Addio al capitale di rischio Sam Blond lascia Founders Fund.

Sam Blond lascia la Founders Fund e il mondo del Venture Capital dopo solo 18 mesi nella rinomata azienda di Silicon Valley. In una...

“`html

L’ex dirigente di Brexit Sam Blond lascia Founders Fund dopo soli 18 mesi.

In una sorprendente svolta degli eventi, Sam Blond, una figura di spicco nel mondo del venture capital, sta salutando Founders Fund dopo soli 18 mesi dall’ingresso nella leggendaria azienda di Silicon Valley. Blond si è rivolto a Twitter lunedì per esprimere la sua gratitudine per l’opportunità di lavorare presso la società di venture capital di Peter Thiel, ma ha anche rivelato che essere un investitore e VC a tempo pieno non era la scelta giusta per lui. Invece, Blond sta pianificando di tornare a “operare”, il che potrebbe significare accettare una posizione presso una startup o un’altra azienda tecnologica, o addirittura fondarne una sua. Le emozionanti possibilità del futuro di Blond sono avvolte nel mistero, poiché ha rifiutato di commentare ulteriormente in questo momento.

👋 Addio, Venture Capital!

Un Balzo Curioso

Vale la pena notare che prima di unirsi a Founders Fund, Blond si era fatto conoscere come ex Dirigente del Revenue Officer presso Brex, un’azienda in rapida crescita che ha raggiunto lo status di “decacorno” con una raccolta di fondi di 300 milioni di dollari. Il momento del suo addio a Brex ha fatto alzare qualche sopracciglio, considerando il grande successo che l’azienda stava ottenendo. Tipicamente, i dipendenti presso startup di successo attendono con ansia la ricchezza e le ricompense che arrivano con un’IPO o un’altra strategia di uscita. Prima della sua esperienza in Brex, Blond ha ricoperto il ruolo di VP delle vendite presso Zenefits, una volta celebre startup di tecnologia HR supportata da Founders Fund che poi ha avuto problemi. Zenefits è stata infine acquisita da Trinet nel 2022.

⚖️ Il Ballo dell’Addio

L’addio di Blond da Founders Fund sembra essere amichevole, con la portavoce della società, Erin Gleason, che lo elogia come un operatore fantastico e una risorsa per i loro fondatori. La porta è rimasta aperta per potenziali future collaborazioni, lasciando intendere che Founders Fund potrebbe sostenere i futuri progetti di Blond o almeno ascoltare le sue proposte. Questo addio amichevole segue un altro importante addio da Founders Fund da parte di Keith Rabois, che ha lasciato l’azienda a gennaio per tornare alla sua ex società, Khosla Ventures. Questi abbandoni dei partner sono piuttosto rari, specialmente per prolifici negoziatori come Rabois, dato che i loro guadagni sono legati al successo dei loro investimenti, il che può richiedere anni per materializzarsi. È comune che coloro che provengono da un background di operazioni startup, come Blond, che hanno investito i propri soldi, lascino un ruolo di VC dopo un breve periodo. Investire i soldi degli altri richiede un insieme di competenze molto diverso.

Operazioni Insolite presso Founders Fund

Founders Fund opera in modo unico rispetto a molte altre aziende di Silicon Valley. Mentre tutte le aziende dichiarano di essere pro-fondatori e amichevoli verso i fondatori in qualche misura, Founders Fund impone regole più rigide in questo senso. Come ha spiegato il partner Trae Stephens in un’intervista con Connie Loizos di ENBLE, “Siamo assolutisti nei confronti dei fondatori”. I partner dell’azienda raramente assumono posizioni in consigli di amministrazione e votano sempre a favore dei fondatori. Una volta che un’azienda non ha più un fondatore come CEO, Founders Fund si ritira. Semplicemente non investono in aziende non guidate dai fondatori. Tuttavia, essere contemporaneamente fondatore e VC non è escluso a Founders Fund. Ad esempio, Thiel ha fondato Palantir, Rabois ha fondato OpenStore e Stephens ha co-fondato Anduril. Molte altre aziende di VC hanno anche partner che gestiscono le proprie startup insieme alle loro responsabilità di venture capital. Pertanto, il desiderio di Blond di essere un “operatore” potrebbe non essere l’unico motivo alla base del suo addio.

🔍 Guardando Oltre la Superficie

Anche se le ragioni pubblicamente condivise potrebbero non far luce sulle vere motivazioni dietro la decisione di Blond, è interessante notare che molti VC si considerano partner “value-add”, il che significa che mirano a contribuire attivamente al successo delle aziende in cui investono. Tuttavia, a Founders Fund, tale coinvolgimento è guardato con sospetto. Come ha spiegato Stephens durante un evento Strictly VC LA, più un VC afferma di aggiungere valore, più è probabile che infastidisca i fondatori dell’azienda. L’approccio di Founders Fund si concentra sull’investire in aziende basandosi sulla loro fiducia nelle capacità dei fondatori di far crescere l’azienda, piuttosto che esercitare influenza sulle decisioni operative. Questo approccio crea un ambiente in cui la carriera di un VC presso Founders Fund dipende dalla scelta di aziende vincenti pur avendo poco peso sulle decisioni quotidiane.

Tempo per le Domande e Risposte!

Q: Perché Sam Blond ha lasciato Founders Fund dopo così poco tempo? A: Blond ha menzionato su Twitter che essere un investitore e VC a tempo pieno non era la scelta giusta per lui. Questo suggerisce che potrebbe preferire un ruolo più pratico nell’operare una startup o un’azienda tecnologica. Tuttavia, le esatte motivazioni dietro il suo addio rimangono non divulgate.

“`

Domanda: Quali saranno le conseguenze del suo abbandono su Founders Fund? Risposta: L’uscita di Blond, unita all’uscita recente di Keith Rabois, potrebbe sollevare domande sul futuro orientamento e la stabilità di Founders Fund. Perdere partner senior può interrompere le dinamiche all’interno di un’azienda. Tuttavia, Founders Fund mantiene una reputazione resiliente ed è probabile che si adatti di conseguenza.

Domanda: In che modo l’approccio di Founders Fund si differenzia da altre società VC? Risposta: Founders Fund si distingue essenzialmente per essere focalizzato sui fondatori. Raramente assumono posti nel consiglio di amministrazione e supportano sempre le decisioni dei fondatori. Le aziende non guidate dai fondatori non vengono considerate per gli investimenti. Questo approccio garantisce un impegno saldo alla visione e alla leadership dei fondatori di startup.

Domanda: Vedremo Sam Blond fondare una startup tutta sua? Risposta: Sebbene Blond non abbia confermato con esattezza i suoi piani, la sua affermazione di tornare a “operare” suggerisce che potrebbe unirsi a una startup esistente o avventurarsi nella creazione della sua. Data la sua esperienza e il suo network industriale, non sarebbe una sorpresa se decidesse di intraprendere un nuovo percorso imprenditoriale.

Il Futuro del Venture Capital

L’uscita di Blond da Founders Fund, insieme ai recenti spostamenti di alto profilo nell’industria, indica una tendenza più ampia nel sempre mutante mondo del venture capital. Poiché il rapporto tra VC e fondatori continua a evolversi, potremmo assistere a più partner che lasciano per perseguire le proprie imprese imprenditoriali. Questo potrebbe portare a un cambiamento nel tradizionale panorama VC, dove i VC si concentrano esclusivamente nell’investire il denaro altrui.

👋 È ora di dire addio e condividere!

È sempre agrodolce vedere qualcuno lasciare un’azienda prestigiosa come Founders Fund. Mentre siamo tristi di salutare Sam Blond, non possiamo fare a meno di aspettare con impazienza il suo prossimo passo nel mondo delle startup. Poiché l’industria tecnologica continua a evolversi, queste partenze fungono da promemoria della natura dinamica del venture capital. Se hai qualche idea o pensiero sulla questione, sentiti libero di contattarci al [inserire informazioni di contatto].

📚 Riferimenti: – Annuncio di Sam Blond su TwitterUscita di Keith Rabois da Founders FundEnble: Licenziamenti massicci presso la problematica startup di tecnologia HR ZenefitsIntervista a Trae Stephens sull’approccio di Founders Fund

➡️ Ora tocca a te! Condividi questo articolo ricco di spunti con i tuoi amici sulla tua piattaforma social preferita! Continuiamo la conversazione!