Supermercato Intelligente Utilizzare la Tecnologia per Ridurre gli Sprechi Alimentari e Incrementare i Profitti

Una nuova ondata di startup sta sfruttando tecnologia e dati per assistere i supermercati nel limitare lo spreco di prodotti freschi, portando vantaggi sia alle imprese che al pianeta.

I supermercati usano l’intelligenza artificiale per prevedere le vendite

Ti sei mai chiesto come i supermercati riescono a tenere le loro scaffalature rifornite di prodotti freschi senza che siano né troppo pieni né troppo vuoti? È un delicato gioco di equilibrio che richiede una combinazione di esperienza, intuizione e molte congetture. Ma ora, grazie ai progressi della tecnologia, i supermercati si stanno rivolgendo all’intelligenza artificiale (AI) e all’apprendimento automatico per risolvere questo problema secolare.

Il problema degli sprechi alimentari

In Europa, da sola, sono generati circa 60 milioni di tonnellate di sprechi alimentari ogni anno, con un valore di mercato di oltre €1 miliardo. Sebbene la maggior parte di questi sprechi provenga dalle famiglie, i rivenditori, come i supermercati, hanno comunque un ruolo importante. Questo ha spinto la Commissione Europea a esortare i rivenditori a ridurre il loro contributo al problema degli sprechi alimentari.

Per affrontare questa problematica, sta emergendo una nuova ondata di startup che offrono soluzioni innovative che possono ridurre gli sprechi e aumentare i profitti. Sfruttando il potere dell’AI e dei dati dettagliati, queste società mirano a rivoluzionare l’industria della vendita al dettaglio di alimentari.

Prevedere la domanda con l’AI

Una di queste startup, Freshflow, ha sviluppato un sistema di apprendimento automatico in grado di prevedere con precisione quanta frutta e verdura fresca i clienti compreranno nei prossimi giorni. Questo sistema tiene conto di vari fattori, come le promozioni in negozio, le festività, le condizioni delle scorte già presenti sugli scaffali e persino il meteo. Armati di queste informazioni, i gestori dei supermercati possono prendere decisioni informate su quanta frutta fresca ordinare, riducendo significativamente gli sprechi.

Il sistema di Freshflow è già stato implementato in diversi negozi di due catene di alimentari regionali in Germania, con una riduzione dei rifiuti di prodotti freschi di quasi il 30%. Secondo Avik Mukhija, co-fondatore di Freshflow, questa è la migliore riduzione degli sprechi che abbiano ottenuto finora.

Ma non preoccupatevi, questo sistema di AI non è qui per sostituire i lavoratori umani. È progettato per potenziare le capacità dei gestori di frutta e verdura fresca, fornendo loro informazioni basate sui dati in modo che possano prendere decisioni migliori sull’ordine dei prodotti.

Monitorare la freschezza degli alimenti con sensori

Un’altra startup innovativa, BlakBear, si concentra sul tracciamento automatico della freschezza degli alimenti. L’azienda ha sviluppato piccoli sensori in grado di rilevare sottili cambiamenti nell’atmosfera all’interno dei pacchetti di alimenti sigillati. Questi sensori monitorano gas come l’ammoniaca, i composti organici volatili e la anidride carbonica, che indicano lo deterioramento.

Utilizzando la comunicazione wireless, questi sensori possono avvisare i rivenditori di un potenziale deterioramento dei prodotti, consentendo loro di intervenire tempestivamente. Questa tecnologia non solo garantisce che i clienti ricevano prodotti freschi, ma aiuta anche i rivenditori a ridurre gli sprechi evitando lo scarto prematuro degli articoli basato esclusivamente sulla data di scadenza.

Alla ricerca di un futuro più intelligente

La diffusione di strumenti ad alta tecnologia per la previsione della domanda e la freschezza degli alimenti è solo l’inizio di una grande evoluzione nel settore della vendita al dettaglio di alimentari. Con l’impatto del COVID-19, l’inflazione e il dominio di giganti come Amazon, i rivenditori sono sotto pressione per migliorare le proprie prestazioni.

Secondo Patrick Brandtner, un ricercatore dell’Università delle Scienze Applicate dell’Alta Austria, l’implementazione di strumenti di AI come quelli sviluppati da Freshflow e BlakBear può migliorare notevolmente l’accuratezza delle previsioni della domanda e il monitoraggio della freschezza degli alimenti. Tuttavia, è necessario agire con cautela, poiché gli strumenti di AI non sono infallibili e possono fallire in determinate situazioni.

Tuttavia, questa tecnologia emergente sta già avendo un impatto significativo. Fresh4cast, un’altra startup, sta fornendo ai fornitori di alimenti algoritmi di AI avanzati che consentono loro di sperimentare diverse situazioni e prendere decisioni più informate sulle vendite e le promozioni. Sfruttando il potere dei dati, i fornitori possono influenzare le decisioni dei rivenditori e ridurre gli sprechi aumentando i profitti.

Il futuro è intelligente

Mentre guardiamo avanti, il futuro dell’industria della vendita al dettaglio di alimentari abbraccia indubbiamente la tecnologia. L’AI, l’apprendimento automatico e l’analisi dei dati stanno rivoluzionando il modo in cui i supermercati gestiscono i loro prodotti freschi. Riducendo gli sprechi e ottimizzando la gestione delle scorte, queste tecnologie avranno un impatto duraturo sia sul bilancio che sull’ambiente.

Quindi, la prossima volta che visiterai il tuo supermercato di quartiere, pensa a questa tecnologia dietro le quinte che rende possibile questa magia. E ricorda, ogni mela, fragola e patata che vedi sugli scaffali è lì grazie a un po’ di AI e a molta innovazione.


Domande e Risposte

Domanda: Ci sono altre startup che lavorano per ridurre gli sprechi alimentari nei supermercati?

Risposta: Sì, oltre a Freshflow e BlakBear, ci sono diverse altre startup che stanno facendo parlare di sé nell’industria della riduzione degli sprechi alimentari. Un esempio degno di nota è Karma, una startup svedese che ha sviluppato un’app che consente ai rivenditori di vendere cibo in eccedenza a prezzi scontati, riducendo gli sprechi e offrendo anche una soluzione economica per i clienti. Un’altra startup degna di nota è Winnow, che utilizza tecnologie alimentate dall’intelligenza artificiale per aiutare cucine commerciali e ristoranti a monitorare e ridurre gli sprechi alimentari.

Domanda: Come possono queste tecnologie influenzare la sostenibilità complessiva dell’industria della vendita al dettaglio di alimentari?

Risposta: L’implementazione di intelligenza artificiale, apprendimento automatico e analisi dei dati nell’industria della vendita al dettaglio di alimentari può avere un impatto profondo sulla sostenibilità. Riducendo gli sprechi alimentari, i rivenditori possono ridurre l’impronta ambientale e contribuire agli sforzi globali per contrastare i cambiamenti climatici. Inoltre, l’ottimizzazione della gestione della scorta può contribuire a ridurre l’eccessiva produzione, alleviando così la pressione sulle risorse naturali e riducendo le emissioni legate al trasporto alimentare. Nel complesso, queste tecnologie hanno il potenziale per rendere l’industria della vendita al dettaglio di alimentari più sostenibile ed ecologicamente responsabile.


Elenco delle referenze:

  1. Freshflow: Riduzione degli sprechi alimentari tramite apprendimento automatico
  2. Yumes: Trasformare gli sprechi alimentari in denaro
  3. Chunk Foods: Ottenere finanziamenti per rinunce integrali a base vegetale
  4. Apple: Offerta di tecnologia di pagamento NFC aperta per sviluppatori di terze parti in Europa
  5. WTF Veicolo con Software Definito
  6. Starship Technologies: Robot su marciapiede

Ora che sai come la tecnologia sta rivoluzionando l’industria della vendita al dettaglio di alimentari, condividi questo articolo con i tuoi amici e avvia una conversazione sul futuro dei supermercati. Insieme, possiamo fare la differenza nella riduzione degli sprechi alimentari e creare un mondo più sostenibile! 😊🌍

Fonte immagine: Unsplash