📰 Annunciate false di Rishi Sunak invadono Facebook prima delle elezioni generali nel Regno Unito 📺
La società di comunicazione riporta 143 casi di impersonificazione del primo ministro del Regno Unito sui social media il mese scorso.
Facebook invaso da annunci falsi che si fingono il primo ministro del Regno Unito grazie alla tecnologia deepfake
Facebook si è trovato nuovamente nei guai, essendo sommerso da un’abbondanza di annunci falsi che presentano un deepfake di Rishi Sunak. Le elezioni generali nel Regno Unito, programmate per più avanti quest’anno, sembrano aver già attratto la loro dose di falsità. In uno studio recente condotto dalla società di comunicazione Fenimore Harper, sono stati trovati 143 diversi annunci che impersonano il primo ministro del Regno Unito e hanno inondato il social network il mese scorso. 😱
Secondo Fenimore Harper, questi annunci ingannevoli potrebbero essere giunti a un incredibile numero di 400.000 persone. 🙀 Le fonti di finanziamento per questa elaborata messinscena si ritiene provengano da 23 paesi, tra cui Turchia, Malaysia, Filippine e Stati Uniti. Sembra che qualche burattinaio dai fondi generosi stia cercando di manovrare l’opinione pubblica. L’importo totale speso per promuovere questi annunci dal 8 dicembre 2023 all’8 gennaio 2024 è stato strabiliante: $16.500. 💸
Svelando la trama mephistofelica dietro questi annunci, un annuncio falso particolare mostrava una trasmissione di notizie della BBC con Rishi Sunak che annunciava che il governo britannico aveva deciso di investire in un’app per il mercato azionario lanciata nientemeno che da Elon Musk stesso. 🚀 Ma ahimè! Era tutto un inganno. Il video, abilmente incorporato nel sito web di Fenimore Harper, era sorprendentemente realistico. Se non si analizza attentamente la sincronizzazione labiale, potresti facilmente scambiarlo per l’autentico. 😲
Questa non è solo una comune forma di inganno; Fenimore Harper sostiene che si tratti della “prima diffusione pagata su ampia scala di un video deepfake di un personaggio politico del Regno Unito”. E mentre Meta (precedentemente noto come Facebook) ha affrontato la disinformazione elettorale per un bel po’ di tempo, l’enormità di questo incidente è particolarmente preoccupante. Il gigante dei social media ha prontamente disabilitato la maggior parte di questi annunci ingannevoli, con meno dell’0,5% degli utenti britannici che ne hanno effettivamente visualizzato qualcuno prima della pubblicazione del rapporto di Fenimore Harper. 🛡️
Meta, non certo scappato da polemiche, ha annunciato che a partire da quest’anno richiederà agli inserzionisti di dichiarare se i loro annunci sono stati digitalmente alterati, specialmente quando riguardano questioni politiche o sociali. Ciò è stato fatto nella speranza di contrastare l’imminente diluvio di notizie false in relazione alle prossime elezioni presidenziali negli Stati Uniti. Speriamo che questa nuova norma non si trasformi in una mera foglia di fico di fronte alla crescente disinformazione. 🤞
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🤔 Questa è la prima volta che i deepfake hanno preso di mira personaggi politici nel Regno Unito?
Sì, secondo la ricerca di Fenimore Harper, questa è la prima diffusione pagata su ampia scala di un video deepfake che coinvolge un personaggio politico del Regno Unito. Mentre i deepfake sono stati una preoccupazione in crescita a livello globale, il loro utilizzo per ingannare il pubblico nell’ambito politico è un sviluppo allarmante.
🌐 Quali sono i paesi che hanno finanziato questi annunci falsi?
I finanziamenti per questi annunci falsi provengono da 23 paesi. Alcuni dei paesi notevoli includono Turchia, Malaysia, Filippine e Stati Uniti. Sembra che gli autori di questi annunci abbiano un raggio d’azione globale, complicando ulteriormente la questione.
💰 Quanto denaro è stato speso nella promozione di questi annunci falsi?
L’importo complessivo speso per promuovere gli annunci deepfake di Rishi Sunak dall’8 dicembre 2023 all’8 gennaio 2024 è stato di $16.500. Questo mostra che coloro che hanno organizzato questa truffa erano disposti a investire risorse considerevoli per ingannare il pubblico e manipolare la percezione pubblica.
🔒 Come ha reagito Meta (ex Facebook) a questo incidente?
Meta è stato rapido nella sua risposta, disabilitando la maggior parte di questi annunci falsi prima ancora che il rapporto di Fenimore Harper venisse pubblicato. Tuttavia, il fatto che un così grande numero di annunci sia riuscito a passare solleva preoccupazioni sulla capacità della piattaforma di individuare ed evitare in modo efficace la diffusione di disinformazione.
📣 Quali provvedimenti sta prendendo Meta per affrontare il problema dei deepfake e degli annunci falsi?
Meta ha annunciato che a partire da quest’anno, richiederanno agli inserzionisti di divulgare se i loro annunci inviati sono stati sottoposti ad alterazioni digitali. Questo si applica specificamente agli annunci politici o sociali ed è un tentativo da parte di Meta di contrastare la diffusione di notizie false e contenuti ingannevoli, in particolare in vista delle prossime elezioni.
Davanti all’impennata di deepfake e alla crescente sofisticazione dell’inganno nei media digitali, è fondamentale che piattaforme come Meta evolvano continuamente le loro strategie per proteggere gli utenti dalla manipolazione e dalle informazioni errate. La battaglia contro i deepfake è lungi dall’essere finita e la vigilanza combinata con misure tecnologiche robuste è l’esigenza del momento. Speriamo che gli sforzi di Meta facciano davvero la differenza invece di diventare una moda passeggera. 🔄
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Non lasciate che l’inganno passi inosservato! Restate informati e condividete questo articolo per diffondere consapevolezza sul pericolo dei deepfake. Insieme, possiamo affrontare le sfide poste dalla disinformazione nel nostro mondo sempre più digitale. 🌐✨
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