inviluppo si inclina ad un angolo più comodo. Prendi la tastiera dalla tasca e sei pronto a lavorare. È un design intelligente nel complesso che rende l’Envy Move più facile, beh, da spostare.
Immagino che il design sarà particolarmente interessante per chi lavora in modalità ibrida senza un ufficio a casa dedicato o per chi desidera maggiore flessibilità e un laptop non offre abbastanza spazio sullo schermo. HP parla di vari altri utilizzi in casa, come spostare il PC dalla sala familiare alla sala fitness. In teoria, sono utilizzi interessanti che rendono l’Envy Move una proposta valida. E in una vera rivoluzione per l’all-in-one, l’Envy Move ha una batteria, quindi puoi portarlo in giro per la casa senza trascinare il caricabatterie.
Senza dubbio, sembra ben costruito, il che è una necessità per un all-in-one che deve essere trasportato. È interamente realizzato in plastica, ma sembra abbastanza rigido. Altri all-in-one hanno uno stile più distintivo, come il Lenovo Yoga AiO 9i, che è piuttosto futuristico, e l’Apple iMac, che ha l’elegante estetica tipica dell’azienda.
Come menzionato, HP include una tastiera che si adatta alla tasca sul retro dell’Envy Move. La tastiera include un touchpad, quindi non è necessario portare un mouse in giro. Ho trovato la sensazione della digitazione abbastanza buona, con uno spazio sufficiente tra i tasti per essere confortevole e interruttori profondi ma non precisissimi.
L’azione dell’abbassamento finale era brusca e gli interruttori non avevano molta reattività. Inoltre, la tastiera non è abbastanza angolata per me e l’ho trovata affaticante nel tempo. Di solito mi piacciono le tastiere di HP, quindi è stata una delusione.
Il touchpad era anche abbastanza buono, anche se non mi è mai piaciuta la sua posizione a destra della tastiera. Naturalmente, non sei limitato all’uso della tastiera inclusa e del touchpad. Se è importante per te, puoi inserire nel taschino qualsiasi numero di opzioni di terze parti. Lo schermo dell’Envy Move è touch-enabled, il che è sempre benvenuto su un All-in-One.
La connettività è limitata per un desktop, con una singola porta USB-C e USB-A e una porta HDMI solo per il collegamento in ingresso che consente di utilizzare lo schermo con un altro PC. Non c’è nessuna presa audio esterna, il che significa che sei limitato agli altoparlanti integrati o all’audio Bluetooth. HP chiaramente non vuole che tu scolleggi gli altoparlanti e li porti in giro. La connettività wireless è aggiornata se selezioni la configurazione giusta e, a differenza di molti PC desktop, non c’è una presa Ethernet.
La webcam è una versione da 5MP che offre un’eccellente qualità video e una telecamera a infrarossi rende il login facile tramite il riconoscimento facciale di Windows 11 Hello.
C’è uno slider fisico per bloccare la webcam per motivi di privacy. L’Envy Move utilizza anche la tecnologia di rilevamento della presenza dell’utente di HP, il che significa che bloccherà l’AiO quando ti allontani e lo riattiverà quando torni.
Una bassa risoluzione è un fattore di freno
Per quanto riguarda i desktop, gli All-in-One si affidano a un ottimo schermo. Un All-in-One che è destinato ad essere utilizzato da solo senza un monitor aggiuntivo è ancora più dipendente dalla qualità dello schermo. Purtroppo, 23.8 pollici dell’Envy Move sono solo mediocri. Non è abbastanza nitido alla risoluzione QHD di 2560 x 1440 ed è nel vecchio rapporto di aspetto 16:9. La risoluzione 1440p è ottima su uno schermo delle dimensioni di un laptop, ma su uno così grande potevo vedere facilmente i pixel guardando il testo sullo schermo. Come scrittore, sono molto sensibile alla qualità del testo e molte persone potrebbero trovare la risoluzione dello schermo del tutto accettabile. Sicuramente è meglio se confrontato con 1080p.
Secondo il mio colorimetro, lo schermo offre colori mediamente all’78% della copertura del gamut AdobeRGB e al 100% di sRGB, con una buona ma non eccellente accuratezza del colore a un DeltaE di 1.55 (1.0 o meno è considerato eccellente). La luminosità era sufficiente a 312 nits, appena sopra la nostra soglia di 300 nits, e il contrasto è di 1000:1, esattamente alla nostra base per gli schermi di qualità.
In generale, l’Envy Move ha uno schermo che è abbastanza buono. Non è nemmeno lontanamente paragonabile al pannello 4K da 32 pollici del Lenovo Yoga 9i AiO che ha raggiunto i 640 nits di luminosità, il 90% di AdobeRGB e un rapporto di contrasto di 1410:1. Naturalmente, quel AiO è molto più costoso a $1,500.
Gli utenti produttivi e i consumatori di media troveranno lo schermo sufficientemente buono. Un occhio più attento rimarrebbe deluso, però.
L’audio è fornito da un paio di altoparlanti da 5 watt sintonizzati da Bang & Olufsen. Emesso un volume notevole senza distorsioni, con i medi e gli alti chiari. Inoltre, c’è un tocco di bassi e alcuni effetti spaziali evidenti. È una fortuna che l’audio integrato sia decente, dato che non è possibile collegare altoparlanti esterni come con la maggior parte degli altri desktop.
Se vuoi di più, dovrai optare per altoparlanti Bluetooth wireless. Lo stesso vale ovviamente per le cuffie.
Le prestazioni non impressionano, ma puoi scollegarti
HP ha preso la decisione curiosa di utilizzare processori Intel Core da 15 watt a basso consumo energetico nell’Envy Move, nello specifico la scelta tra il Core i3-1315U a sei core (due Performance, quattro Efficient) con 8 thread o il Core i5-1355U a dieci core (due Performance, otto Efficient) con 12 thread. Sembra che il telaio e il sistema di raffreddamento dell’Envy Move potrebbero essere stati progettati per supportare processori più veloci, come il P-series da 28 watt. Lo Yoga 9i AiO utilizza il Core i9-13900H da 45 watt, un chip molto più veloce, anche se i suoi componenti sono inseriti in una base più piccola.
Pertanto, le prestazioni dell’Envy Move sono deludenti per un desktop. Guardando la nostra serie di benchmark, l’AiO di HP finisce ultimo e con un margine considerevole. Devo sottolineare nuovamente che l’Envy Move è molto meno costoso rispetto al gruppo di confronto, ma un prezzo basso non può compensare una prestazione insufficiente. Non consiglierei sicuramente il modello Core i3, che dispone solo di due core Performance.
Se stai utilizzando l’Envy Move per usi produttivi tipici come email, navigazione web e applicazioni Office, oltre che per la fruizione di contenuti multimediali, allora ti accontenterai delle prestazioni della configurazione Core i5. Ma se hai bisogno di eseguire attività impegnative, inclusi lavori creativi, allora dovrai spendere di più.
All’inizio, non mi ero reso conto che l’Envy Move avesse una batteria da 82 watt-ora all’interno. Testare la durata della batteria non è certo qualcosa che ho mai avuto bisogno di fare con un PC desktop, ma è una parte importante di ciò che rende speciale l’Envy Move. Non sorprende che la durata della batteria dell’Envy Move non sia eccezionale, almeno confrontata con i laptop moderni.
È durata circa cinque ore nel nostro test di navigazione web e 5,75 ore nel nostro test di riproduzione video in loop. Date le dimensioni del display da 27 pollici, non sorprende, ed è sufficiente per spostarsi e utilizzarlo in un diverso ambiente per qualche ora prima di doverlo riportare al suo alimentatore. È sufficiente una durata della batteria di questo tipo? Suppongo che tutto dipenda da come utilizzeresti l’Envy Move. Per me, è appena sufficiente.
Un’idea interessante realizzata abbastanza bene
L’Envy Move è ben progettato per il suo scopo. Rispetto ad altri AiO, è certamente più facile da spostare, il che è un’offerta unica. Portarlo in un bar potrebbe sembrare ridicolo, ma ho apprezzato la possibilità di potermi spostare facilmente dal salotto al mio ufficio domestico con l’alimentazione della batteria. Ed è convenientemente prezzato, soprattutto quando è in vendita.
Vorrei solo che le prestazioni e il display fossero migliori. Il design e la batteria integrata saranno sufficienti per convincere alcuni, ma le prestazioni limitate le impediscono di raggiungere la grandezza.
