Ghostwriter vuole un Grammy per una canzone assistita dall’IA. C’è molto da analizzare
Ghostwriter vuole un Grammy per una canzone assistita dall'IA. Da analizzare.
Potrebbe l’intelligenza artificiale aiutare qualcuno a vincere un Grammy Award? La canzone Heart on My Sleeve, pubblicata da un creatore anonimo che si fa chiamare Ghostwriter, sta testando questa domanda.
La canzone ha utilizzato l’IA generativa per imitare le voci dei musicisti Drake e The Weeknd, anche se apparentemente nessuna delle due star ha avuto nulla a che fare con essa. Questo elemento di intelligenza artificiale ha suscitato una reazione negativa quando la canzone è stata pubblicata all’inizio di quest’anno, ma ora il team dietro la canzone l’ha presentata per i Grammy Awards in due categorie: miglior canzone rap e canzone dell’anno.
Anche se la canzone rende omaggio ai due cantanti, è per lo più originale, scritta e registrata da esseri umani. Filtri vocali basati sull’IA sono stati utilizzati per imitare i due musicisti. Un rappresentante di Ghostwriter ha dichiarato al New York Times questa settimana che “Ghostwriter ha cercato di adattare il contenuto, la consegna, il tono e la fraseologia delle star già affermate prima di utilizzare i componenti dell’IA”.
Il team di Ghostwriter ha anche detto al giornale che vorrebbe contribuire a costruire una piattaforma in cui gli artisti potrebbero scegliere di concedere in licenza le loro voci, controllarle e ricevere un compenso per il loro utilizzo.
I rappresentanti di Drake e The Weeknd non hanno risposto alle richieste di commento.
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Dal lancio di chatbot basati sull’IA come ChatGPT, i vantaggi e gli svantaggi dell’intelligenza artificiale sono stati ampiamente dibattuti. Alcuni elogiano l’IA per occuparsi di lavori noiosi, ma gli errori generati dall’IA, le opportunità di plagio e il potenziale della tecnologia di sostituire i posti di lavoro umani sono delle preoccupazioni.
Dopo che la canzone è stata pubblicata ad aprile, la Universal Music Group, la casa discografica madre dell’etichetta di The Weeknd e Drake, Republic Records, ha richiesto che venisse rimossa dai principali servizi di streaming musicale, tra cui Spotify, Apple Music e Tidal, come nota USA Today.
Anche se i servizi di streaming potrebbero averla rimossa, i social media hanno contribuito a diffondere la traccia. Un canale YouTube con il nome utente @officialghostwriter977 ha ripostato un video della canzone lo scorso maggio con la didascalia “Hanno chiuso il mio account YouTube @officialghostwriter a 20k iscritti. Fai salire questa canzone per me, ragazzi”.
Il video mostra un’immagine di qualcuno vestito da fantasma e con grandi occhiali da sole bianchi. La orecchiabile melodia include riferimenti a Justin Bieber e Lamborghini, tra le altre cose.
Le canzoni create dall’IA saranno ammesse ai premi musicali?
La canzone è stata presentata, ma ciò non significa che sarà ammessa alle nomination. L’IA generativa è ancora abbastanza nuova che nemmeno il gruppo dietro ai Grammy sa esattamente come affrontarla.
“Solo i creatori umani sono ammissibili per essere presentati, nominati o vincere un Grammy Award”, ha dichiarato un rappresentante dell’Academy of Recording, che presenta i Grammy Awards, a ENBLE in una dichiarazione. “Un’opera che non contiene alcuna autorialità umana non è ammissibile in nessuna categoria”.
Tuttavia, un’opera scritta da umani che include elementi di intelligenza artificiale potrebbe essere ammissibile in determinate categorie. La categoria in cui la canzone viene presentata è sicuramente importante. In questo caso, il team di Ghostwriter ha presentato la canzone nelle categorie di scrittura di canzoni e canzone dell’anno, entrambe dedicate alla composizione di una canzone, non alla sua esecuzione. E con Heart on My Sleeve, è stata coinvolta l’esecuzione con l’IA.
La dichiarazione dei Grammy continuava osservando che l’autorialità umana dell’opera deve essere più significativa e rilevante nella categoria, che si tratti dell’esecuzione, della scrittura di canzoni o di qualcos’altro. Gli autori di IA stessa non sono ammissibili per essere nominati o vincere un Grammy, ma gli autori umani sì, ha dichiarato la nota.
Harvey Mason Jr., amministratore delegato dell’Academy of Recording, ha detto al Times: “per quanto riguarda il lato creativo, è assolutamente ammissibile perché è stata scritta da un essere umano”. Ma potrebbe non soddisfare i requisiti di disponibilità commerciale dei Grammy, che affermano che una traccia deve avere una “distribuzione generale”, che comprende cose come la disponibilità diffusa sui servizi di streaming e nei negozi fisici.
Poi, giovedì, in un post video su Instagram, Mason ha detto che Heart on My Sleeve di Ghostwriter non sarebbe stato ammissibile, ma ha specificato ragioni separate dal coinvolgimento dell’IA: “Anche se è stata scritta da un creatore umano, le voci non sono state ottenute legalmente, le voci non sono state autorizzate dall’etichetta discografica o dagli artisti e la canzone non è disponibile commercialmente”.
L’Academy of Recording ha adottato nuove regole per i Grammy Awards riguardanti l’IA lo scorso giugno, affermando: “Solo i creatori umani sono ammissibili per essere presentati”. Ma ha consentito agli artisti di utilizzare strumenti di IA per creare musica, purché il lavoro presentato sia significativo.
“Non darremo una nomination o un premio a un computer IA o a qualcuno che ha solo dato istruzioni a un’IA”, ha detto Mason in un’intervista a Variety nel luglio. “Questa è la distinzione che stiamo cercando di fare. È un premio umano che evidenzia l’eccellenza, guidato dalla creatività umana”.
Artisti e Intelligenza Artificiale
Anche se rappresentanti di Drake e The Weeknd non sembrano aver rilasciato un commento pubblico sulla canzone, sembra che il Ghostwriter, per uno, pensi che gli artisti dovrebbero beneficiare finanziariamente se l’IA copia le loro voci distinte.
“Gli artisti hanno ora la possibilità di far lavorare la loro voce per loro senza alzare un dito”, ha detto il Ghostwriter sui social media. “Se sei disposto a pubblicarlo, lo etichetterò chiaramente come A.I. e ti indirizzerò i diritti d’autore. Rispetto in entrambi i casi.”
Niente meno che la leggenda musicale dei Beatles, Paul McCartney, ha utilizzato l’IA. Lo scorso giugno, abbiamo riportato che McCartney ha utilizzato l’IA per estrarre la voce del defunto John Lennon da una vecchia demo tape per creare quello che ha chiamato l’ultimo disco dei Beatles.
E la musica non è l’unico campo artistico dove l’IA sta rivoluzionando le cose. A febbraio, l’Ufficio del Copyright degli Stati Uniti ha revocato alcune protezioni da un romanzo grafico creato con l’IA. In quel caso, l’Ufficio del Copyright ha deciso che un nuovo copyright proteggerà il testo e le istruzioni dell’autore all’IA, ma non l’opera d’arte prodotta dall’IA.
Un giudice del Tribunale distrettuale degli Stati Uniti ha anche stabilito il mese scorso che un’opera d’arte creata da un’IA non ha diritto a protezione del copyright. “L’autorialità umana è un requisito fondamentale”, ha stabilito il giudice Beryl Howell il 18 agosto. “La protezione del copyright non si estende alle creazioni di entità non umane.”
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Gli ascoltatori di YouTube hanno pubblicato una serie di commenti, per lo più positivi, sulla canzone di Ghostwriter, Heart on My Sleeve, con molti che menzionano i Grammy.
“Yoooooo ho appena visto che questa canzone è stata proposta come possibile nomination ai Grammy,” ha detto uno. “Sono così felice per te, te lo meriti, la tua scrittura è perfetta e meriti di avere la corona per la musica A.I.”
Ma un’altra persona ha scritto: “Benvenuti alla morte dell’arte.”
Il Ghostwriter non ha finito. Martedì, è stata pubblicata una nuova canzone sui social media, stavolta imitando Travis Scott e il rapper 21 Savage.
“Il futuro della musica è qui”, recita il post su X (precedentemente Twitter). “Chi vuole essere il prossimo?”
Note degli editori: ENBLE sta utilizzando un motore di intelligenza artificiale per aiutare a creare alcune storie. Per saperne di più, consulta questo post.
