Gmail ora sta ottenendo reazioni Emoji Ecco come usarle
Gmail ottiene reazioni Emoji, ecco come usarle
Un pollice in su qui, labbra baciate lì, una faccina di gatto qui – gli emoji sembrano ovunque. Le piccole immagini colorate appaiono nei messaggi di testo, su Facebook, su Instagram, persino su Slack. E ora, gli emoji arrivano su Gmail. Secondo un nuovo post sul sito di supporto di Google, la funzione sta gradualmente diventando disponibile per gli utenti di dispositivi Android e arriverà nei prossimi mesi agli utenti di iOS e web.
Come utilizzare le reazioni emoji in Gmail
Utilizzare gli emoji
Il processo sembra abbastanza semplice. Una volta che le reazioni sono disponibili, devi semplicemente aprire l’app Gmail e aprire il messaggio a cui desideri rispondere.
Sotto il messaggio, ci sarà un’opzione per “aggiungere una reazione emoji” e quindi un elenco da cui scegliere. L’emoji selezionata apparirà quindi in fondo all’email.
Si dice che l’intera libreria di emoji sia disponibile per la scelta, anche se potrebbe essere necessario toccare “altro” per vedere opzioni oltre alle cinque opzioni di base.
Verificare chi ha inviato l’emoji
Toccare e tenere premuta l’emoji mostrerà chi ha inviato quella reazione. Le persone possono riutilizzare una reazione che qualcun altro ha aggiunto a un’email o sceglierne un’altra da aggiungere.
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Rimuovere l’emoji allegata
Se decidi che in realtà non volevi allegare quel cuore rosso (o altro) all’email in questione, puoi rimuoverlo se agisci rapidamente. Google afferma che avrai da 5 a 30 secondi per toccare “annulla” in fondo al messaggio per eliminare l’emoji.
Per modificare la durata dell’annullamento, devi aggiornare il periodo di cancellazione dell’invio per i messaggi di Gmail nelle tue impostazioni.
Emoji come una email?
Le emoji nelle email non sono così semplici come allegarle a iMessage.
Alcune persone potrebbero vedere le reazioni emoji come una email con un link che dice “[Nome del mittente] ha reagito tramite Gmail”.
Questo accadrà a coloro che utilizzano una versione più vecchia di Gmail, che non hanno un indirizzo Gmail, hanno impostato la visualizzazione delle conversazioni su “off”, sono su un account di lavoro o scolastico o utilizzano un altro programma di posta elettronica, come Apple Mail o Microsoft Outlook. (Cavolo, sembra che ciò possa portare a un’eccessiva quantità di email abbastanza inutili, ma dovremo vedere quanto diventa fastidioso.)
Non sempre è possibile inviare emoji
Il post nota anche che le reazioni emoji non saranno sempre disponibili. Questo succederà se si utilizza un account di lavoro o scolastico, si invia a una lista di email di gruppo, si invia a più di 20 destinatari, si riceve la posta tramite BCC, si utilizza un altro provider di posta elettronica, si crittografa il messaggio con crittografia lato client o si ha un indirizzo di risposta personalizzato.
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