Google Pixel 8 Pro vs. iPhone 15 Pro quale telefono da $1,000 è il migliore? | ENBLE

È una stagione eccitante per gli smartphone di fascia alta. Meno di un mese fa, Apple ha svelato il suo iPhone 15 Pro con una nuova finitura in titanio e un potente chip A17 Pro. Ora, Google ha seguito con il suo nuovo top di gamma, il Google Pixel 8 Pro, che offre un nuovo processore Tensor G3, un sistema fotografico migliorato e una serie di divertenti nuove funzionalità basate sull’apprendimento automatico.

Non c’è dubbio che Apple e Google siano due dei nomi più importanti nel mercato degli smartphone, il che porta a confronti inevitabili tra i loro dispositivi di punta. Naturalmente, poiché operano in ecosistemi software e hardware completamente diversi, è una scelta facile per coloro che sono già nel team iOS o nel team Android, ma per molte persone le cose non sono così semplici. Approfondiamo e vediamo come si confrontano questi due colossi.

Google Pixel 8 Pro vs iPhone 15 Pro: specifiche

Google Pixel 8 Pro vs iPhone 15 Pro: design

Negli ultimi anni, sia Google che Apple hanno adottato un linguaggio di design abbastanza consolidato per i loro rispettivi smartphone, e entrambi non si allontanano troppo da questo con i loro top di gamma del 2023. Infatti, probabilmente avrete difficoltà a distinguere uno dei due modelli dal suo predecessore, a meno che non sappiate cosa cercare.

Il Google Pixel 8 Pro presenta gli stessi angoli arrotondati e display piatto, con cornici simmetriche, una cornice in alluminio lucido e la prominente (e ormai iconica) barra delle fotocamere sul retro. Il cambiamento più significativo riguarda il passaggio a un retro in vetro opaco, realizzato ora in Corning Gorilla Glass Victus 2 senza bordi, che si abbina al vetro utilizzato sul display frontale. Il colore standard dell’anno scorso, l’Obsidian, rimane invariato, mentre lo Snow e l’Hazel sono sostituiti da Porcelain e Bay, un azzurro medio chiaro.

L’iPhone 15 Pro mantiene l’aspetto classico dell’iPhone, con la sporgenza quadrata delle tre fotocamere che è diventata caratteristica distintiva degli smartphone di fascia alta di Apple dal 2019. Quest’anno, Apple ha adottato una struttura in titanio per la cornice, che offre un aspetto metallico spazzolato sui lati – un bel contrasto rispetto all’acciaio inossidabile più lucido dei modelli precedenti di iPhone Pro – e riduce significativamente il peso, eliminando 19 grammi rispetto al modello dell’anno scorso. Il retro dell’iPhone 15 Pro presenta un vetro opaco simile; tuttavia, mentre Apple utilizza il proprio vetro Ceramic Shield per lo schermo anteriore, il vetro posteriore non ha nulla di particolarmente speciale. I colori di Apple riflettono il nuovo tema dei materiali di quest’anno: Natural Titanium, Blue Titanium, White Titanium e Black Titanium, e sono esattamente ciò che ci si potrebbe aspettare da quei nomi.

Dove i due smartphone si differenziano maggiormente è nelle dimensioni. Il Pixel 8 Pro è il modello di punta di Google, con uno schermo da 6,7 pollici, una dimensione più simile all’iPhone 15 Pro Max più costoso di Apple. A differenza di Google, Apple produce due dimensioni per i suoi top di gamma, e l’iPhone 15 Pro è la versione più compatta da 6,1 pollici che offre praticamente tutte le stesse funzionalità del modello più grande. Mentre ci si potrebbe aspettare che il telefono più piccolo sia significativamente più leggero, è la nuova struttura in titanio di Apple che dobbiamo ringraziare per questo; il Pixel 8 Pro pesa come il Google Pixel 7 Pro dell’anno scorso, e l’iPhone 14 Pro non è molto distante.

Oltre alle evidenti differenze di dimensioni, il Pixel 8 Pro e l’iPhone 15 Pro presentano la stessa resistenza all’acqua e alla polvere IP68. La classificazione IP68 garantisce la resistenza all’immersione in almeno un metro di acqua per almeno 30 minuti, ma di solito va oltre; quanto oltre dipende dal produttore. Apple afferma che l’iPhone 15 Pro può resistere fino a sei metri di acqua per un massimo di 30 minuti, mentre Google non fornisce informazioni specifiche sulla sua classificazione IP68.

Il Pixel 8 Pro e l’iPhone 15 Pro hanno elementi di design unici e compromessi che rendono difficile scegliere un vincitore chiaro qui. Entrambi i telefoni sono ben costruiti, durevoli e attraenti, ma Apple ti offre molta potenza in un pacchetto più piccolo, mentre Google offre uno schermo più grande allo stesso prezzo. Poiché si tratta di una questione di gusti personali, chiamiamo questo un pareggio.

Vincitore: Pareggio

Google Pixel 8 Pro vs iPhone 15 Pro: schermo

Il Pixel 8 Pro utilizza quello che Google chiama il suo nuovo display “Super Actua”, che è uno schermo OLED LTPO con un tasso di aggiornamento variabile da 1-120Hz, capacità always-on e una luminosità esterna di 2.400 nit che acceca gli occhi. Questo lo rende lo schermo più luminoso che abbiamo visto su uno smartphone mainstream, superando i display Super Retina XDR da 2.000 nit che Apple ha presentato nella lineup dell’iPhone 14 Pro dello scorso anno.

La luminosità HDR picco sul Pixel 8 Pro è più modesta ma comunque impressionante, 1.600 nit, ma a parte significativi miglioramenti di luminosità, la tecnologia dello schermo rimane essenzialmente la stessa di prima e la risoluzione è leggermente diminuita rispetto al Pixel 7 Pro, con una risoluzione di 2.992 x 1.344, per una densità di 489 pixel-per-inch (ppi), rispetto ai 512 ppi del modello dell’anno scorso.

Tuttavia, lo schermo dell’iPhone 15 Pro di Apple rimane fondamentalmente invariato rispetto all’anno scorso, con lo stesso schermo OLED Super Retina XDR con picco di luminosità esterna di 2.000 nit e luminosità HDR di 1.600 nit e un tasso di aggiornamento da 10 a 120Hz durante l’uso normale, che scende a 1Hz per la visualizzazione sempre attiva. La risoluzione di 2.556 x 1.179 pixel è inferiore allo schermo del Pixel 8 Pro, ma è importante ricordare che si tratta anche di uno schermo più piccolo, solo 6,1 pollici. Questo gli conferisce una densità di 460 ppi che è sufficientemente vicina per garantire la stessa nitidezza a occhio nudo.

Mentre gli schermi qui sono abbastanza equilibrati, l’iPhone 15 Pro ottiene un leggero vantaggio offrendo una visualizzazione sempre attiva più ricca che può mostrare uno sfondo di sfondo a colori pieni anziché solo una vista monocromatica del tempo e altre informazioni. Tuttavia, la luminosità aumentata e la dimensione dello schermo più grande del Pixel 8 Pro lo rendono il vincitore, sebbene di poco.

Vincitore: Google Pixel 8 Pro

Google Pixel 8 Pro vs iPhone 15 Pro: prestazioni e batteria

Due anni fa, Google ha iniziato a progettare il proprio sistema su chip Tensor per alimentare i suoi telefoni Pixel e, sebbene i primi chip abbiano avuto qualche problema iniziale, il Pixel 8 Pro introduce il Tensor G3 di terza generazione di Google. Google afferma che “ogni sottosistema principale è stato aggiornato” nel nuovo chip, con un nuovo cluster di CPU ARM V9 e alcuni significativi aggiornamenti della GPU.

Dovremo attendere alcuni test di prestazioni reali per vedere come si comporta, ma storicamente i chip Tensor di Google sono stati forti nell’apprendimento automatico ma deboli in termini di prestazioni grezze, soprattutto per quanto riguarda i giochi. Ciò consente ai telefoni Pixel di Google di scattare foto impressionanti con hardware della fotocamera relativamente modesto, grazie a potenti algoritmi di fotografia computazionale. Tuttavia, l’efficienza energetica non è stata il punto forte di Google e i giochi impegnativi si sono rivelati un po’ troppo per i chip Tensor precedenti, riscaldando il dispositivo e riducendo notevolmente la durata della batteria. Speriamo che il Tensor G3 migliori in questi aspetti, ma è ancora troppo presto per dirlo.

Apple, d’altra parte, progetta i propri processori da oltre un decennio e quest’anno ha alzato l’asticella in modo significativo, letteralmente, con il nuovo A17 Pro, il primo chip della serie A a ottenere un nuovo nome dal momento in cui è stato introdotto l’A11 Bionic nella linea di iPhone del 2017. Apple sta facendo una grande spinta nel settore dei videogiochi con il nuovo chip e puoi già trovare giochi esclusivi per iPhone 15 Pro come Resident Evil 4 disponibili in preordine sull’App Store per sfruttare la potenza extra, con altri in arrivo. L’A17 Pro presenta un core GPU significativamente ridisegnato che aggiunge ray tracing accelerato dall’hardware e upscaling Metal Effect utilizzando il Neural Engine in tandem. Qui c’è chiaramente potenza di riserva.

Di nuovo, dovremo aspettare di mettere le mani sul Pixel 8 Pro per saperlo con certezza, ma ci aspettiamo che l’autonomia della batteria sia paragonabile a quella dell’iPhone 15 Pro. Il Pixel 7 Pro dell’anno scorso si è difeso bene contro l’iPhone 14 Pro e non c’è indicazione che le specifiche siano cambiate nei loro successori. Google promette fino a 72 ore con la modalità “Extreme Battery Saver” del Pixel 8 Pro e un’uso medio di 24 ore tra una ricarica e l’altra con un uso normale. Apple dichiara 20-23 ore di riproduzione video o 75 ore di riproduzione audio con una singola carica, a seconda del servizio di streaming utilizzato. L’autonomia varierà a seconda di come si utilizza il telefono, ma non dovresti avere problemi a farcela durante una giornata di uso tipico.

Grazie alla decisione di Apple di passare finalmente allo standard USB-C, il Google Pixel 8 Pro e l’iPhone 15 Pro sono anche su un piano più equo per quanto riguarda la connettività ENBLE e la ricarica. Nessuno dei due offre una ricarica particolarmente veloce, promettendo una carica del 0-50% in circa 30 minuti con un caricatore USB-C da 30 watt appropriato. Il Google Pixel 8 Pro può caricarsi un po’ più velocemente senza fili, assorbendo fino a 12 watt da un caricatore standard certificato Qi, ma dovrai prendere il Pixel Stand di Google per ottenere la ricarica più veloce da 23 watt. L’iPhone 15 Pro assorbirà solo 7,5 watt da un caricatore Qi e 15 watt da un caricatore MagSafe certificato Apple. Tuttavia, a differenza del Pixel Stand di Google, i possessori di iPhone 15 Pro possono scegliere tra una gamma considerevolmente più ampia di caricabatterie MagSafe di terze parti.

Questi compromessi mettono sia il Pixel 8 Pro che l’iPhone 15 Pro allo stesso livello per quanto riguarda l’autonomia della batteria e la ricarica. Tuttavia, basandoci sulle competenze relative alla produzione di chip di Apple e Google, sospettiamo fortemente che il chip A17 Pro dell’iPhone 15 Pro supererà almeno il Tensor G3 di Google in termini di prestazioni grezze.

Vincitore: Apple iPhone 15 Pro

Google Pixel 8 Pro vs. iPhone 15 Pro: fotocamere

La forza del sistema fotografico di Google è sempre stata più nel potere della fotografia computazionale dei suoi chip Tensor, e ci aspettiamo che il Pixel 8 Pro continui a primeggiare rispetto all’hardware della fotocamera. Tuttavia, Google ha inserito un sensore da 50 megapixel (MP) migliorato quest’anno con un’apertura f/1.68 che promette di raccogliere il 21% in più di luce rispetto a quello presente nel Pixel 7 Pro.

Le altre due fotocamere includono una coppia di sensori da 48MP con miglioramenti simili nelle prestazioni in condizioni di scarsa illuminazione, con il teleobiettivo che guadagna il 56% di sensibilità alla luce in più e l’ultrawide che aumenta del 105%.

L’iPhone 15 Pro mantiene la tipica disposizione a tre obiettivi di Apple, con la fotocamera principale da 48MP dell’anno scorso affiancata da un paio di sensori teleobiettivo e ultrawide da 12MP. Sebbene lo shooter da 48MP sia stato migliorato e presenti un’apertura f/1.78, questa è comunque un po’ inferiore al sensore da 50MP e f/1.68 di Google, e le fotocamere secondarie da 12MP non possono competere con le versioni da 48MP di Google.

Google continua anche a offrire un’ampia gamma di zoom ottico superiore, con la fotocamera teleobiettivo del Pixel 8 Pro che offre uno zoom 5x, rispetto al 3x che è stato lo standard di Apple dal rilascio dell’iPhone 13 Pro nel 2021. Sebbene Apple abbia finalmente aumentato il suo zoom ottico a 5x sull’iPhone 15 Pro Max, questo miglioramento non è stato esteso al suo modello da 6,1 pollici, probabilmente a causa delle difficoltà nell’alloggiare l’hardware della fotocamera nel design più piccolo. Tuttavia, questo non è un problema per Google con il Pixel 8 Pro di dimensioni maggiori.

Sia Google che Apple offrono funzionalità impressionanti di elaborazione del segnale dell’immagine e fotografia computazionale sul lato software. Tuttavia, quest’anno Google sta aumentando la posta in gioco con controlli manuali “Pro” nella sua app Fotocamera integrata, oltre a Night Sight per i video, una funzione di Magic Editor che utilizza l’IA generativa per spostare i soggetti, rimuovere oggetti e modificare l’illuminazione, oltre a una funzione “Miglior scatto” in Google Foto per creare un’immagine combinata che ti permetta di scegliere le migliori parti da una serie di foto. Ad esempio, ciò ti consentirebbe di scattare una serie di foto di gruppo e crearne una in cui tutti guardano effettivamente la fotocamera e sorridono.

Anche se alcune di queste capacità software potrebbero sembrare un po’ gimmicky, Google sta sicuramente spingendo il limite su ciò che è possibile con l’apprendimento automatico e l’IA generativa. L’iPhone 15 Pro utilizza tecniche simili per creare ottime foto dietro le quinte, ma non ti consente di manipolarle quasi quanto dopo il fatto. Queste funzionalità aggiuntive, combinate con il superiore zoom ottico e i sensori della fotocamera, rendono il Pixel 8 Pro il chiaro vincitore, almeno in termini di funzionalità e specifiche. Dovremo aspettare i confronti fotografici inevitabili per vedere come si confrontano effettivamente le foto tra i due flagship.

Vincitore: Google Pixel 8 Pro

Google Pixel 8 Pro vs. iPhone 15 Pro: software e aggiornamenti

Il Pixel 8 Pro arriva naturalmente con Android 14 quest’anno, offrendo la stessa esperienza “pura Google” per cui i telefoni Pixel sono diventati famosi. Tuttavia, questa volta Google sta alzando l’asticella in modo significativo con la promessa di sette anni di aggiornamenti Android e Pixel Feature Drops. Ciò significa che un Pixel 8 Pro acquistato oggi potrà un giorno eseguire Android 21.

L’iPhone 15 Pro viene fornito con l’ultimo iOS 17 di Apple e sebbene Apple non abbia mai fatto promesse di aggiornamenti per i suoi iPhone, ha un solido track record nel fornire almeno cinque anni di aggiornamenti per modelli di iPhone più vecchi. È una scommessa sicura che l’iPhone 15 Pro arriverà almeno a iOS 22, se non oltre.

Entrambi i telefoni sono abbastanza equivalenti in questo ambito. Otterrai un ottimo software già pronto all’uso e anni di aggiornamenti successivi. Alla fine, dipende dalla tua preferenza per Android o iOS, quindi chiamiamo questo un pareggio.

Vincitore: Pareggio

Google Pixel 8 Pro vs. iPhone 15 Pro: funzionalità speciali

Come al solito, Google ha dotato il Pixel 8 Pro di alcune interessanti nuove funzionalità alimentate dalle capacità di apprendimento automatico del suo chip Tensor G3. Oltre ai miglioramenti della fotocamera precedentemente menzionati, il Pixel 8 Pro aggiunge un Audio Magic Eraser, l’autofocus selfie e il supporto per l’utilizzo di Face Unlock in altre app di terze parti e luoghi in cui è richiesta l’autenticazione. Gboard guadagna strumenti integrati di controllo ortografico e grammaticale e Guided Frame si estende dalla fotocamera anteriore a quella posteriore ed è in grado di riconoscere oggetti e animali domestici.

Google ha inoltre aggiunto al Pixel 8 Pro di quest’anno un sensore di temperatura degli oggetti. Come suggerisce il nome, questo può misurare la temperatura degli oggetti e una volta superate le necessarie restrizioni normative, potrai utilizzarlo per registrare la tua temperatura corporea e caricarla su Fitbit.

La caratteristica “speciale” più significativa dell’iPhone 15 Pro di quest’anno è la transizione di Apple verso USB-C, che porta una maggiore compatibilità con gli accessori e le stesse velocità di trasferimento dati USB 3 da 10 Gbps e capacità di ricarica inversa del Pixel 8 Pro. L’iPhone 15 Pro può anche registrare video ProRes 4K/60fps su un dispositivo di archiviazione esterno e supporta diverse altre funzionalità di codifica video di alta qualità che lo distinguono dalla maggior parte degli altri smartphone sul mercato.

Queste non sono cose che interessano tipicamente ai consumatori, ma sicuramente saranno di interesse per studi e videomaker professionisti. Una caratteristica altrettanto di nicchia è che l’iPhone 15 Pro sarà in grado di registrare video spaziali in 3D che potranno essere riprodotti sul visore Vision Pro di Apple quando sarà lanciato l’anno prossimo.

Per una funzionalità più pratica, l’iPhone 15 Pro ottiene la nuova modalità StandBy in iOS 17 che ti consente di utilizzarlo come display intelligente quando è appoggiato in posizione orizzontale e in carica, permettendoti di sfruttare il display sempre attivo per mostrare foto, orologi o widget personalizzati. Se stai utilizzando un caricabatterie MagSafe, ricorderà anche le impostazioni del display StandBy per ciascuno con cui lo collega, in modo da poterlo configurare come un album fotografico nel tuo soggiorno e come una sveglia accanto al tuo letto. L’iPhone 15 Pro aggiunge anche un nuovo pulsante di azione che sostituisce il classico interruttore suoneria/silenzioso e può essere personalizzato per attivare qualsiasi numero di azioni sul tuo iPhone, incluse routine personalizzate nell’app Shortcuts di Apple e un nuovo chip ad ultrasuoni che può essere utilizzato per localizzare i tuoi amici in una folla, a patto che anch’essi abbiano un iPhone 15.

Anche se l’iPhone 15 Pro ha alcune nuove funzioni interessanti, Google offre una collezione più entusiasmante di caratteristiche di massa.

Vincitore: Google Pixel 8 Pro

Google Pixel 8 Pro vs. iPhone 15 Pro: prezzo e disponibilità

Il Google Pixel 8 Pro parte da $999 per la versione da 128GB, con modelli da 256GB, 512GB e 1TB disponibili. Può essere preordinato da Google ed è disponibile nei colori Obsidian, Porcelain e Bay.

L’iPhone 15 Pro può essere acquistato presso Apple e la maggior parte degli altri rivenditori principali a partire da $999 per la versione base da 128GB. È disponibile anche nelle capacità da 256GB, 512GB e 1TB, tutte disponibili nella tua scelta di Titanium Naturale, Titanium Blu, Titanium Bianco e Titanium Nero.

Vincitore complessivo: Google Pixel 8 Pro

Google Pixel 8 Pro (a sinistra) e Google Pixel 8 ENBLE

Come al solito, è una competizione serrata tra i flagship di Apple e Google, ma quest’anno il Pixel 8 Pro si posiziona leggermente in testa grazie a un sistema fotografico migliore e uno schermo più grande e luminoso, entrambe cose che dovresti cercare di ottenere con l’iPhone 15 Pro Max più costoso.

Il Pixel 8 Pro offre anche una serie di nuove funzionalità divertenti e utili, specialmente per lavorare con le foto, e un nuovo chip Tensor G3 di cui speriamo che si misuri in alcune delle aree in cui il suo predecessore è stato carente.

Tuttavia, l’iPhone 15 Pro è un acquisto solido per coloro che cercano uno smartphone più piccolo con potenza da vendere e un ottimo sistema fotografico. Questa è l’area chiave in cui batte la maggior parte dei produttori Android, quasi tutti dei quali riservano le loro migliori funzionalità o i loro telefoni più grandi.

Google Pixel 8 Pro vs. iPhone 15 Pro quale telefono da $1,000 è il migliore? | ENBLE