Google Assistant con Bard mette un chatbot AI nel tuo iPhone o Android

Google Assistant con Bard, un chatbot AI per iPhone e Android.

Google Assistant è da tempo il compagno attivato dalla voce che si trova sui dispositivi Android, rispondendo ai comandi “Hey, Google” sul tuo telefono per impostare una sveglia o inviare un messaggio. Durante il suo evento Made by Google di questa settimana, durante il quale l’azienda ha presentato il Pixel 8, il Pixel 8 Pro e il Pixel Watch 2, l’azienda ha anche mostrato la prossima evoluzione di Assistant, chiamata Assistant with Bard.

Bard è il chatbot AI generativo di Google, rilasciato all’inizio di quest’anno per competere contro ChatGPT. Assistant with Bard combina l’Assistente vocale con l’AI per “aiutarti a rimanere al top delle cose più importanti”, secondo il post del blog dell’azienda.

Ad esempio, Assistant with Bard può cercare tra tutte le tue email recenti, riassumere informazioni importanti e aprire Google Maps per pianificare un percorso per tutti i tuoi eventi e riunioni. Prima, dovevi leggere ogni singola email, annotare i nomi dei caffè o dei parchi e inserirli tu stesso in Maps. Oppure, se sei a un bivio su un sentiero escursionistico, puoi scattare una foto al segnavia e chiedere ad Assistant with Bard quale percorso è migliore per un cane con le gambe corte. Assistant with Bard può cercare informazioni su Internet e trovare la migliore risposta.

Google Assistant with Bard sarà prima disponibile per i tester e poi per il pubblico generale nei prossimi mesi su iOS e Android. Anche se Google Assistant è disponibile anche su altoparlanti intelligenti come il Nest Mini, l’azienda sta limitando la versione potenziata da Bard ai telefoni inizialmente. Google ha fatto attenzione a dire che Bard è un’esperienza facoltativa su Assistant, il che significa che puoi scegliere di utilizzare le sue funzionalità o meno.

Gli smartphone diventeranno ancora più intelligenti

Google immagina un tipo diverso di esperienza con gli smartphone, che si allontana dall’idea dei telefoni come piccoli computer nelle nostre tasche e si avvicina a diventare assistenti alimentati dall’IA, che ci aiutano con le attività quotidiane che normalmente richiederebbero a noi di sintetizzare informazioni attraverso diverse app.

Tutti i protagonisti del settore tecnologico stanno cercando di fare la loro parte con l’IA. Microsoft ha fatto un investimento massiccio in OpenAI, creatore di ChatGPT, all’inizio di quest’anno e ha introdotto Bing AI, uno strumento di ricerca basato su ChatGPT. Google ha rilasciato Bard, ma ha successivamente ampliato le sue capacità in tutta la suite di app di Google. Il mese scorso, Amazon ha introdotto una versione rinnovata del suo assistente Alexa che lo rende più personale e conversazionale, oltre alla capacità di fornire informazioni in tempo reale. E Microsoft ha presentato Copilot, un assistente basato sull’IA integrato in Windows 11 che può analizzare email, documenti e testi e utilizzare tali informazioni per creare immediatamente presentazioni PowerPoints. Meta, proprietaria di Facebook e Instagram, si è avvicinata alla fama il mese scorso, consentendo alle persone di interagire con chatbot che impersonano celebrità basate su Kendall Jenner e Snoop Dogg.

Anche se Apple non si è dimostrata altrettanto entusiasta dell’IA, ha mostrato alcune capacità fotografiche e di conversione del testo in iPhone 15 e iPhone 15 Pro, alimentate da IA. Google Assistant with Bard dovrebbe mettere in guardia Siri di Apple.

Tutti questi sviluppi nell’IA indicano una massiccia trasformazione nella tecnologia per i consumatori. La capacità dell’IA di comprendere il linguaggio naturale significa che le persone non dovranno interagire con la tecnologia basata su sistemi rigidi ideati da team di programmatori. Invece, possiamo semplicemente chiedere ai nostri dispositivi. E l’impatto dell’IA non si limiterà solo a facilitare l’uso della tecnologia; interi mercati saranno influenzati dall’IA. Secondo un rapporto di McKinsey, l’IA generativa da sola dovrebbe aggiungere 4,4 trilioni di dollari all’economia globale.

Guarda questo:

Dove Assistant with Bard si concentra sulla sintesi delle informazioni e sull’utilizzo di esse attraverso diverse app, il Pixel 8 avrà le sue esclusive funzionalità alimentate dall’IA. Questo include Audio Magic Eraser, una funzione che può rimuovere il rumore di fondo indesiderato in un video, come quello di un cane che abbaia. La funzione Best Take, invece, può selezionare i migliori volti da una serie di foto e sovrapporli in una foto finale, con tutti che sorridono e guardano la fotocamera. Altre popolari funzionalità Pixel alimentate dall’IA stanno ricevendo un aggiornamento, come la Screening delle chiamate, che è pensata per fare un lavoro migliore nel filtrare le chiamate indesiderate di spam.

Assistant with Bard è entusiasmante da vedere nelle dimostrazioni video preregistrate su un palco. Come si traduce nell’uso quotidiano resta da vedere. Utilizzare Assistant with Bard come l’app ChatGPT sul tuo telefono non è così sorprendente. Ma far sì che Assistant with Bard inizi a prendere informazioni da un’app e aprirne altre in modo fluido per semplificare i processi potrebbe essere una trasformazione monumentale nell’interoperabilità tra app.

In ogni caso, non vediamo l’ora di vedere tutti i modi in cui Google integra l’IA nei nostri telefoni, potenzialmente rendendo il costante passaggio tra le app una cosa del passato.

Nota degli editori: ENBLE sta utilizzando un motore di intelligenza artificiale per aiutare a creare alcune storie. Per ulteriori informazioni, consulta questo post.