Google annuncia modifiche ai prodotti prima della scadenza del Digital Markets Act (DMA) dell’UE.
Google ha annunciato un nuovo insieme di modifiche ai prodotti in previsione della scadenza di giovedì per conformarsi al Digital Markets Act (DMA) dell'Unione Europea.
Google sta apportando modifiche alla privacy e offrendo schermate di scelta e API di dati in anticipo rispetto alla scadenza di conformità al DMA.
Google sta facendo a gara contro il tempo per conformarsi all’Atto sui Mercati Digitali (DMA) dell’Unione Europea prima della scadenza di giovedì. Come uno dei sei “guardiani” designati ai sensi della riforma della concorrenza ex ante, Google, insieme alla sua casa madre Alphabet, è soggetto al DMA. Il regolamento mira a promuovere equità e contestabilità nei mercati digitali, attuando regole rigorose e pesanti sanzioni per le violazioni.
In preparazione alla scadenza, Google ha svelato una serie di modifiche ai suoi prodotti. Queste includono schermate di scelta aggiuntive per browser e ricerca per gli utenti di telefoni Android, che presto si estenderanno a Chrome per desktop e dispositivi iOS. Il design di queste schermate si basa sulla ricerca degli utenti, i feedback dell’industria e i test. Sfruttando le preferenze degli utenti, Google mira a fornire un’esperienza di navigazione equa e personalizzata rispettando il DMA.
Per conformarsi al divieto del DMA sull’uso dei dati personali per la pubblicità senza consenso, Google ha smesso di collegare per default dati personali tra gli account utente. Gli utenti nell’Area Economica Europea (EEA) hanno ora l’opzione di scegliere se desiderano condividere dati tra i servizi Google. Sebbene questa mossa sia in linea con le preoccupazioni sulla privacy, sembra che Google stia spingendo con cautela gli utenti a riabilitare il tracciamento attraverso nuovi banner di consenso, sollevando interrogativi sulla conformità al divieto del DMA sui disegni di schemi oscuri.
Come guardiano DMA con la maggior parte delle piattaforme regolamentate, Google ha introdotto numerose modifiche ai suoi prodotti, inclusi Google Maps, Google Play, Google Shopping, Google Ads, Chrome, Android, Google Search e YouTube. Una modifica significativa è il lancio di un programma che consente agli sviluppatori di Android di indirizzare gli utenti al di fuori dell’app nell’EEA, consentendo loro di promuovere offerte e potenzialmente eludere le commissioni di Google.
Per conformarsi ai requisiti di portabilità dei dati del DMA, Google ha anche annunciato il prossimo lancio di un’API di Portabilità Dati per gli sviluppatori nell’EEA. L’obiettivo è favorire la concorrenza fornendo agli utenti la possibilità di passare facilmente tra i servizi e alle imprese l’accesso a dati utente di valore.
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Sebbene Google dichiari di essere in linea con la conformità, deve garantire trasparenza ed evitare di ripetere pratiche non conformi precedenti. In particolare, Google aveva ricevuto una denuncia GDPR contro i suoi servizi adtech. La Commissione Irlandese per la Protezione dei Dati continua a esaminare la denuncia, sottolineando l’importanza di conformarsi al GDPR insieme al DMA.
Rimane da vedere come le modifiche di Google influenzeranno utenti e inserzionisti. Il DMA obbliga Google a fornire dati aggiuntivi ai suoi clienti inserzionisti proteggendo nel contempo la privacy degli utenti e le informazioni riservate. Inoltre, offrendo app store alternativi e consentendo il sideloading su Android, Google ritiene di soddisfare alcuni dei requisiti del DMA. Tuttavia, persistono preoccupazioni per potenziali violazioni del divieto di auto-preferenzialità con il lancio di funzionalità di contenuti ricchi nei risultati di ricerca regionali.
L’era dell’applicazione del DMA inizia il 7 marzo, con la pubblicazione dei rapporti di conformità e l’organizzazione di workshop dalla Commissione Europea per gli interessati. In qualità di unico esecutore del DMA, la Commissione è sotto immensa pressione per garantire una rigorosa esecuzione al fine di realizzare questa riforma digitale di punta.
Q&A
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Q: Come influenzeranno le modifiche di Google l’esperienza online degli utenti?
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A: Le modifiche di Google mirano a fornire più scelte e personalizzazione agli utenti. Offrendo schermate di scelta per browser e ricerca, gli utenti possono selezionare le loro opzioni preferite durante la configurazione dei dispositivi. Tuttavia, potrebbero esserci preoccupazioni su come queste modifiche influenzino la privacy e favoriscano il consenso al tracciamento.
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Q: Quali potrebbero essere le implicazioni della conformità di Google con il DMA?
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A: La conformità di Google con il DMA potrebbe portare a un panorama digitale più equo e competitivo nell’UE. Apre la strada a negozi di app alternativi e consente agli sviluppatori di promuovere offerte al di fuori dell’ecosistema di Google, riducendo potenzialmente la dipendenza dal negozio delle app di Google e aumentando la loro redditività.
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Q: In che modo i requisiti di portabilità dei dati del DMA beneficeranno utenti e imprese?
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A: I requisiti di portabilità dei dati del DMA consentono agli utenti di passare facilmente tra i servizi e di portare con sé i loro dati. Ciò promuove la concorrenza ed offre agli utenti la possibilità di scegliere i servizi che meglio si adattano alle loro esigenze. Per le imprese, l’accesso ai dati provenienti da piattaforme diverse può migliorare la loro capacità di soddisfare gli utenti e offrire esperienze personalizzate.
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Q: Quali sfide devono affrontare Google e gli altri guardiani nella conformità con il DMA?
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A: Google e gli altri guardiani devono navigare tra requisiti complessi, come evitare l’auto-preferenzialità e conformarsi al GDPR insieme al DMA. Devono inoltre garantire trasparenza e impedire tentativi di manipolare il consenso degli utenti attraverso schemi oscuri.
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Q: Come verrà effettuata l’applicazione del DMA?
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A: La Commissione Europea è responsabile dell’applicazione del DMA. Può avviare indagini su presunte mancanze di conformità da parte dei guardiani e ha il potere di adottare misure provvisorie. Gli interessati, incluso il pubblico, avranno l’opportunità di fornire feedback, garantendo un impegno collettivo nella definizione del panorama regolatorio.
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Per ulteriori informazioni sulla conformità di Google con la DMA e sul futuro dei mercati digitali nell’UE, consulta i seguenti link:
- Le modifiche alla ricerca di Google attirano critiche mentre si avvicina il divieto di auto-preferenza dell’UE
- TikTok lancia l’API di portabilità dei dati prima della scadenza normativa della DMA europea
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Nota: Questo articolo è stato aggiornato in base alle ultime informazioni fornite da Google riguardo ai suoi costi per le offerte di app esterne all’interno del Play Store.
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