Garmin Venu 3S recensione funzioni giuste, prezzo sbagliato
Recensione Garmin Venu 3S ottime funzionalità, prezzo sproporzionato
Puoi aspettarti tre cose da un Garmin: una lunga durata della batteria, resistenza e più dati sul fitness di quanto sia strettamente necessario. Tutto questo è vero per il Venu 3S a $449.99. Ma rispetto ai robusti orologi multisport dell’azienda, questo è, tecnicamente parlando, l’orologio Garmin più simile a uno smartwatch.
Non è un traguardo elevato da raggiungere, ma c’è molto da apprezzare qui. Ci sono nuovi sensori di frequenza cardiaca che supportano la lettura dell’EKG per la rilevazione delle fibrillazioni atriali. Garmin ha anche aggiunto un allenatore del sonno più avanzato e, finalmente, la rilevazione dei pisolini. Sul fronte del benessere, include sessioni di meditazione audio. E come il Venu 2 Plus, ha anche un microfono e un altoparlante per poter utilizzare l’assistente vocale del tuo telefono. La serie Venu 3 è anche la prima a introdurre una modalità per carrozzina. Ci sono alcune modifiche di design e alcune funzionalità premium che sono state aggiunte alla serie Venu 3, tutte le quali contribuiscono a offrire un’esperienza complessiva migliore rispetto ai modelli precedenti.
Garmin Venu 3S
Pro
- Grande durata della batteria
- Migliore tracciamento del sonno e rilevazione dei pisolini
- Funzioni EKG e AFib
- Può effettuare chiamate e utilizzare l’assistente vocale del telefono
- Sessioni di meditazione audio ben fatte
Contro
- Caro rispetto ad altri smartwatch lifestyle
- Ecosistema di app di terze parti limitato
- Nessuna compatibilità LTE
$450 su Amazon$450 su Best Buy
Se costasse circa $100 in meno, direi che i concorrenti di Garmin (tosse Fitbit tosse) dovrebbero preoccuparsi. Allo stato attuale, mi è difficile superare il prezzo, anche se soddisfa molte delle caratteristiche desiderate.
Durata lunga, elegante e sportivo
Qualche anno fa, ogni Garmin era caratterizzato da un design robusto e massiccio e da colori neri o neon. Le poche opzioni eleganti disponibili erano esageratamente costose e con un set di funzioni così così. Sono quindi contento che la serie Venu 3 sia una piacevole combinazione di convenienza, stile divertente e comfort.
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La serie Venu 3 è disponibile in due dimensioni: il Venu 3S da 41 mm e il Venu 3 da 45 mm. Ho polsi più piccoli, quindi ho scelto il 3S. La mia unità di prova ha una lunetta in acciaio inossidabile color oro con una cassa e un cinturino rosa-violaceo. È fresco e divertente senza essere troppo vistoso. A volte, con orologi più colorati, devi fare un compromesso per eventi più formali. Qui non è necessario. Ho potuto indossarlo ad alcuni eventi di lavoro e ci sono opzioni di colore più sobrie che mantengono comunque un tocco di moda. Lo schermo OLED da 1,2 pollici è nitido e hai una buona selezione di quadranti e complicazioni tra cui scegliere.
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Il 3S è anche sottile e confortevole da indossare, con uno spessore di 12 mm e un peso di 40 g con il cinturino. Ho testato questo orologio durante l’autunno e non ho avuto alcun problema con la cassa che si incastrava nelle maniche delle mie varie giacche. Non ho mai avuto l’impulso di strapparmelo di dosso nel bel mezzo della notte.
Non è il Garmin più robusto, ma va bene perché è chiaramente indirizzato a utenti più casual-intermedi. Non sono particolarmente delicato con i miei dispositivi e questa cosa ha resistito a più schermaglie contro i denti del mio gattino. Non lo raccomanderei se pratichi sport estremi o se sei incline a sbattere i tuoi dispositivi contro stipiti di porte, ma per allenamenti quotidiani va bene.
La durata della batteria è anche nella media di quello che mi aspettavo. Il 3S dura nove o dieci giorni con una singola carica, se disabiliti il display sempre attivo. Se lo lasci acceso, la durata si riduce a circa quattro o sei giorni, a seconda del tuo utilizzo. (Di solito faccio attività GPS giornaliera di 30-60 minuti con le impostazioni GNSS più alte durante i test, con tutte le notifiche abilitate.)
Salute più che intelligenza
Gli orologi Garmin sono buoni, ma sono più simili ai Fitbit che all’Apple Watch e al Samsung Galaxy Watch per quanto riguarda le funzioni smart. Sono tracker fitness che hanno alcune caratteristiche intelligenti, e il Venu 3S ne ha più di quelli Garmin.
La cosa principale che rende intelligente la serie Venu 3 è la possibilità di ricevere chiamate dal polso e interagire con l’assistente vocale del tuo telefono tramite Bluetooth. Questa funzionalità è stata introdotta con il Venu 2 Plus alcuni anni fa, ma non la troverai ancora nel resto della linea di prodotti Garmin. Funziona tutto bene. Le chiamate si sentono chiare ed è utile anche se l’orologio stesso non ha LTE. Ritengo anche che sia la scelta giusta per un dispositivo indossabile platform-agnostic utilizzare l’assistente vocale del telefono. È molto più pratico di Amazon Alexa, che è la scelta fatta in passato da orologi Fossil, Fitbit e altri tracker economici.
In caso contrario, le funzioni smart sono piuttosto basilari. Hai le solite sveglie, timer, calendario e previsioni del tempo. Supporta anche i pagamenti contactless tramite Garmin Pay. Ma come qualsiasi altro orologio Garmin, l’ecosistema delle app di terze parti è limitato. Ci sono Spotify per le playlist offline, ma il negozio Garmin Connect IQ non è minimamente paragonabile a quello dell’Apple App Store o del Google Play Store. Garmin ha una serie di integrazioni con app per attività all’aria aperta come Strava e Komoot, ma non è proprio la stessa cosa.
Dove brilla l’orologio è nella sua combinazione di funzionalità per il benessere. In particolare per quanto riguarda il monitoraggio del sonno, un’area in cui Garmin ha sempre tenduto a rimanere indietro rispetto alla concorrenza.
Sleep Coach è una nuova funzionalità che contestualizza i tuoi dati sul sonno considerando la variabilità della frequenza cardiaca notturna (nuova nella serie Venu 3), l’età, la cronologia dell’attività e gli eventuali sonnellini che potresti aver fatto. Questo è molto importante, considerando che gran parte della piattaforma di Garmin si concentra sul training e sulla prontezza fisica del tuo corpo ad affrontare uno sforzo maggiore. Nella mia esperienza, il monitoraggio del sonno non eccezionale di Garmin avrebbe occasionalmente influenzato negativamente queste metriche di recupero, soprattutto perché prima della serie Venu 3, i dispositivi Garmin non erano nemmeno in grado di considerare i tuoi sonnellini!
È incredibile che Garmin abbia omesso per così tanto tempo la rilevazione dei sonnellini, quindi sono contento che ora ci sia. Durante la stagione degli impegnativi test tecnologici faccio molti sonnellini, e in generale il 3S ha fatto un buon lavoro nel rilevare quando facevo dei sonnellini extra. Non direi che fosse perfetto. C’erano alcune volte in cui durava un po’ di più rispetto al mio Oura Ring Gen 3. Ma nel complesso, era abbastanza buono e mi sentivo più sicuro delle mie metriche di recupero e dell’intensità dell’allenamento.
Al polso, ottieni anche metriche più dettagliate rispetto in passato. Non è un cambiamento drastico, ma rende i dati di Garmin più facili da comprendere visivamente.
Oltre al monitoraggio del sonno, la serie Venu 3 introduce anche sessioni di meditazione guidate audio. In generale, non sono un fan di questo tipo di funzionalità, ma è ben fatto. Puoi scegliere un mantra da inserire nel tuo telefono, brani audio e un tema generale mentre segui visivamente una guida sul polso. È un buon uso del display OLED e del microfono. Mi piace anche che vengano monitorati il tuo battito cardiaco, la frequenza respiratoria e come questo influisce sullo stress corporeo complessivo. Oura e Fitbit offrono funzionalità simili sui loro dispositivi ed è bello per persone scettiche come me vedere come le sessioni di meditazione influiscono sulle mie metriche. (Detto questo, non è probabile che utilizzi frequentemente questa funzione.)
È incoraggiante vedere che Garmin ha recentemente ampliato il numero di dispositivi che supportano ora l’EKG e la funzione di fibrillazione atriale. L’ho provato su Venu 3S e non mi ha sorpreso scoprire che non ha rilevato segni di AFib. Detto questo, se sei in buona forma e non hai fattori di rischio noti, questa non è una funzione indispensabile. Per quanto riguarda l’accuratezza della frequenza cardiaca, ho riscontrato che era accurata entro circa 5 bpm del mio dispositivo Polar H10 durante gli allenamenti.
Un’altra piccola novità: il Venu 3S ora supporta più sistemi GNSS invece del solo GPS. Non è il GPS a doppia frequenza più accurato che troverai su Fenix 7, 7 Pro o seconda generazione di orologi Epix, ma è comunque un passo avanti. Detto ciò, ho riscontrato alcuni problemi con i risultati del GPS all’inizio dei test, dove il Venu 3S era circa un decimo di miglio diverso dal mio Apple Watch Ultra e telefono. Questo non è un grosso problema per gli utenti occasionali o a distanze più brevi come una 5K o una 10K. È più una cosa da tenere presente se corri soprattutto distanze più lunghe, come mezze maratone o maratone. Per coloro che danno priorità al GPS, prenderei in considerazione il Forerunner 265 poiché ha lo stesso prezzo ma ha il GPS a doppia frequenza.
Questi sono gli aggiornamenti che ritengo più significativi. Ma sarei negligente se non notassi che nonostante questo sia un Garmin di stile di vita, ha anche moltissime funzioni di allenamento. Avrai Garmin Coach, che offre piani di allenamento gratuiti e scaricabili per la corsa e il ciclismo. Avrai Body Battery, che è la metrica di Garmin per visualizzare quanto energia hai in un determinato giorno. Puoi trasmettere la tua frequenza cardiaca a vari attrezzi da palestra, visualizzare le zone di frequenza cardiaca, ottenere stime del tempo di recupero e visualizzare mappe muscolari sullo schermo per gli allenamenti di forza. Non è così ampio come i Garmin di fascia alta, ma è molto più completo rispetto a quello che troverai su un Fitbit.
Un’alternativa a Fitbit più costosa
L’unica cosa che non mi piace del Venu 3S è il prezzo di $450. L’Apple Watch Series 9 cellulare da 41 mm ha lo stesso prezzo, mentre le versioni LTE del Google Pixel Watch 2 e il Samsung Galaxy Watch 6 da 40 mm costano rispettivamente $400 e $270. Le versioni non-LTE di tutti e tre gli orologi possono essere ottenute a prezzi inferiori. Nel frattempo, il Venu 3S non ha la capacità LTE, quindi i suoi principali vantaggi sono la durata della batteria e il monitoraggio del fitness. E per quanto riguarda il monitoraggio del fitness, questi modelli concorrenti offrono un’esperienza sufficientemente buona per gli utenti occasionali a cui è rivolto questo particolare Garmin.
L’eccellente Venu 3S è anche vittima dell’ampia gamma di prodotti di Garmin. L’ho detto innumerevoli volte, ma Garmin potrebbe ridurre la sua offerta affinché i suoi prodotti non competano tra loro. Come ho detto prima, il Forerunner 265 è un prodotto molto simile che costa lo stesso, e ci sono una manciata di altri Garmin di stile di vita che costano molto meno e potrebbero interessare anche agli utenti potenziali del Venu 3.
Quindi, per chi è tutto questo? I Garmins sono generalmente più adatti agli utenti scontenti di Fitbit. Le caratteristiche e la durata della batteria sono simili, così come l’attenzione generale al fitness piuttosto che alle funzionalità smart. La differenza di prezzo può essere difficile da accettare. Ad esempio, il Fitbit Sense 2, è il Fitbit più costoso, ha caratteristiche simili, smart leggermente migliori, e spesso puoi trovarlo in vendita per circa $250. Il vantaggio principale di Garmin qui è una migliore qualità costruttiva, nessuna stranezza di Google o server, e nessuna funzione bloccata dietro un pagamento.
Tutto si riduce al tipo di Garmin in cui vuoi investire. Per la maggior parte degli atleti che cercano un Garmin più economico, gli orologi Forerunner sono probabilmente un uso migliore del tuo denaro. Questo vale per gli utenti Garmin che desiderano un po’ più di funzionalità smart dal loro dispositivo – e non si preoccupano di pagare un premio per questo.
Accetta per continuare: Garmin Venu 3S
Ogni dispositivo smart ora richiede di accettare una serie di termini e condizioni prima di poterlo utilizzare – contratti che nessuno legge effettivamente. È impossibile per noi leggere e analizzare ognuno di questi accordi. Ma inizieremo a contare esattamente quante volte devi premere “accetto” per utilizzare i dispositivi quando li recensiamo, poiché questi sono accordi che la maggior parte delle persone non legge e sicuramente non negozia.
Per utilizzare il Garmin Venu 3S, devi abbinarlo a uno smartphone iPhone o Android. Ciò include i Termini di servizio, la politica sulla privacy e qualsiasi altra autorizzazione che concedi al telefono. Devi anche creare un account Garmin Connect per utilizzare l’app.
Configurando il Garmin Venu 3S, stai accettando:
- Accordo di licenza per l’utente finale di Garmin
- Politica sulla privacy di Garmin
- Politica di sicurezza di Garmin
Tutte le politiche sulla privacy e i legali di Garmin sono disponibili nell’app Garmin Connect. Devi anche concedere all’app Garmin Connect alcune autorizzazioni del telefono per Bluetooth, calendario, posizione e notifiche. Inoltre, le funzioni di sicurezza opzionali, come LiveTrack, includono anche un accordo di licenza per l’utente finale. Potresti anche dover accettare di condividere i tuoi dati sanitari con l’azienda per determinate funzionalità. Se decidi di abilitare Garmin Pay, dovrai anche accettare i Termini e le condizioni di Garmin Pay e la Privacy Policy di Garmin Pay. L’integrazione dei tuoi dati di attività Garmin con altri servizi, come Strava, Spotify o Apple Health Kit, richiederà anche di accettare i relativi termini e politiche.
Totale finale: Qualsiasi cosa richieda il tuo telefono, più tre politiche obbligatorie di Garmin e quattro autorizzazioni del telefono per funzionalità smart. Ci sono politiche aggiuntive per i suggerimenti sanitari opzionali, i pagamenti contactless e le funzioni di sicurezza.
