Ho utilizzato il Google Pixel 8. Ecco perché dovresti interessartene | ENBLE
Ho provato il Google Pixel 8. Scopri perché dovresti considerarlo | ENBLE
Google ha annunciato il Pixel 8 e il Pixel 8 Pro, i suoi due nuovi telefoni Android. E sai cosa? Sono piuttosto speranzoso riguardo a loro. Forse persino un po’ emozionato.
Dato il mio passato con gli smartphone di Google l’anno scorso, questo mi ha colto di sorpresa. Perché? Ho avuto un’esperienza orribile con il Google Pixel 7 Pro. Era un telefono che faceva così tanto in modo incredibile, e desideravo disperatamente amarlo. Tuttavia, una serie continua di problemi di prestazioni, bug software e altri problemi hanno reso difficile l’uso, addirittura impossibile a volte.
Ora, andiamo avanti fino alla serie Pixel 8. Google non sta reinventando la formula per i suoi ultimi Pixel. Ma ha fatto alcuni aggiornamenti sorprendenti e inaspettati. Sono riuscito a provare brevemente sia il Pixel 8 che il Pixel 8 Pro prima del loro rilascio, e ne sono uscito inaspettatamente ottimista. Infatti, non vedo l’ora di finire di scrivere questo articolo solo per poterli usare di più.
Il Pixel 8 Pro è il miglior Pixel di sempre
Parliamo prima del protagonista principale: il Google Pixel 8 Pro. È il più potente del duo e si prepara a competere direttamente con telefoni come l’iPhone 15 Pro Max e il Samsung Galaxy S23 Ultra. E penso che potrebbe farcela.
Qualcosa che Google ha assolutamente centrato quest’anno è il design. Il Pixel 8 Pro è ricoperto di vetro sia sul fronte che sul retro, ma il pannello di vetro posteriore ha un’esquisita finitura opaca. Quasi sembra seta quando lo tocchi ed è facilmente uno dei miei cambiamenti preferiti per i telefoni di quest’anno. È morbido, confortevole e (almeno durante il mio breve periodo con il telefono) sembra non trattenere quasi alcune impronte digitali. E nonostante il display da 6,7 pollici, non sembrava troppo ingombrante o scomodo da tenere. Google ha arrotondato e ammorbidito praticamente ogni aspetto del design rispetto al Google Pixel 7 Pro, e il risultato finale è impressionante.
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Parlando del display, ha tutte le specifiche necessarie per essere uno dei migliori dell’anno. Il refresh rate ora varia da 120Hz a 1Hz, raggiunge una luminosità esterna di fino a 2.400 nit e il nuovo “Super Actua Display” di Google dovrebbe mostrare colori più accurati e fedeli alla realtà. Ho bisogno di molto più tempo con il telefono per giudicare correttamente quanto sia buon questo pacchetto nel complesso, ma almeno durante il mio primo utilizzo, ha fatto una fantastica prima impressione.
Infine, come da tradizione di Google, c’è molto da entusiasmarsi per l’esperienza fotografica. C’è una nuova fotocamera principale da 50MP con un’apertura più ampia di f/1.68, la fotocamera ultragrandangolare è passata da un sensore da 12MP a uno da 48MP e la fotocamera teleobiettivo da 48MP – pur essendo ancora limitata a uno zoom ottico 5x – offre un campo visivo più stretto e un’apertura maggiore per una fotografia in condizioni di scarsa illuminazione (teoricamente) migliorata.
È un pacchetto davvero impressionante sulla carta e, anche se il prezzo è aumentato da 899 a 999 dollari quest’anno, penso che Google abbia comunque una proposta di valore decente tra le mani. È più economico dell’iPhone più potente e del flagship di punta di Samsung, e potrebbe benissimo competere con loro in quasi ogni aspetto.
Inoltre, possiamo per favore prendere un attimo per ammirare il nuovo colore Bay blue? È fenomenale. Ne sono ossessionato. Google! Altre aziende di telefonia! Più colori come questo, per favore.
Ma il Pixel 8 più piccolo sembra ancora meglio
Il Pixel 8 Pro è senza dubbio il più entusiasmante dei due nuovi Pixel. Ma se mi chiedete, è il Pixel 8 più piccolo che mi aspetto con ancora maggiore trepidazione. Per una cosa, Google ha fatto qualcosa che sembra non interessare a molte altre aziende telefoniche: ha reso il suo nuovo telefono più piccolo. Che concetto straordinario!
Il Google Pixel 7 con il suo display da 6,3 pollici non sembrava scomodo, ma il Pixel 8 riduce le dimensioni a un display da 6,2 pollici. Sebbene 1/10 di pollice non sembri un cambiamento enorme, se combinato con il corpo più arrotondato del telefono, il Pixel 8 risulta incredibilmente comodo da tenere in mano. Potrebbe sembrare banale, ma sembrava quasi di tenere in mano un sasso morbido e consumato dal tempo. È facile da prendere, comodo da maneggiare e sembra un telefono che potrei usare per ore senza alcun tipo di disagio. In un mondo in cui i telefoni delle altre aziende sembrano solo ingrandirsi sempre di più, è davvero piacevole vedere Google andare nella direzione opposta.
L’unico problema di design? Google utilizza un retro in vetro lucido per il Pixel 8 standard. Non è brutto, ma non ha la stessa sensazione unica del vetro opaco del Pixel 8 Pro. È un cambiamento comprensibile per mantenere una certa distinzione tra i due telefoni, ma comunque mi lamento.
Oltre a ciò, il Pixel 8 standard conserva molte delle stesse caratteristiche del Pixel 8 Pro. Ora avete uno schermo da 120Hz (rispetto ai 90Hz del Pixel 7), la stessa nuova fotocamera principale da 50MP e caratteristiche identiche come una certificazione IP68, sblocco del viso (che funziona sia per la schermata di blocco che per le applicazioni), ricarica wireless inversa e altro ancora. Non avete una fotocamera teleobiettivo dedicata e la fotocamera ultra-grandangolare è ridotta a un sensore da 12MP, ma non c’è motivo di credere che il Pixel 8 non sia ancora in grado di scattare foto eccezionali, anche con hardware inferiore.
La cosa migliore di tutto ciò? Il prezzo. Il Google Pixel 8 parte da 699 dollari, e sebbene sia un aumento rispetto ai 599 dollari dell’anno scorso, sembra ancora un valore incredibile. Ciò lo mette in competizione con telefoni come l’OnePlus 11 e il Samsung Galaxy S23, e se Google mantiene le sue promesse (cosa che, ammettiamolo, è un grande “se”), potrebbe diventare uno dei migliori smartphone dell’anno in assoluto. Senza dubbio.
Sì, il Google Pixel 8 Pro ha specifiche tecniche migliori ed è più appariscente in generale. Ma uno smartphone con (quasi) specifiche di punta, un corpo compatto, un design impressionante e un prezzo di poco meno di 700 dollari? È un pacchetto davvero allettante e penso che possa essere un successo strepitoso per Google.
La grande eccezione per la serie Pixel 8
Ora arriviamo alla parte dell’articolo in cui devo indossare il mio cappello pessimista. Sì, non vedo l’ora di questi nuovi Pixel, ma sono sempre consapevole di come tutto ciò possa facilmente andare in rovina. E tutto dipende dal Tensor G3.
Come per la serie Pixel 6 e Pixel 7, la linea Pixel 8 è alimentata da un chipset personalizzato progettato da Google. È il terzo tentativo dell’azienda di creare il proprio chip per smartphone, e fa molte grandi – e molto vaghe – promesse al riguardo. Sappiamo che la CPU è un nuovo cluster ARM V9 e che ci sono state “migliorie alla GPU”. Google afferma che “ogni sottosistema principale è stato migliorato” per questo nuovo Tensor G3. E questo è… praticamente tutto ciò che sappiamo!
Non ho dubbi che il Tensor G3 sarà più che in grado di eseguire tutte le mie app e gestire i miei giochi preferiti, che si tratti di Marvel Snap o Call of Duty: Mobile. Ma non è la potenza grezza di cui mi preoccupo. Quello che voglio sapere è come funziona tutto il resto del chip. Il Tensor G3 renderà ancora il Pixel 8 bollente dopo pochi minuti di utilizzo, come abbiamo visto su telefoni Tensor e Tensor G2? La sua efficienza energetica sarà migliore, o non riuscirà comunque a durare più di un giorno di utilizzo? Sarà in grado di eseguire Android 14 senza problemi, o sarà ancora pieno di bug e glitch casuali come abbiamo visto negli ultimi due tentativi di Google?
Queste non sono domande alle quali avrò le risposte fino a quando non trascorrerò più tempo con il Pixel 8 e il Pixel 8 Pro, e basandomi sulla mia esperienza passata con i telefoni di Google, è qui che mi preoccupo. I chip Tensor si sono dimostrati incredibilmente inconsistenti negli ultimi due anni. Alcune persone hanno esperienze perfettamente positive, mentre altre – come me – sembrano non riuscire a sfuggire ai problemi di Tensor, per quanto ci provino.
Spero disperatamente che il Tensor G3 risolva questi problemi. Non importa quanto bene appaia il resto del pacchetto Pixel 8, tutto questo non avrà importanza se non ci si può fidare del pezzo di silicio che fa funzionare il telefono.
L’ottava volta è quella buona per Google?
Quindi, quest’anno Google finalmente colpirà nel segno con il Pixel? Spero proprio di sì. Mi piace praticamente tutto ciò che vedo con il Pixel 8 e il Pixel 8 Pro, e l’uso dei telefoni, anche se solo per un breve periodo, ha solo aumentato questa eccitazione. È giustificato questo sentimento, o dovrò affrontare un altro anno di bug e mal di testa? Spero davvero sia la prima opzione.
Google ha preso molte decisioni intelligenti con la serie Pixel 8. Hanno un aspetto fantastico, si sentono incredibili e hanno schede tecniche che giustificano ampiamente i loro nuovi prezzi. Ora è il momento di iniziare a recensire questi telefoni per vedere se riescono effettivamente a soddisfare le alte aspettative che Google ha posto su di loro. Se ci riescono, ci aspetta qualcosa di speciale. Se non ci riescono, beh… sai già cosa aspettarti da me se vengo bruciato di nuovo dalla serie Pixel.
I Google Pixel 8 e Pixel 8 Pro sono entrambi disponibili per il preordine ora e saranno in vendita dal 12 ottobre.
