Google sta apportando grandi cambiamenti per prevenire lo spam su Gmail

Google sta combattendo lo spam su Gmail

Google ha recentemente annunciato nuovi requisiti significativi per i mittenti di email di massa agli utenti di Gmail, al fine di ridurre lo spam e rendere le caselle di posta più sicure.

Secondo un annuncio del 3 ottobre, le nuove politiche entreranno in vigore nel febbraio 2024 e si rivolgeranno ai mittenti di massa – coloro che inviano più di 5.000 messaggi al giorno agli indirizzi Gmail. Questi mittenti ad alto volume devono autenticare le loro email, abilitare l’opzione di cancellazione in un clic e rimanere al di sotto di una determinata soglia di spam.

L’autenticazione dell’email è un punto chiave. Google afferma che troppi mittenti principali non riescono a proteggere correttamente i loro sistemi, lasciandoli vulnerabili all’usurpazione da parte degli attaccanti. L’usurpazione avviene quando qualcuno maschera la propria email in modo che sembri provenire da una fonte affidabile. L’autenticazione utilizza protocolli come DMARC per verificare il mittente effettivo di una email. Le nuove regole di autenticazione cercheranno di chiudere le falle dell’usurpazione e confermare che i mittenti siano chi affermano di essere.

L’obbligo di annullamento della sottoscrizione rende più facile agli utenti rinunciare alle email commerciali. I mittenti devono elaborare le richieste di disiscrizione entro due giorni. Ciò assicura che gli utenti non continuino a ricevere messaggi di marketing indesiderati. Google basa le regole su standard aperti come LISTUNSUB in modo che tutti i provider di posta elettronica possano beneficiare di disiscrizioni più rapide.

Infine, i mittenti di massa devono rimanere al di sotto di una percentuale massima di spam per evitare di bombardare gli utenti di Gmail. Google imporrà una soglia sul ​​percentuale di messaggi inviati che finiscono contrassegnati come spam. Questo filtro antispam è il primo nel suo settore, secondo Google. Fornisce un ulteriore livello di protezione contro le email indesiderate.

Google afferma che le modifiche riflettono le migliori pratiche di “igiene delle email” che molti mittenti etici già seguono. L’azienda sta condividendo linee guida per aiutare altri mittenti significativi a migliorare i loro sistemi prima dell’entrata in vigore dopo 20 mesi.

L’obiettivo è mantenere le caselle di posta senza ingombri bloccando un numero maggiore di messaggi indesiderati. Google intende collaborare con la comunità delle email per perfezionare le protezioni e fermare le minacce in evoluzione.