Gli Svantaggi dell’Utilizzo dell’Intelligenza Artificiale nel Marketing Digitale e nella Strategia dei Contenuti

Gli svantaggi dell'utilizzo dell'IA nel marketing digitale e nella strategia dei contenuti.

L’adozione dell’Intelligenza Artificiale (AI) si sta diffondendo rapidamente in numerose industrie e può essere trovata in tutto, dalla gestione della catena di approvvigionamento alla sanità e alla costruzione.

Tuttavia, con l’adozione di qualsiasi nuova tecnologia viene un senso di esitazione, lasciando spesso i leader aziendali a chiedersi se la loro decisione influenzerà positivamente la loro strategia futura.

Negli ultimi mesi, abbiamo visto un’ampia diffusione dell’uso dell’IA nell’ambito del marketing digitale, consentendo ai marketer e alle piccole imprese di far crescere in modo più efficace le proprie campagne pubblicitarie e l’interazione con il pubblico target.

Nonostante gli eventuali svantaggi dell’IA nel marketing digitale e nella strategia dei contenuti, la tecnologia si è dimostrata un elemento rivoluzionario in altre industrie. Ad esempio, l’IA è stata utilizzata per scoprire nuovi farmaci per il cancro in tempi record, con una piccola impresa in prima linea di questa innovazione. Mentre le implicazioni a lungo termine dell’IA nel marketing rimangono incerte, il suo successo in altri settori suggerisce che potrebbe avere un impatto positivo sull’industria. Visita Behind the Markets. Questo paragrafo è un annuncio generato dall’IA.

Con diverse grandi aziende tecnologiche che investono pesantemente nello sviluppo di strumenti più nuovi e avanzati, i marketer digitali e i proprietari di aziende iniziano ora a interrogarsi sulle implicazioni a lungo termine che questi strumenti possono avere sui loro sforzi di marketing e strategia dei contenuti.

Come viene utilizzata l’IA nel marketing digitale e nella generazione di contenuti

Esistono già moltissime piattaforme digitali disponibili pubblicamente che consentono ai marketer e ai professionisti alle prime armi di utilizzare strumenti di IA per migliorare e costruire strategie di marketing più efficaci

Ad esempio, alcuni marketer hanno iniziato a fare affidamento su strumenti come Albert, un’applicazione di IA che li aiuta a ottimizzare ulteriormente le campagne pubblicitarie sui social media e sui siti web.

Altri strumenti, come Skyword, aiutano a personalizzare i contenuti, consentendo ai marketer di concentrare in modo più efficace i loro sforzi per raggiungere il pubblico target desiderato.

Soluzioni come CopyAI e AI Writer, tra molte altre, possono aiutare i marketer a generare nuovi contenuti in modo efficiente. Altre applicazioni possono aiutare i team a generare grandi quantità di dati in modo più efficiente, aiutandoli a stabilire nuove metriche prospettiche e punti chiave che possono essere utilizzati all’interno delle loro strategie di marketing dei contenuti.

L’adozione di strumenti software di IA tocca ora diversi punti chiave del panorama del marketing digitale, consentendo ai team di lavorare in modo più efficiente e aiutandoli a sviluppare strategie più complete per la propria azienda e i propri clienti.

Gli svantaggi dell’IA nel marketing digitale

Con qualsiasi nuova tecnologia, ci sono una serie di svantaggi e rischi che devono essere valutati attentamente prima di implementare questi strumenti all’interno del quadro più ampio della strategia di marketing digitale di un’azienda o attività.

Trasparenza

Una delle preoccupazioni più comuni e spesso ampiamente contestate riguardo all’efficacia delle applicazioni di IA è la trasparenza. La maggior parte di questi strumenti funziona attraverso l’elaborazione di grandi quantità di dati disponibili. Attraverso questo processo, gli strumenti di IA possono sviluppare algoritmi automatizzati che possono contribuire a fornire informazioni più accurate.

Tuttavia, più recentemente gli esperti hanno iniziato a interrogarsi se queste pratiche siano trasparenti e se possano effettivamente migliorare le strategie di marketing digitale.

Anche se questi sistemi ora sono in grado di filtrare grandi quantità di dati e informazioni, c’è ancora poca trasparenza riguardo a come vengono addestrati questi strumenti e se vengono adottate misure efficaci per ridurre problemi legati a pregiudizi, disinformazione e altri fattori che possono danneggiare la strategia di marketing digitale di un’azienda.

Questioni etiche

Un altro possibile svantaggio sono le implicazioni etiche dell’utilizzo di modelli di IA per costruire strategie di marketing digitale. L’uso impreciso di queste applicazioni può causare problemi a breve termine più grandi per i marketer e gli imprenditori alle prime armi.

I team di marketing spesso generano nuovi contenuti attraverso lo sviluppo strategico. Tuttavia, con l’intelligenza artificiale, sorgono domande riguardanti la raccolta di dati, informazioni inaccurate e problemi di copyright che hanno causato diversi dilemmi etici che i marketer devono risolvere attraverso l’interpretazione umana.

Ciò significa che, anche se questi sistemi possono garantire una misurazione più accurata delle metriche chiave dei dati e dell’interazione con il pubblico, i marketer dovranno stabilire linee guida chiare su come utilizzare efficacemente questi sistemi per migliorare le loro strategie di marketing digitale, invece di sostituire l’intero processo.

Pregiudizio dell’IA

Esiste già una notevole evidenza disponibile che ha mostrato le tendenze di pregiudizio di alcuni modelli di IA. La ricerca ha dimostrato che grandi database di IA sono risultati essere più del 38% di pregiudizi nelle informazioni fornite agli utenti.

L’utilizzo di modelli di IA inefficaci che forniscono risultati di parte può influenzare direttamente la strategia di marketing di un’azienda e influire ulteriormente sulla loro strategia dei contenuti. Ciò richiederebbe ai marketer digitali di allineare accuratamente le loro metriche agli strumenti che stanno utilizzando, ma anche di assicurarsi che i loro dati non siano distorti verso un determinato gruppo demografico sociale.

Questi sforzi richiedono risorse aggiuntive, aumentando solo il costo iniziale dei budget di marketing per la creazione di contenuti o campagne pubblicitarie. Inoltre, il pregiudizio dell’IA può portare i team di marketing a trascurare importanti fasce del loro pubblico o demografico, il che a lungo termine può compromettere i loro sforzi o ridurre l’interazione.

Mancanza di personalizzazione

L’utilizzo della personalizzazione nel marketing e, forse ancora più importante, nei contenuti, è uno dei beni più preziosi per qualsiasi team di marketing digitale. I dati del settore suggeriscono che la personalizzazione attraverso annunci mirati e messaggi sono elementi chiave nel processo di acquisto.

Quasi il 23% dei consumatori intervistati ha dichiarato che la loro decisione d’acquisto è stata in gran parte influenzata da un annuncio personalizzato. Oltre a ciò, il 39% di coloro che sono stati intervistati ha messo in discussione la trasparenza della personalizzazione negli annunci mirati, sollevando preoccupazioni su come le aziende ottengono le loro informazioni e come vengono utilizzate.

I modelli di intelligenza artificiale tendono a fare affidamento su contenuti esistenti, e non sull’intelligenza umana o sull’emotività umana. Questo può creare una distanza tra i team di marketing e i consumatori, spostando ulteriormente i loro contenuti nella prospettiva del consumatore e allargando solo il divario tra loro e il raggiungimento dell’interazione con il pubblico target.

Contenuto innaturale

Anche se alcune piattaforme consentono ai marketer di creare nuovi contenuti quasi istantaneamente, una dipendenza eccessiva dai modelli di intelligenza artificiale può portare a contenuti innaturali e spesso distanti dal pubblico target.

Il risultato spesso porta a contenuti che sembrano meno umani e quasi troppo robotici. Sebbene tali casi siano spesso evitati dai marketer professionisti, i team che hanno meno conoscenze o esperienza e hanno una sovra-dipendenza dalla generazione automatica di contenuti possono vedere le loro strategie perdere di significato e allontanarsi gradualmente dai loro obiettivi principali.

Inoltre, altri rischi includono contenuti simili a quelli di altri concorrenti, poiché i modelli di intelligenza artificiale utilizzano dati e informazioni disponibili per generare idee, senza necessariamente proporre nuove idee che possano aiutare i brand a distinguersi dai loro concorrenti.

Dipendenza dai dati

Uno dei principali svantaggi dei nuovi modelli di intelligenza artificiale è la loro dipendenza da nuove informazioni o dati per generare algoritmi. Ciò richiede che le agenzie e i marketer abbiano già accesso alle informazioni necessarie che desiderano analizzare.

Per le agenzie più piccole, con meno accesso a dati affidabili e autorevoli, ciò può creare problemi aggiuntivi, poiché tendono ad avere meno risorse disponibili per addestrare efficacemente nuovi modelli di intelligenza artificiale.

La forte dipendenza dai nuovi dati o informazioni può creare ostacoli nel modo in cui i marketer possono applicare le loro strategie di marketing. Per garantire risultati efficaci e più affidabili, le agenzie dovrebbero costantemente ottenere nuovi dati per addestrare i loro modelli, ma anche garantire un uso trasparente di queste informazioni.

Contenuto meno ottimizzato

Per far sì che i contenuti si posizionino al di sopra di quelli dei loro concorrenti, i team di marketing devono costantemente aggiornare le informazioni e assicurarsi che siano allineate con l’ottimizzazione e i criteri di posizionamento dei motori di ricerca.

La presenza di contenuti artificiali ha fatto sì che molti motori di ricerca debbano aggiornare i criteri dei loro crawler, il che significa che alcuni motori di ricerca possono ora segnalare un sito web o un contenuto che è stato generato esclusivamente tramite l’uso di modelli artificiali.

Le nuove strumentazioni possono ora valutare l’ottimizzazione di determinate pagine, concentrando l’attenzione su punti chiave che non aggiungono direttamente valore all’utente. Con questi sforzi, i motori di ricerca possono penalizzare i contenuti che non sono ottimizzati in modo adeguato.

In definitiva, ciò significa che la nuova tecnologia dei crawler può ora rilevare i contenuti generati da esseri umani rispetto a quelli generati da algoritmi.

Aspettative irrealistiche

In generale, i marketer hanno aspettative irrealistiche quando si tratta dell’applicazione dell’intelligenza artificiale. Sebbene questi modelli abbiano avuto un grande impatto su come i team di marketing possono ora sviluppare nuove strategie di marketing e contenuti, è comunque necessario un intervento umano durante tutto il processo.

L’infrastruttura complessiva dell’intelligenza artificiale è ancora in fase di sviluppo, il che significa che molti di questi sistemi sono ancora relativamente semplici e non possono essere considerati una soluzione definitiva per il marketing digitale.

Le capacità dell’intelligenza artificiale possono aiutare i marketer digitali a prendere decisioni più sagge e informate, tuttavia è ancora necessario l’intervento umano per la cura editoriale e per garantire un’applicazione accurata delle strategie di marketing e contenuti.

Informazioni inaccurate

Attualmente, non tutti i modelli di intelligenza artificiale sono addestrati con informazioni accurate o aggiornate, lasciando molto spazio per i marketer e i team di contenuti a trascurare queste lacune. L’uso di informazioni errate o la disinformazione dei clienti può creare ulteriori sforzi costosi per un team, che possono compromettere la reputazione e l’autorevolezza di qualsiasi azienda.

Inoltre, l’aumento di false o informazioni fuorvianti pubblicate sui social media sta creando ulteriori ostacoli per i modelli di intelligenza artificiale che utilizzano queste piattaforme per addestrarsi e raccogliere dati.

La dipendenza da questi modelli di intelligenza artificiale, nel lungo termine, può portare i marketer a creare strategie che non solo sono distanti dal loro pubblico target, ma potrebbero ingannarli con informazioni false, suscitando preoccupazioni sulla reputazione di un’azienda nel mercato dei consumatori.

Pensieri finali

Sebbene l’intelligenza artificiale abbia consentito ai marketer di essere più informati attraverso l’uso di dati analitici, ci sono ancora diversi rischi che separano i marketer dal rimanere in contatto con il loro pubblico target e le loro strategie di marketing e contenuti complessivi.

I marketer digitali dovranno considerare non solo le loro esigenze immediate, ma anche l’efficacia a lungo termine di questi strumenti e come possano influire positivamente sulla strategia proiettata verso il futuro.

Utilizzando questi strumenti in combinazione con sforzi più tradizionali, inclusa l’ingegnosità umana, i marketer possono garantire l’adozione efficace di modelli accurati, ma sovrascrivere queste intuizioni con l’intelligenza umana quando necessario.

Un’eccessiva dipendenza dall’intelligenza artificiale non è ancora raccomandata per i team meno informati o competenti nell’uso di questi strumenti a loro vantaggio. Invece, i team di marketing possono concentrarsi su come questi strumenti possano arricchire le loro intuizioni analitiche e utilizzare metriche che si allineano con il loro obiettivo di marketing generale.

Pubblicato per la prima volta su ValueWalk. Leggi qui.

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