Evviva! Apple iPhone 15 Pro Max ottiene telecamere periscopiche per recuperare il ritardo con Android
Hooray! Apple iPhone 15 Pro Max gets periscope cameras to catch up with Android.
Potenziato dalla tecnologia “tetraprisma” di Apple, l’iPhone 15 Pro Max ottiene una telecamera con zoom ottico 5x che dovrebbe aiutare a migliorare la fotografia per coloro che acquistano lo smartphone da $1,199. È l’ultimo esempio di design di telecamera periscopica che si sta diffondendo tra i telefoni di punta.
Se non conosci le telecamere periscopiche, siamo qui per spiegartelo. In breve, una telecamera periscopica utilizza un ingegnoso sistema di ingegneria per inserire una lente teleobiettivo ingombrante in un corpo compatto di uno smartphone, in modo da poter scattare foto di soggetti distanti come montagne o musicisti. Sono fondamentali per l’obiettivo di riprodurre gradualmente la flessibilità di inquadratura delle lenti zoom delle fotocamere convenzionali.
Le fotocamere sono la caratteristica più importante nella maggior parte dei telefoni, come dimostra il tempo che i produttori dedicano a descrivere le nuove capacità durante ogni evento di lancio e la profusione di lenti che spuntano sul retro dei nuovi modelli. Scattare foto e video è uno degli usi più personalmente importanti dei nostri telefoni.
Apple ha annunciato la tecnologia della fotocamera al suo evento di lancio dell’iPhone 15 martedì. L’iPhone 15, 15 Plus e 15 Pro hanno tutti ottenuto miglioramenti della fotocamera rispetto ai loro predecessori del 2022, ma solo l’iPhone 15 Pro Max ottiene il nuovo design periscopico basato su tetraprisma.
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Ecco uno sguardo alle telecamere periscopiche e perché sono adatte ai telefoni di punta.
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Perché Apple ha aggiunto una telecamera periscopica agli iPhone?
Il motivo principale è quello di fornire ai clienti iPhone migliori opzioni fotografiche. Il motivo secondario è quello di recuperare il ritardo rispetto alla concorrenza.
Il tetraprisma dell’iPhone 15 Pro Max riflette la luce quattro volte all’interno della fotocamera, consentendo il percorso della luce più lungo necessario per le lenti della telecamera teleobiettivo senza ingombro.
Apple; Screenshot di Stephen Shankland/CNET
Per la fotografia con iPhone, uno zoom ottico 5x – equivalente a una lente da 120 mm su una fotocamera DSLR o mirrorless full-frame convenzionale – è buono per molte situazioni. Le telecamere teleobiettivo sono utili per fotografare persone che sono un po’ più distanti, come bambini in un parco giochi o Taylor Swift su un palco. Anche la fotografia di natura e paesaggio beneficia di una migliore portata teleobiettivo.
La suite della fotocamera dell’iPhone 14 Pro include un teleobiettivo con zoom 3x, equivalente a una lente da 77 mm su una fotocamera DSLR. È utile, ma è molto lontano dalla telecamera da 5x del Google Pixel 7 Pro o dalla telecamera da 10x del Samsung Galaxy S23 Ultra. L’iPhone è competitivo (e sta prendendo quote di mercato ai rivali Android), ma la sua fotografia teleobiettivo è stata un punto debole competitivo.
Come funzionano le telecamere periscopiche?
Il problema fondamentale delle telecamere teleobiettivo è che richiedono assemblaggi di lenti fisicamente più lunghi. Non c’è un modo facile per aggirare questi limiti dell’ottica, della fisica e dell’ingegneria.
Guarda questo:
Le telecamere periscopiche, chiamate anche telecamere piegate, funzionano costruendo gran parte di questa lunghezza lateralmente all’interno del corpo del telefono. L’obiettivo esterno assomiglia a quello di una fotocamera per telefono normale, ma dietro di esso c’è un prisma o uno specchio che riflette la luce di 90 gradi. Un brevetto Apple del 2016 per un “sistema di lenti teleobiettivo piegato” mostra entrambe le opzioni.
I prismi sono blocchi trasparenti angolari di vetro o plastica che vengono utilizzati da decenni negli apparecchi ottici, ad esempio binocoli o pentaprisimi nei mirini delle fotocamere SLR. I prismi di alta qualità non degradano molto la qualità dell’immagine.
Apple adotta un approccio diverso rispetto alle telecamere periscopiche Android. Il suo tetraprisma riflette la luce non una volta, ma quattro volte, consentendo all’azienda di mettere il sensore di immagine sullo stesso piano di tutti gli altri sensori delle fotocamere. Questo è probabilmente migliore per adattare l’elettronica intorno a un sensore, come il sistema di stabilizzazione dell’immagine che Apple ha incorporato per contrastare il tremore delle mani o il movimento della fotocamera.
Le telecamere periscopiche attuali offrono uno zoom 5x, equivalente a una lunghezza focale di circa 120 mm su una fotocamera tradizionale. Ma utilizzando solo i pixel centrali su un sensore di immagine ad alta risoluzione, il Google Pixel 7 Pro può anche scattare foto con uno zoom 10x, circa 240 mm, senza alcuna manipolazione digitale della magnificazione.
Guarda questo:
Come si confrontano le fotocamere periscopio con le fotocamere tradizionali?
Una fotocamera periscopio ti offre uno zoom migliore, ma non aspettarti di poter fare ciò che i fotografi seri possono fare con una fotocamera tradizionale e una modesta lente teleobiettivo, figuriamoci con una lente superteleobiettivo da 13.000 dollari e 7 libbre che è difficile da infilare nello zaino. Nel mio utilizzo, ho trovato utili le modalità 5x e 10x del Pixel 7 Pro per identificare gli uccelli, ad esempio, ma non per produrre foto particolarmente buone di loro.
Il motivo del limite: le fotocamere periscopio hanno ancora sensori di immagine relativamente piccoli che faticano con la luce bassa. I sensori più grandi offrono una maggiore qualità dell’immagine, ma costano di più, e più è grande il sensore, più grande e costosa è l’ottica di accompagnamento.
Non abbiamo ancora visto foto di prova della nuova fotocamera 5x di Apple, quindi è difficile valutare se farà meglio dei rivali per quanto riguarda la stabilizzazione dell’immagine, le prestazioni in condizioni di scarsa illuminazione, la soppressione degli effetti di lente e altre questioni ottiche.
I telefoni Pixel di fascia alta di Google hanno avuto fotocamere periscopio dal 2022. Un prisma ridirige la luce all’interno del corpo macchina per ospitare lenti zoom più lunghe che altrimenti sarebbero troppo spesse per uno smartphone.
Google; screenshot di Stephen Shankland/CNET
Un problema delle fotocamere periscopio è che possono sostituire fotocamere medio-teleobiettivo utili. Il Galaxy S23 Ultra di Samsung risolve questo problema includendo una fotocamera convenzionale 3x insieme al periscopio 10x. Sensori di immagine ad alta risoluzione come quelli del Pixel 7 e dell’iPhone 14 Pro offrono modalità 2x che compensano. In modo più insolito, il telefono Xperia 1 V di Sony ha uno zoom vero che arriva in modo continuo da 3,5x a 5,2x.
Anche il sensore principale più grande della fotocamera dell’iPhone 15 Pro aiuta in questo senso. Entrambi i modelli di iPhone 15 Pro di Apple saranno in grado di scattare in modalità 24mm, 28mm, 35mm e 48mm designate. Con questo e le fotocamere periscopio, gli smartphone di punta si avvicinano sempre di più all’elasticità dello zoom delle fotocamere tradizionali.
