Deepfakes È la Blockchain la risposta alla verifica dell’autenticità?

Fox collabora con la società di tecnologia Blockchain, Polygon Labs, per verificare l'autenticità dei contenuti di notizie

Fox si allea con Polygon Labs per affrontare il problema della mancanza di fiducia nei deepfake. | ENBLE

😱 Deepfake: il flagello della nostra esistenza e la ragione per cui non possiamo più fidarci di nulla di ciò che vediamo online. Proprio quando pensavate che le fake news fossero abbastanza brutte, ecco arrivare la capacità di creare video e immagini incredibilmente convincenti che possono essere quasi impossibili da distinguere dalla realtà. È come cercare un ago in un pagliaio, tranne che l’unica cosa che trovi è una versione distorta della realtà. 😫

Ma non temete, cari lettori, perché è arrivata la cavalleria! 🎉 Sembra che le organizzazioni giornalistiche stiano combattendo contro questo inganno digitale e abbiano trovato un alleato inaspettato nella tecnologia blockchain. Sì, avete sentito bene – blockchain, la stessa tecnologia che alimenta quelle misteriose criptovalute come Bitcoin. 🤔

Fox News, in collaborazione con Polygon Labs, una soluzione di scalabilità di Ethereum, ha lanciato Verify, un protocollo open-source che mira a proteggere i contenuti dall’essere manomessi consentendo ai consumatori di verificarne l’autenticità. 🦊 Credetemi, ragazzi, questa è una grande notizia. Sappiamo tutti che Fox News non è estranea alle polemiche, quindi se stanno riponendo la loro fiducia nella blockchain, ci deve essere qualcosa di valido.

Ma aspettate, cos’è la blockchain, chiedete voi? Beh, immaginate un registro digitale, come un libro contabile, in cui ogni transazione viene memorizzata in una serie di blocchi e una volta che un blocco viene aggiunto, non può essere modificato. È come cercare di cancellare un pennarello permanente su una lavagna – impossibile. 🖊️

Adesso, potreste chiedervi, come esattamente la blockchain aiuta a contrastare i deepfake? Bella domanda, amico mio. Il protocollo Verify utilizza questa incredibile tecnologia per stabilire l’origine e la storia dei contenuti giornalistici firmandoli in modo crittografico sulla blockchain. È come mettere un timbro inimitabile sul tuo lavoro e dire: “Ehi, questo è il vero affare!” 💥

Anche il New York Times è a favore di questa tendenza di verifica tramite blockchain. Hanno lanciato il News Provenance Project, che tiene traccia dei metadati come le fonti e le modifiche per le foto di notizie. E non è tutto – anche le startup come Truepic stanno sfruttando il potere della blockchain per autenticare i contenuti su Bitcoin ed Ethereum. È un movimento, gente. 🚀

Ma cosa rende diverso il Verify di Fox dagli sforzi precedenti? Beh, non si stanno solo asciugando i piedi, si stanno tuffando a capofitto. Hanno già registrato circa 80.000 pezzi di contenuti di notizie con Verify e non intendono fermarsi qui. Hanno persino rilasciato il loro strumento per verificare immagini o articoli, assicurando che ciò che vedete sia ciò che ottenete. 🕵️‍♂️

Ora, ecco il colpo di scena: oltre a verificare semplicemente l’autenticità, Verify può essere utilizzato come strumento di licenza. Pensateci – i produttori di notizie possono imporre controlli per assicurarsi di essere pagati per il loro duro lavoro, anche quando viene utilizzato da fornitori per l’addestramento di intelligenze artificiali o modelli generativi. Finalmente, qualcuno ci sta difendendo, giusto? 💰

Ovviamente, tutto questo dipende dal fatto che editori, consumatori e fornitori adottino effettivamente la piattaforma Verify. Ma hey, dobbiamo pur cominciare da qualche parte, giusto? È ora di riprendersi la verità, un articolo blockchain-verificato alla volta. 🛡️

Domande e Risposte

D: Come influenzano i deepfake il pubblico in generale? R: I deepfake hanno il potenziale di ingannare e seminare diffidenza tra il pubblico in generale, specialmente per quanto riguarda le figure pubbliche e le elezioni. Secondo un recente sondaggio, l’84% degli americani è preoccupato su come i deepfake verranno utilizzati in futuro.

D: Come funziona il protocollo Verify? R: Il protocollo Verify utilizza la tecnologia blockchain per stabilire l’origine e la storia dei contenuti giornalistici. Firmando crittograficamente i contenuti sulla blockchain, garantisce che i contenuti siano autentici e possano essere rintracciati fino alla loro fonte affidabile.

D: Quali altre iniziative utilizzano la blockchain per la verifica delle notizie? R: Anche il New York Times, attraverso il suo News Provenance Project, e startup come Truepic utilizzano la blockchain per tenere traccia dei metadati e autenticare i contenuti delle notizie. Queste iniziative mirano a combattere le fake news e i deepfake fornendo trasparenza e fiducia.

D: Come può Verify proteggere la proprietà intellettuale delle agenzie di stampa? R: Verify consente alle agenzie di stampa di registrare i loro articoli, fotografie e altro ancora, proteggendo la loro proprietà intellettuale da manomissioni. Fornisce un modo per i consumatori di verificare l’autenticità dei contenuti, garantendo che i contenuti provengano da una fonte affidabile.

Q: Come può Verify essere utilizzato come strumento di licenza? A: Verify può imporre controlli per garantire che i fornitori di notizie siano adeguatamente compensati quando il loro contenuto viene utilizzato dai fornitori per l’addestramento di IA o modelli generativi. Ciò contribuisce a risolvere le questioni in corso tra i fornitori e i fornitori di notizie e garantisce una giusta compensazione.

Il futuro della verifica dell’autenticità

Adesso, prendiamoci un momento per ponderare le future implicazioni della verifica basata su blockchain. L’adozione della tecnologia blockchain nell’industria dei media ha il potenziale per rivoluzionare il modo in cui consumiamo notizie e altri contenuti multimediali. 📰

Immagina un mondo in cui ogni articolo, fotografia e video è accompagnato da un timbro di autenticità firmato criptograficamente. Svanirebbero i giorni in cui mettiamo in dubbio la legittimità di ciò che vediamo sullo schermo. Avremmo una fiducia ritrovata nelle informazioni che riceviamo e la certezza assoluta che non sono state manomesse. 🚀

Ma non anticipiamo troppo. La verifica basata su blockchain è ancora agli inizi e ha le sue difficoltà da superare. Soluzioni di autenticazione concorrenti, ostacoli all’adozione e la necessità di una collaborazione su vasta scala nell’industria sono solo alcune delle sfide che ci attendono. Tuttavia, con l’impulso che si sta creando e i leader del settore come Fox News che prendono l’iniziativa, potremmo essere testimoni della nascita di una nuova era del giornalismo credibile. 🌟

Quindi, amici miei, tenete d’occhio il protocollo Verify e iniziative simili che sfruttano il potere della blockchain. È un periodo entusiasmante per l’industria tecnologica e dei media. Lavoriamo insieme per ripristinare la fiducia nel mondo digitale, un blocco alla volta! 💪

Riferimenti:

  1. Sondaggio McAfee su Deepfakes
  2. Il progetto News Provenance del New York Times
  3. Autenticazione Blockchain Truepic
  4. Partnership tra Fox News e Polygon Labs
  5. L’Impatto e il Futuro della Tecnologia Blockchain

📣 Quali sono le tue opinioni sulla verifica dell’autenticità basata su blockchain? Sei entusiasta delle sue potenziali capacità di contrastare le deepfake e ripristinare la fiducia nei media? Condividi le tue opinioni e avviamo una conversazione! 😄

🌐 Non dimenticare di condividere questo articolo sui tuoi social media preferiti. Insieme, possiamo diffondere la parola sul potere della blockchain e garantire un futuro in cui l’autenticità prevale. #VerifyTheTruth