Nuove iniziative di intelligenza artificiale di Google prevedranno alluvioni, accorceranno il tempo al semaforo rosso e molto altro
Nuove innovazioni di intelligenza artificiale di Google prevedono per prevenire alluvioni, ridurre il tempo di attesa al semaforo rosso e altre funzionalità
Google ha annunciato una serie di nuove iniziative – due nel campo dei fenomeni meteorologici avversi e due nel campo del traffico – ma tutte a nome della sostenibilità e della sicurezza.
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Anche se la maggior parte di questi programmi sono rivolti a governi locali e organizzazioni umanitarie, sono utili anche per i singoli individui. E se questi programmi fanno ciò che Google spera, non solo renderanno un po’ più sano il nostro pianeta, ma salveranno effettivamente delle vite.
Fenomeni meteorologici avversi
Dal 2018, Google utilizza uno strumento di previsione delle inondazioni basato sull’intelligenza artificiale per prevedere le inondazioni locali. Lo strumento elabora dati disponibili pubblicamente e invia avvisi ai governi locali e alle organizzazioni di aiuto fino a sette giorni prima che si verifichi un evento di alluvione.
Flood Hub copre attualmente più di 80 paesi in tutto il mondo, fornendo previsioni per quasi 2.000 siti. E oggi è disponibile negli Stati Uniti, aggiungendo oltre 800 posizioni lungo i fiumi.
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E dato che gli incendi boschivi diventano sempre più frequenti, Google sta facendo qualcosa di simile anche in questo campo. Utilizzando immagini satellitari e intelligenza artificiale, l’azienda può prevedere in tempo quasi reale (entro 15 minuti) in che modo e dove si propagherà un incendio boschivo. Una partnership con il servizio forestale degli Stati Uniti, sostiene Google, sta fornendo il più grande aggiornamento del suo attuale modello di propagazione del fuoco degli ultimi 50 anni.
Congestione del traffico ed emissioni automobilistiche
Se sei stanco di stare fermo ai semafori rossi, Google lo capisce. E vuole aiutare. Con Project Greenlight, Google utilizza l’intelligenza artificiale per aiutare gli ingegneri comunali a ottimizzare i semafori in modo che il traffico agli incroci scorra il più velocemente possibile, riducendo le emissioni in quei punti.
A partire da oggi, Project Greenlight è disponibile in 12 città in tutto il mondo – Abu Dhabi, Bali, Bangalore, Budapest, Haifa, Amburgo, Hyderabad, Jakarta, Kolkata, Manchester, Rio de Janeiro e Seattle – con altre in arrivo. Il piano, secondo Google, è quello di ridurre le interruzioni del traffico del 30% e le emissioni del 10%.
Google sta inoltre rendendo la pianificazione di percorsi più efficienti in termini di consumo di carburante accessibile a un pubblico più ampio di utenti di Google Maps. Con questa pianificazione dei percorsi, non solo puoi cercare strade con stazioni di ricarica, ma puoi anche accedere a un percorso altamente personalizzato che tiene conto di salite, traffico e limiti di velocità. Da quando ha avviato questo programma, Google sostiene che sono state risparmiate quasi 2,5 milioni di tonnellate metriche di CO2e, o circa un anno di guida per 500.000 auto a carburante fossile.
