Le GPU senza cavi sono il futuro dei PC ultra-puliti | ENBLE
GPU senza cavi futuro dei PC ultra-puliti | ENBLE
Asus ci ha dato uno sguardo al futuro al Computex 2023 con la sua scheda grafica concettuale che è essenzialmente senza cavi. Invece di avere connettori di alimentazione tradizionali a 8 pin o 16 pin, l’azienda ha mostrato una RTX 4070 con un’interfaccia proprietaria che ricava energia direttamente dalla scheda madre.
I rapporti suggeriscono ora che l’azienda sia piuttosto seria riguardo al concetto e sia pronta a introdurre prodotti con la nuova interfaccia entro la fine dell’anno. Secondo WCCFTech, Asus ha confermato che sta lavorando alla produzione in serie della GPU “senza cavi” presso l’esposizione Bilibili World 2023 a Shanghai.
In sostanza, l’interfaccia aggiuntiva simile a PCIe si inserisce direttamente in una scheda madre compatibile e ha i connettori di alimentazione nella parte posteriore. Quindi, mentre sono coinvolti cavi di alimentazione, non vanno direttamente nella GPU. Ciò significa che dovrai ancora fare i conti con il disordine dei cavi (dato che ora si trova nella parte posteriore), ma almeno non dovrai preoccuparti di connettori 12VHPWR che si sciolgono.
Una delle cose più importanti da considerare qui è che la GPU senza cavi ha bisogno anche di una scheda madre che supporti questo metodo di alimentazione. Asus aveva anche dimostrato una scheda madre compatibile Z790 TUF Gaming con tutti i connettori di alimentazione nella parte posteriore. È importante che Asus porti almeno un paio di tali schede madri se spera di ottenere successo. Si prevede anche che queste nuove GPU e schede madri avranno un prezzo leggermente più alto rispetto a quelle esistenti.
Avere connettori di alimentazione nella parte posteriore della scheda madre non è un concetto nuovo. Se ricordi, Gigabyte ha annunciato un aggiornamento di Project Stealth a gennaio che mira a semplificare il processo di gestione dei cavi e migliorare la circolazione dell’aria all’interno di un case PC. Il kit includeva una scheda madre Z690 con connettori sul retro, oltre a una scheda grafica Nvidia RTX 3070 e un cabinet con il pannello frontale dotato di un design a maglia. È un modo ingegnoso per nascondere (la maggior parte) dei cavi dalla vista, creando così un sistema molto più pulito e ottimizzato per una circolazione dell’aria efficiente.
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Tutto ciò suona abbastanza interessante e, sebbene sia favorevole a una gestione dei cavi senza ingombri, ho già in mente alcuni scenari che potrebbero presentare possibili problemi. Per quanto riguarda il concetto di Asus, non solo i connettori di alimentazione per la GPU vengono spostati nella parte posteriore, ma vengono anche forniti fino a 600 watt di potenza attraverso la scheda madre tramite la nuova interfaccia. Questo non sembra molto piacevole, almeno per me. Si potrebbe facilmente bruciare l’intera scheda madre a causa di un collegamento allentato o un alimentatore difettoso.
Questo mi porta al problema successivo. Non tutti i case PC hanno la possibilità di ospitare schede madri con connettori di alimentazione sul retro, e non sto nemmeno parlando delle categorie m-ATX e mini-ITX. Anche se il tuo case attuale offre in qualche modo lo spazio, devi essere particolarmente attento poiché potresti piegare o rompere questi connettori con tutti i cavi extra che di solito sono stipati nella parte posteriore.
È troppo presto per dire se questi concetti saranno a prova di errore o meno, ma sono sicuramente intriganti e potrebbero essere il prossimo passo dell’evoluzione nella costruzione di PC.
