Prove pratiche con la nuova Apple Pencil USB-C

Esperienze pratiche con la nuova Apple Pencil USB-C

La scorsa settimana Apple ha iniziato a spedire il nuovo Apple Pencil USB-C, così abbiamo pensato di provarlo per i lettori di ENBLE che potrebbero essere interessati a acquistarne uno. L’Apple Pencil USB-C è compatibile con tutti gli iPad che dispongono di una porta USB-C e che eseguono iOS 17.1 o versioni successive.

Per quanto riguarda il design e la sensazione, l’Apple Pencil USB-C è molto simile alla seconda generazione dell’Apple Pencil, presenta una finitura opaca e un lato piatto dove può attaccarsi all’iPad, ma vale la pena notare che è più corto. A differenza dell’Apple Pencil 2, non è in grado di accoppiarsi automaticamente con un iPad e sarà necessario un cavo USB-C per questo scopo.

Se si tira in basso l’Apple Pencil, si rivelerà una porta USB-C, ma Apple non include un cavo quindi sarà necessario utilizzare il proprio. L’accoppiamento può essere effettuato collegando un cavo USB-C a USB-C all’iPad e alla porta USB-C.

Anche se l’Apple Pencil USB-C può essere posizionato sulla parte superiore dell’iPad grazie alla connessione magnetica, non è possibile caricarlo magneticamente come l’Apple Pencil 2. Come per l’accoppiamento, la ricarica avviene tramite USB-C.

L’Apple Pencil USB-C è l’opzione più economica per l’Apple Pencil a $79, ma manca della funzionalità Double Tap per scambiare gli strumenti, e non supporta la sensibilità alla pressione per lo spessore delle linee. Supporta invece la funzionalità di inclinazione e il gesto di sospensione dell’Apple Pencil disponibile sui modelli di iPad M2.

Cosa ne pensate dell’Apple Pencil USB-C? Fatecelo sapere nei commenti.