La Formula Uno introduce l’IA di visione del computer per monitorare le violazioni di pista
La Formula Uno adotta l'Intelligenza Artificiale di Visione al Computer per il monitoraggio delle violazioni sul circuito
L’organismo governativo di Formula Uno, la FIA, sta introducendo l’IA per monitorare le violazioni dei limiti di pista durante il Gran Premio di Abu Dhabi, secondo un recente report di Reuters, segnando una significativa svolta nella gestione delle norme di gara nello sport.
La FIA utilizzerà la tecnologia “Computer Vision”, un sofisticato sistema di IA che analizza le forme e conta i pixel che attraversano il bordo della pista. Questo approccio innovativo mira a identificare accuratamente le violazioni effettive, quando i piloti oltrepassano la linea bianca con tutte e quattro le ruote, riducendo così il carico sul centro operativo remoto della FIA e garantendo tempi di risposta più rapidi.
Sfide nel monitoraggio e la soluzione di IA
Questo sviluppo arriva dopo che la FIA ha affrontato sfide nella gestione di un alto volume di possibili violazioni. Ad esempio, nel Gran Premio d’Austria del 2 luglio, solo quattro persone hanno dovuto analizzare circa 1.200 possibili violazioni. A ottobre, durante il weekend del Gran Premio del Qatar, otto membri del personale sono stati incaricati di valutare i limiti di pista e monitorare oltre 820 passaggi nelle curve, portando a 141 segnalazioni inviate alla direzione di gara, con successiva eliminazione di 51 giri.
Nonostante questi sforzi, alcune violazioni sono rimaste impunite, notoriamente nel Gran Premio degli Stati Uniti ad Austin. Gli steward hanno riconosciuto la necessità di una soluzione più efficace per far rispettare le violazioni dei limiti di pista, soprattutto dopo i problemi riscontrati alla sesta curva, che hanno definito “completamente insoddisfacenti”.
Tim Malyon, capo delle operazioni remote della FIA e vice direttore di gara, ha spiegato che la tecnologia Computer Vision viene utilizzata con successo in ambito medico, ad esempio nello screening del cancro. La tecnologia aiuta a filtrare i casi evidenti che non richiedono intervento, permettendo così ai professionisti qualificati di concentrarsi su casi più complessi. Malyon ritiene che questo approccio ridurrà significativamente il numero di possibili infrazioni considerate dal centro operativo remoto, con un numero ancora minore di casi che richiedono ulteriori azioni dalla direzione di gara.
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Malyon ha sottolineato l’importanza di abbracciare le nuove tecnologie ed evolvendo con esse. Ha osservato che, sebbene il giudizio umano sia attualmente superiore in alcuni aspetti, il futuro sta nei sistemi di controllo automatizzati in tempo reale. Questa iniziativa da parte della FIA non solo migliora l’efficienza dell’applicazione delle regole in Formula Uno, ma stabilisce anche un precedente per l’integrazione dell’IA nella governance dello sport.
