La salvaguardia delle elezioni l’impegno di OpenAI nel contrastare la disinformazione tramite intelligenza artificiale.

L'azienda ha delineato i propri sforzi in un recente post del blog.

Il piano di OpenAI per combattere la disinformazione delle elezioni su ChatGPT e Dall-E

È un periodo emozionante e angosciante mentre si avvicina l’elezione presidenziale del 2024. Con l’avanzamento dell’intelligenza artificiale (AI), c’è crescente preoccupazione per il suo impatto sul processo elettorale. OpenAI, una delle principali organizzazioni di ricerca sull’AI, comprende il peso della responsabilità sulle sue spalle. Come riportato dal Washington Post, l’elezione di quest’anno è stata definita “l’elezione AI”, e la disinformazione derivata dall’AI è stata elencata come rischio significativo nel “Global Risks Report 2024” del World Economic Forum.

In risposta a queste preoccupazioni, OpenAI ha recentemente condiviso un post sul blog che descrive le sue strategie per proteggere l’integrità delle elezioni e combattere l’interferenza elettorale. Il post affronta specificamente sfide come deepfake fuorvianti, operazioni di influenza su larga scala e chatbot che si fanno passare per candidati. Diamo uno sguardo più da vicino alle iniziative di OpenAI e a come intendono affrontare questi problemi.

Immagini DALL-E: la potenza di rifiutare e migliorare la trasparenza

OpenAI riconosce che gli strumenti esistenti possono aiutare a migliorare l’accuratezza fattuale, ridurre il pregiudizio e rifiutare determinate richieste. Ad esempio, il modello di generazione di immagini di OpenAI chiamato DALL-E può ora rifiutare richieste di generazione di immagini di persone reali, compresi i candidati. Tuttavia, i dettagli specifici del processo decisionale di DALL-E rimangono confidenziali. Tuttavia, OpenAI intende fornire una maggiore trasparenza riguardo all’origine delle immagini e agli strumenti utilizzati per crearle. Attraverso un approccio di codifica dell’immagine, i dettagli sulla provenienza del contenuto verranno memorizzati, consentendo maggiore responsabilità.

OpenAI sta anche testando uno strumento per identificare se un’immagine è stata generata da DALL·E, anche se ha subito modifiche comuni. Questi progressi nel riconoscimento delle immagini e nella responsabilità dimostrano l’impegno di OpenAI nel garantire l’autenticità delle immagini nel contesto politico.

Contenuto di Chat GPT: Trasparenza e promozione della partecipazione democratica

Per quanto riguarda ChatGPT, OpenAI segue le sue politiche di utilizzo esistenti. La piattaforma non consente la creazione di applicazioni per campagne politiche, lobby o chatbot che si fingono persone reali, compresi candidati o governi. Inoltre, vieta categoricamente lo sviluppo di applicazioni che scoraggiano le persone a partecipare ai processi democratici o a votare. OpenAI è determinata a mantenere l’integrità dei sistemi democratici e a creare un ambiente che promuova un coinvolgimento equo.

Per fornire agli utenti una maggiore trasparenza, ChatGPT offrirà presto notizie globali in tempo reale con attribuzioni e link corretti. Inoltre, OpenAI sta collaborando con l’Associazione Nazionale dei Segretari di Stato (NASS) per migliorare l’accesso a informazioni di voto autorevoli. Collaborando con organizzazioni come NASS e indirizzando gli utenti a CanIVote.org, OpenAI assicura che gli utenti dispongano delle informazioni necessarie per partecipare in modo responsabile al processo elettorale.

Gli utenti hanno anche la possibilità di segnalare potenziali violazioni durante l’utilizzo della piattaforma, una funzione disponibile sui “nuovi GPT” di OpenAI. Questo approccio proattivo incoraggia gli utenti a svolgere un ruolo attivo nel mantenere l’integrità dell’ecosistema dell’AI.

Q&A: Affrontare le tue preoccupazioni

D: C’è un rischio che i modelli di OpenAI vengano manipolati per diffondere disinformazione durante le elezioni?

A: OpenAI è perfettamente consapevole del potenziale abuso dei modelli di intelligenza artificiale durante le elezioni. Per contrastare questo, hanno integrato varie misure nelle loro piattaforme. Dal rifiutare le richieste di generazione di immagini di persone reali fino al rilevamento delle manipolazioni delle immagini, OpenAI mira a ridurre al minimo il rischio di diffusione di disinformazione attraverso i loro modelli.

D: Come garantisce OpenAI l’imparzialità dei suoi chatbot, specialmente durante le campagne politiche?

A: OpenAI ha politiche d’uso rigorose che vietano la creazione di chatbot che si fingono persone reali, inclusi candidati o governi. Non consentendo applicazioni che scoraggiano la partecipazione democratica o il voto, OpenAI difende il principio di equità e uguaglianza nella sfera politica.

D: I modelli di linguaggio di OpenAI possono fornire informazioni affidabili sulle procedure e i luoghi di voto?

A: OpenAI riconosce l’importanza di informazioni affidabili durante le elezioni. Collaborando con organizzazioni come l’Associazione Nazionale dei Segretari di Stato e indirizzando gli utenti a fonti di fiducia come CanIVote.org, OpenAI migliora l’accesso a informazioni autorevoli sul voto, garantendo agli utenti la guida necessaria per partecipare in modo responsabile.

Guardando avanti: il futuro dell’AI nelle elezioni

L’incorporazione dell’AI nelle elezioni porta opportunità e sfide. Mentre OpenAI lavora diligentemente per proteggere l’integrità del processo elettorale, anche altre organizzazioni e decisori politici devono contribuire a costruire un ecosistema dell’AI sicuro e trasparente.

In futuro, possiamo aspettarci ulteriori progressi nelle tecnologie dell’IA dedicate a garantire l’accuratezza e l’autenticità delle informazioni elettorali. I ricercatori e gli sviluppatori continueranno a perfezionare gli strumenti esistenti ed esplorare approcci innovativi per combattere la disinformazione. Con sforzi collaborativi, possiamo aprire la strada a elezioni eque e affidabili nell’era digitale.

Riferimenti: 1. OpenAI si impegna a ridurre il rischio normativo sulla privacy dei dati nell’UE 2. AI Election: The Washington Post 3. Global Risks Report 2024: World Economic Forum 4. Criteri di OpenAI per ChatGPT: Criteri di utilizzo esistenti 5. Il chatbot AI di Bing di Microsoft Copilot fornisce informazioni errate sulle elezioni 6. Intelligenza Artificiale ed Elezioni: Abilitare processi democratici più sicuri 7. I piani di OpenAI per aiutare a proteggere le elezioni dai disordini generati dall’IA 8. L’AI aiuta gli hacker degli stati nazionali ma aiuta anche gli spie americani a trovarli

Ricorda, è fondamentale rimanere vigili e critici di fronte alle informazioni legate alle elezioni. Se vuoi saperne di più su come individuare disinformazione sulle elezioni, dai un’occhiata alla guida di ProPublica.

📢 Condividi questo articolo per diffondere la consapevolezza dell’impegno di OpenAI nel contrastare la disinformazione dell’IA nelle elezioni. Insieme, possiamo garantire un processo democratico equo e affidabile.