Presentando Bard il chatbot di Google che ora genera immagini!

È alimentato dal più recente modello di riconoscimento delle immagini di Google, Imagen 2

Google Bard ora ha un generatore di immagini con AI per evitare futuri disastri di deepfake di Taylor Swift.

Google Bard

Google ci riprova, spingendo i confini dell’intelligenza artificiale (AI) con l’ultima versione di Bard, un chatterbot di AI che ora può generare immagini. Con il potere di Imagen 2, il nuovo modello di diffusione di Google, Bard può trasformare il testo in immagini accattivanti. Ma non è tutto – Google prende sul serio l’autenticità delle immagini introducendo una filigrana digitale chiamata SynthID.

Magia del testo-immagine ✨

Fino ad ora, ci si poteva affidare a Bard per riconoscere e assistere con le immagini che si caricavano. Tuttavia, la possibilità di chiedere a Bard di generare immagini con AI è un’aggiunta rivoluzionaria. E non è l’unico strumento di generazione di immagini con AI di Google. SGE (Search Generative Experience) e Duet AI fanno anche parte della famiglia, ciascuno con le sue caratteristiche uniche.

Ma perché tanto accento sulla creazione di immagini con AI? Beh, Google crede in pratiche di AI sicure e responsabili. Per prevenire un uso improprio delle immagini generate da AI, stabiliscono una chiara linea di demarcazione tra le opere d’arte create da Bard e i capolavori generati dall’uomo. Vanno oltre vietando la generazione di immagini raffiguranti individui nominati, con l’obiettivo di impedire la creazione di deepfake.

Cos’è una filigrana?

Google Imagen 2

SynthID, la filigrana digitale introdotta da Google, agisce come un sigillo di autenticità su tutte le immagini generate con AI con Imagen 2. Questa funzione assicura che le immagini create con AI siano distintamente riconoscibili e diverse dalle opere d’arte umane genuine. Mentre il mondo dell’arte con AI continua a evolversi, Google si impegna a un utilizzo responsabile dell’IA e a salvaguardare l’integrità del processo creativo.

Il linguaggio della creatività 🌍🎨

Attualmente, il generatore di immagini con testo di Bard è disponibile solo in inglese. Tuttavia, Google sta lavorando costantemente per espandere le sue capacità linguistiche, consentendo a un numero maggiore di utenti in tutto il mondo di sfruttare il potenziale creativo di Bard. Come parte degli aggiornamenti odierni, Gemini Pro diventa disponibile anche in tutte le lingue e i paesi supportati, aprendo un mondo di possibilità creative per gli utenti di tutto il mondo.

Domande e risposte – Argomenti aggiuntivi di interesse

D: Quali altri strumenti di AI offre Google per la creazione di immagini? R: Oltre a Bard, Google ha rilasciato SGE (Search Generative Experience) e Duet AI, entrambi dotati delle loro caratteristiche per la generazione di immagini con AI.

D: Come fa Google a prevenire la creazione di deepfake con Bard? R: Google proibisce espressamente la generazione di immagini con AI che raffigurano individui nominati, riducendo le possibilità di creare deepfake simili all’esempio di Taylor Swift.

D: Cos’è Imagen 2 e come alimenta la generazione di immagini di Bard? R: Imagen 2 è il nuovo modello di diffusione di Google che alimenta le capacità di generazione di immagini di Bard, consentendogli di creare immagini sbalorditive in base all’input di testo.

D: Il generatore di immagini con testo di Bard sarà disponibile in altre lingue in futuro? R: Sì! Google sta lavorando attivamente all’espansione delle capacità linguistiche di Bard, con l’obiettivo di renderlo accessibile agli utenti di tutto il mondo.

Sguardo al futuro 👀

Continui avanzamenti di Google nella generazione di immagini con AI evidenziano le crescenti capacità delle macchine di imitare la creatività umana. Mentre Bard offre eccitanti possibilità per il presente, questi sviluppi pongono anche intriganti domande sul futuro dell’arte generata da AI e il suo impatto sui processi creativi tradizionali. Mentre la tecnologia matura, è essenziale valutarne le implicazioni, sia positive che negative, e trovare un equilibrio tra l’espressione artistica umana e quella generata da AI.

Nel frattempo, abbracciamo l’incredibile potenziale di Bard e condividiamo i nostri capolavori generati da AI con il mondo. Chissà? Forse un giorno avremo un’ala separata nelle gallerie d’arte dedicata esclusivamente alle meraviglie create con AI.

Riferimenti:

  1. Uno nuovo strumento potrebbe proteggere gli artisti sabotando i generatori di immagini con AI
  2. Genera Arte con AI direttamente tramite Ricerca Google
  3. Google Workspaces AI Assistant: Duet AI sta per diventare molto più intelligente
  4. Il Meta sta diventando Artificiale: Intelligenza generale, dice Zuckerberg
  5. Aggiornamento: i nuovi telefoni Google Pixel infrangeranno lo stampo?

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