Google ha dato una grande aggiornamento alle sue 8 telecamere Pixel. Ecco come lo hanno fatto.

Google ha aggiornato le sue 8 telecamere Pixel.

Con i suoi smartphone Pixel 8 e Pixel 8 Pro, Google porta le sue armi migliori nella battaglia per la leadership delle foto e dei video su smartphone. Tra più di una dozzina di miglioramenti significativi che arriveranno sui telefoni Android, c’è uno strumento chiamato Video Boost che utilizza l’elaborazione dell’IA sui centri dati densamente popolati di Google per aumentare in modo drammatico la qualità dell’immagine.

Quando si scatta un video per la prima volta, si avrà solo una versione di anteprima 1080p. Ma durante un paio di ore circa per il caricamento e l’elaborazione, Google utilizza nuovi modelli di intelligenza artificiale troppo grandi per uno smartphone per migliorare i dettagli dell’ombra, ridurre i fastidiosi puntini di rumore e stabilizzare il video. Ciò significa che la tecnologia Night Sight di Google, che nel 2018 ha stabilito un nuovo standard per le foto scattate con smartphone in condizioni di luce scarsa e buio, è ora disponibile anche per i video. O almeno lo sarà quando il Video Boost verrà lanciato più avanti in inverno.

“Night Sight significa molto per noi”, ha detto Isaac Reynolds, il responsabile del prodotto principale responsabile delle fotocamere Pixel. “È il miglior video per smartphone con scarsa illuminazione sul mercato, incluso qualsiasi telefono che potrebbe essere stato lanciato di recente”, ha detto in un’indiretta critica ai modelli di iPhone 15 di Apple. Ma il Video Boost migliora anche i video diurni, con maggiori dettagli e movimenti più fluidi.

Guarda questo:
Reynolds ha parlato durante un’intervista approfondita esclusiva sulla nuova tecnologia fotografica e video nei telefoni Pixel 8 da $699 e Pixel 8 Pro da $999, presentati mercoledì. Ha illustrato il nuovo hardware chiamato esposizione doppia di Google che rende possibile il video Night Sight, insieme a una serie di nuovi progressi fotografici di Pixel: foto ad alta risoluzione, lenti migliori, una nuova app con controlli fotografici avanzati, la possibilità di creare una foto di gruppo in cui tutti sorridono e un Audio Magic Eraser per migliorare il suono in un video.

Le capacità della fotocamera sono fondamentali per gli smartphone, ma soprattutto per i telefoni Pixel di Google. Stanno guadagnando quote di mercato ma rimangono relativamente rari, rappresentando solo il 4% delle spedizioni di telefoni in Nord America nel secondo trimestre. Le buone foto, supportate da anni di lavoro di fotografia computazionale, sono indiscutibilmente il punto di forza principale della linea Pixel.

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Ma i video dei telefoni Pixel sono stati deboli quando c’è poca luce. Migliorare questo, anche se richiede l’aiuto dei server di Google, è cruciale per rendere un telefono Pixel degno di essere acquistato.

“Dove volevamo davvero fare una grande differenza quest’anno era il video”, ha detto Reynolds. Il Video Boost è “la cosa più entusiasmante che ho fatto negli ultimi anni”.

Ecco un’analisi dettagliata su come Google sta cercando di ottenere foto e video migliori dai suoi telefoni Pixel 8.

Come funziona il Video Boost di Pixel 8
Sono state necessarie molte novità per rendere possibile il Video Boost.

Alla base c’è una tecnologia di sensore di immagine più recente nella fotocamera principale di Pixel 8 chiamata guadagno di conversione doppia che migliora il rumore dell’immagine e la gamma dinamica, ovvero la capacità di catturare dettagli sia nelle zone di luce bassa che in quelle luminose di una scena. Google si riferisce al suo approccio come “esposizione doppia”, ma a differenza della tecnologia HDR (High Dynamic Range) convenzionale, non combina più scatti separati.

Invece, la tecnologia di guadagno di conversione doppia è in grado di catturare contemporaneamente i dettagli dalle aree con poca luce e quelle luminose di una scena pixel per pixel, per poi combinare il meglio di entrambe. Il risultato: “Che si tratti di una scena ad alto contrasto o di una scena con poca luce, si otterrà una performance nettamente migliore rispetto a Pixel 7 e Pixel 7 Pro”, ha detto Reynolds. “Non è necessario sacrificare la gamma dinamica. Ciò significa meno sottoesposizione, che significa meno rumore nelle ombre”.

Successivamente, c’è il nuovo processore Tensor G3, la terza generazione dei processori dei telefoni Pixel di Google. Il G3 ha più circuiti Google integrati per l’IA e l’elaborazione delle immagini rispetto al G2 dell’anno scorso, e Google lo utilizza per produrre due video. Uno è la versione di anteprima 1080p che puoi guardare o condividere immediatamente.

L’altro è la versione Video Boost che viene caricata su Google per ulteriori modifiche. Il G3 elabora in modo predefinito quel video e, per ogni fotogramma, aggiunge fino a 400 elementi di metadati che caratterizzano la scena, ha detto Reynolds.

L’ultimo passo di Video Boost avviene nei centri dati di Google, dove i server utilizzano algoritmi di riduzione del rumore, stabilizzazione e miglioramento appositamente sviluppati per le immagini con scarsa illuminazione. Quel video elaborato sostituisce quindi il video di anteprima sul telefono, incluso una versione 4K, se è quella la risoluzione con cui hai registrato originariamente.

Reynolds difende la deviazione del centro dati del video come degna di nota.

“I risultati sono incredibili”, ha detto. Inoltre, alle persone piace ricordare, rivisitando un momento attraverso foto e video anche ore dopo, non solo mesi o anni dopo. “Non penso che ci sia alcun svantaggio nell’aspettare un paio d’ore”, ha detto.

Vedi da vicino il Pixel 8 e il Pixel 8 Pro

Potrebbe valere la pena aspettare, ma l’attesa potrebbe anche essere più lunga di un paio d’ore per trasferire gigabyte di video a Google. Se sei lontano dal Wi-Fi di casa, potresti preoccuparti di superare il limite di dati mobili del tuo piano. E quando sei a casa, potresti essere tra i milioni di persone la cui banda larga non offre effettivamente velocità di upload veloci.

Più megapixel sulle fotocamere Pixel 8

Se stai scattando foto, il sensore non utilizza ancora la tecnologia di guadagno di conversione doppia del sensore dell’immagine, anche se Google afferma di essere entusiasta del potenziale della tecnologia.

Ma ci sono altre grandi migliorie: come Samsung e Apple, Google sta avanzando oltre la risoluzione fotografica di 12 megapixel che abbiamo avuto per anni.

Quando Apple ha introdotto l’iPhone 14 Pro nel 2022, ha permesso ai fotografi di scattare foto da 48 megapixel con la fotocamera principale. Samsung va ancora oltre con un sensore da 200 megapixel, anche se i risultati non sono generalmente impressionanti oltre i 50 megapixel. In confronto, anche se i Pixel 7 e 7 Pro avevano fotocamere principali da 50 megapixel, Google offriva foto solo a una risoluzione di 12 megapixel. (Anche se offriva modalità 2x e 10x che sfruttavano la piena risoluzione dei suoi sensori.)

Quest’anno, Google sta superando Apple per quanto riguarda il conteggio dei pixel sul Pixel 8 Pro. Non solo puoi scattare foto alla piena risoluzione di 50 megapixel della fotocamera principale, puoi anche scattare foto ultrawide da 48 megapixel (come l’OnePlus 11 di quest’anno) e scatti 5x telefoto da 48 megapixel. (Il Pixel 8 può solo scattare foto ultrawide da 12 megapixel.)

Come tutti i produttori di telefoni di punta, Google ha utilizzato una tecnologia chiamata pixel binning che offre ai fotografi una scelta tra scatti ad alta risoluzione e risoluzioni inferiori che funzionano meglio in situazioni di scarsa illuminazione. Ma quest’anno, ti permetterà di scattare foto ad alta risoluzione anche in condizioni di scarsa illuminazione se preferisci. Questo è diverso da Apple, che passa automaticamente a pixel binning e bassa risoluzione quando è buio.

“Ottieni sempre più dettagli abilitando i 50 megapixel [rispetto allo scatto a 12 megapixel], anche in condizioni di illuminazione molto scarsa, anche se potresti subire una penalità di rumore”, ha detto Reynolds.

Puoi anche utilizzare la modalità Notte per ridurre il rumore. Funziona alla risoluzione di 50 megapixel.

Apple ha cambiato la risoluzione predefinita della fotocamera principale da 12 a 24 megapixel con i modelli iPhone 15, usciti il mese scorso. Utilizza anche il formato immagine HEIF, che archivia i file in modo più compatto rispetto al vecchio JPEG. Se sei un fotografo Pixel, puoi scegliere la risoluzione completa o i 12 megapixel, ma niente di intermedio. E non c’è supporto per HEIF, perché Google preferisce la compatibilità universale di JPEG.

Non sapremo fino ai test se gli scatti ad alta risoluzione di Google ne varranno la pena. I piccoli pixel sono peggiori per quanto riguarda il rumore dell’immagine e la gamma dinamica. Ma Google ha investito in hardware migliore, comprese lenti con un’apertura più ampia che raccolgono più luce.

Aggiornamenti hardware della fotocamera Pixel 8

Sia il Pixel 8 che il Pixel 8 Pro ottengono la nuova fotocamera principale di fascia alta con guadagno di conversione doppia, che raccoglie il 21% in più di luce rispetto alla generazione Pixel 7.

Entrambi i telefoni ottengono una nuova fotocamera frontale, ma l’autofocus è disponibile solo sul Pixel 8 Pro. La migliore elaborazione delle immagini possibile con il G3 aiuta a migliorare il colore e ridurre il rumore su entrambi i telefoni, ha detto Google.

E come con i telefoni del 2022, solo il modello Pro ottiene una fotocamera teleobiettivo 5x. Utilizza lo stesso sensore del Pixel 7 Pro, ma quest’anno il Pixel 8 Pro ottiene un’apertura f2.8 più ampia per raccogliere il 56% in più di luce. È la stessa apertura dell’obiettivo 5x teleobiettivo dell’iPhone 15 Pro Max.

“Stiamo lavorando intensamente sulle condizioni di scarsa illuminazione”, ha detto Reynolds. Un beneficio secondario: il passaggio alla fotocamera 5x è più veloce perché il telefono può bloccare il fuoco più rapidamente rispetto alla lente f3.5 del Pixel 7 Pro.

Solo il Pro ottiene una fotocamera ultrawide migliorata. Può raccogliere il 105% in più di luce grazie a un sensore più grande con una lente a diaframma più ampio. Questo è importante per le scene a bassa illuminazione e per supportare la risoluzione da 48 megapixel.

Anche la fotocamera ultrawide del Pro ottiene la capacità di messa a fuoco automatica e riduce la distanza di messa a fuoco ravvicinata da 3 cm dell’anno scorso a 2 cm, circa 0,8 pollici. Ciò significa che gli scatti macro avranno sfocature dello sfondo molto migliori, ha detto Reynolds.

La nuova app fotocamera di Google offre “controlli professionali”

Google è orgogliosa della sua tecnologia “raw computazionale”, che combina la fusione multishot utilizzata per creare JPEG ordinari con la flessibilità di modifica delle foto in formato raw. Ciò significa una gamma dinamica maggiore rispetto ai singoli scatti raw, il che è utile per le persone che modificano le loro foto successivamente con software come Adobe Lightroom.

Con l’app fotocamera dei telefoni Pixel 8, Google sta dando ai fotografi nuovi controlli per mettere a punto le loro foto durante lo scatto. Ha nuovi “controlli professionali” che espongono opzioni per la velocità dell’otturatore, la durata dell’esposizione, il bilanciamento del bianco, la sensibilità ISO e la messa a fuoco, ha detto Reynolds.

La maggior parte delle persone non scatta in formato raw o utilizza i controlli manuali, ma ciò non significa che non sia importante. “Ti offre la foto di cui hai bisogno quando devi assolutamente averla in un certo modo”, ha detto Reynolds.

Un’altra grande novità dell’app fotocamera di Google è già in arrivo. Da anni, questa app ha presentato pulsanti con una scelta di modalità come foto, video, panorama, Night Sight e slow motion. Ora Google offre un’interruttore principale per video e foto, ognuno con la propria gamma di pulsanti.

Novità anche per l’app fotocamera è un miglioramento dei file DNG utilizzati per le foto in formato raw. Ora memorizzano più metadati in modo che software come Adobe Lightroom mostrino una versione che corrisponde meglio ai colori e alle tonalità del JPEG ottimizzato del Pixel. Le foto in formato raw in generale sono state ottimizzate per un migliore colore e sottili differenze tonali, ha dichiarato Google.

I telefoni Pixel 8 sono i primi smartphone a utilizzare Ultra HDR, un formato di foto Android che aggiunge informazioni extra a una foto JPEG in modo che il software compatibile possa mostrare una versione ad alta gamma dinamica. Ad esempio, Ultra HDR illumina le stelle nelle foto di astrofotografia, che mostrano più dettagli con una risoluzione da 50 megapixel.

Nuovi trucchi di scatto del Pixel 8

I nuovi Pixel sono dotati di altre capacità, molte delle quali utilizzano la tecnologia dell’intelligenza artificiale. Ecco alcune di esse:

• Per le foto di gruppo, una nuova funzione chiamata Best Take ti consente di scegliere i volti che desideri da un gruppo di foto. Mostra le miniature di ogni volto nelle foto e, quando ne tocchi uno, ti mostra le diverse espressioni. Puoi selezionare i migliori sorrisi di tutti o le facce buffe per la foto composita che la fotocamera crea.
• Le capacità di accelerazione AI del G3 eliminano automaticamente il rumore delle folle e del vento dai video. Ma uno strumento di modifica chiamato Audio Magic Eraser isola i diversi suoni per consentirti di scegliere ciò che desideri. Le barre degli slider del livello del suono regolano la miscela del suono proveniente dalla voce, dal vento, dalla musica, dall’agitazione della folla e dal rumore di fondo.
• Un nuovo strumento di modifica magica ti consente di aumentare o diminuire le dimensioni degli elementi della scena come le persone. Un tocco delinea un elemento della scena, quindi pizzicando o trascinando lo sposta. Come Video Boost, questo strumento si collega al sistema di cloud computing di Google per svolgere il grosso lavoro di creazione di eventuali nuove immagini necessarie. Lo strumento sarà disponibile solo in una versione di accesso anticipato per iniziare.
• Uno strumento chiamato Zoom Enhance utilizzerà l’intelligenza artificiale generativa per creare foto ad alta risoluzione da originali di dimensioni più piccole e pixelate.
• Google ha adottato alcune misure per migliorare i problemi di flare dell’obiettivo comuni negli smartphone. Tra le altre cose, quando si scatta verso punti luminosi come il sole, il Pixel può rimuovere il fastidioso puntino verde che tali punti spesso producono.
• Magic Eraser, che ti consente di eliminare elementi della scena come persone distrazioni sullo sfondo, ottiene un grande impulso di intelligenza artificiale. Ora utilizza l’intelligenza artificiale generativa in modo che il telefono possa riempire aree più ampie. Può anche rimuovere le ombre dagli elementi selezionati che stai cancellando.

Resta da vedere quanto bene funzionano tutte queste caratteristiche e tecnologie. Ma è chiaro che Google sta investendo molto nella tecnologia fotografica e video di Pixel.

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