Evento Google Pixel 2023 Cosa aspettarsi dal nuovo Pixel 8 e Watch 2
Evento Google Pixel 2023 Novità Pixel 8 e Watch 2
Il 4 ottobre, Google ospiterà un evento di persona a New York City in cui ha promesso di presentare il Pixel 8, Pixel 8 Pro e Pixel Watch 2. Grazie a molte fughe di notizie, comprese alcune autoinflitte, abbiamo un’idea abbastanza chiara di cosa aspettarci dagli ultimi dispositivi dell’azienda. Ecco tutto ciò che devi sapere su ciò che Google potrebbe annunciare la prossima settimana.
Pixel 8 e Pixel 8 Pro
Come ha fatto l’anno scorso, Google ha già riconosciuto l’esistenza dei suoi ultimi telefoni prima della data ufficiale di lancio. Dopo mesi di fughe di notizie, il 7 settembre l’azienda ha condiviso un clip di 23 secondi che mostra il Pixel 8 e il Pixel 8 Pro da quasi ogni angolazione. Allo stesso tempo, ha attivato pagine di destinazione dedicate per i suoi nuovi dispositivi sul Google Store. L’azienda afferma che il Pixel 8 e il Pixel 8 Pro offrono “le fotocamere Pixel più avanzate di sempre e l’IA di Google per aiutarti a fare di più, ancora più velocemente”. La pagina di destinazione pubblicizza anche le capacità di Magic Eraser e Live Translate dei nuovi Pixel, anche se queste sono capacità presenti anche sui dispositivi più vecchi di Google.
Secondo le fughe di notizie pubblicate finora, molte delle quali provenienti dalla sviluppatrice e collaboratrice di Android Authority Kamila Wojciechowska, il Pixel 8 Pro avrà uno schermo OLED piatto da 6,7 pollici con risoluzione 1.344 x 2.992. A titolo di confronto, il Pixel 7 Pro ha uno schermo curvo da 6,71 pollici e risoluzione 1.440 x 3.120. Non è chiaro perché Google abbia apparentemente deciso di equipaggiare il suo ultimo flagship con uno schermo più piccolo, ma il passaggio a uno schermo piatto potrebbe avere qualcosa a che fare con ciò. Secondo Wojciechowska, il pannello OLED dell’8 Pro raggiungerà al massimo 1.600 nit di luminosità di picco durante la riproduzione di contenuti HDR. Sembra anche capace di transizioni più fluide tra diversi refresh rate.
Per quanto riguarda il Pixel 8, si prevede che avrà uno schermo da 6,17 pollici e risoluzione 1.080 x 2.400, in grado di raggiungere 1.400 nit di luminosità di picco. Inoltre, lo schermo dovrebbe avere un refresh rate di 120Hz, rispetto ai 90Hz del Pixel 7. Se queste informazioni sono accurate, il Pixel 8 sarà visibilmente più piccolo del Pixel 7, che ha uno schermo da 6,31 pollici. Il teaser clip condiviso da Google all’inizio del mese non mostrava lo schermo del Pixel 8 Pro, ma sembrava confermare che il Pixel 8 sarà più compatto del modello dell’anno scorso. A proposito, si vocifera che il Pixel 7a sarà l’ultimo telefono della serie a di Google, il che potrebbe spiegare perché l’azienda ha deciso di ridurre le dimensioni del Pixel 8.
Internamente, sia il Pixel 8 che il Pixel 8 Pro includeranno presumibilmente un nuovo processore Tensor G3. La maggior parte delle segnalazioni suggerisce che l’ultimo chip interno di Google non sarà un aggiornamento sostanziale rispetto al SoC Tensor G2 della linea Pixel 7, anche se ci si aspetta un processore più veloce, connettività Wi-Fi 7 e supporto per ray tracing basato sull’hardware. Per quanto riguarda la memoria e lo spazio di archiviazione interno, si prevede che il Pixel 8 verrà fornito con 8GB di RAM e 128GB di spazio di archiviazione base UFS 3.1, mentre il Pixel 8 Pro offrirà 12GB di RAM e 128GB di spazio di archiviazione iniziale. Negli Stati Uniti, Google potrebbe consentire ai consumatori di configurare l’8 Pro con fino a 1TB di archiviazione integrata.
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In modo più significativo, il Pixel 8 e il Pixel 8 Pro sono sicuri di includere alcuni miglioramenti fotografici. Per iniziare, entrambi i telefoni dovrebbero presentare fotocamere principali con nuovi sensori Samsung ISOCELL GN2. Il sensore GN2 da 50 megapixel è lo stesso sensore presente sui modelli Galaxy S22 e S23. È fisicamente più grande della precedente generazione GN1 utilizzata da Google dal Pixel 6, ed è in grado di catturare il 35% in più di luce rispetto al suo predecessore. È inoltre dotato di un set di funzionalità moderne, tra cui la capacità di registrare video 8K a 30 fps e foto HDR scalate. Quest’ultima è una funzione che Google potrebbe utilizzare per ridurre il tempo necessario per catturare immagini HDR.
Gli aggiornamenti non si fermeranno qui per il Pixel 8 Pro. L’ultimo flagship di Google dovrebbe includere un nuovo sensore di time-of-flight che dovrebbe migliorare le prestazioni dell’autofocus. In modo più significativo, la fotocamera ultrawide del Pixel 8 Pro potrebbe avere un sensore più moderno. Secondo diverse segnalazioni, Google ha intenzione di utilizzare un nuovo sensore da 48 megapixel per sostituire l’invecchiato Sony IMX386 da 12MP presente nel Pixel 7 Pro. Il primo è quasi il doppio delle dimensioni e, di conseguenza, dovrebbe produrre immagini più dettagliate. È probabile che il Pixel 8 non riceva un nuovo sensore per la sua fotocamera ultrawide, ma si vocifera che Google l’abbia dotato di una lente con un campo visivo più ampio. Per i selfie, i due telefoni dovrebbero offrire un’esperienza simile, con entrambi i dispositivi che si dice abbiano una singola fotocamera frontale da 10,5MP.
Alcuni primi rapporti suggerivano che il Pixel 8 Pro avrebbe incluso un sensore di temperatura a infrarossi integrato. Non sembra che Google abbia intenzione di utilizzare quel componente per nulla legato alla fotografia. Invece, potrebbe consentire agli utenti di misurare la temperatura di oggetti inanimati.
Ovviamente, l’hardware nuovo è solo una parte della storia con qualsiasi rilascio di Pixel. Come negli anni passati, è probabile che il Pixel 8 e il Pixel 8 Pro vengano forniti con una serie di miglioramenti software, tra cui un’app fotocamera ridisegnata che offre alcune nuove funzionalità. Tuttavia, la cosa più eccitante di tutte (se sei un maniaco della sostenibilità come me), è che ci sono indicazioni che Google ha intenzione di supportare la linea Pixel 8 con fino a sette anni di aggiornamenti software. Non è chiaro se l’impegno dell’azienda includerà sette importanti aggiornamenti della piattaforma Android. In ogni caso, sette anni di patch mensili di sicurezza sarebbero senza precedenti per un dispositivo Android e potrebbero spingere altre aziende, tra cui Samsung e OnePlus, ad estendere la loro copertura software. Anche Apple potrebbe sentirsi sotto pressione per supportare i suoi dispositivi per più tempo. Sarebbe una vittoria importante per i consumatori.
Per quanto riguarda i prezzi, nel weekend Wojciechowska ha condiviso un documento ufficiale di Google che suggerisce che il Pixel 8 partirà da $699, un aumento di $100 rispetto ai $599 che l’azienda ha addebitato per il Pixel 7 al momento del rilascio. Lo stesso documento afferma che il Pixel 8 Pro partirà da $899, ovvero lo stesso prezzo del Pixel 7 Pro. Un altro documento trapelato indica che i consumatori che prenotano in anticipo il Pixel 8 Pro riceveranno gratuitamente un Pixel Watch 2 da Google.
Pixel Watch 2
Parlando del Pixel Watch 2, sembra che l’azienda migliorerà alcuni dei più evidenti difetti del suo predecessore. Anche qui, la maggior parte delle informazioni pre-release disponibili sul prossimo indossabile di Google proviene da Wojciechowska, che cita una fonte interna all’azienda per la loro segnalazione.
Il Pixel Watch originale è stato ampiamente criticato per la sua durata della batteria mediocre. Dal punto di vista hardware, sembra che Google abbia deciso di affrontare quel problema da due angolazioni diverse. In primo luogo, si vocifera che il Pixel Watch 2 abbia un processore Qualcomm Snapdragon W5 Gen 1. Un chip Snapdragon sarebbe un enorme miglioramento rispetto all’invecchiato SoC Exynos 9100 del Pixel Watch. Il nuovo processore offrirebbe non solo prestazioni significativamente più veloci, ma anche un’efficienza energetica molto migliorata, grazie a un processo di fabbricazione a 4 nm. Oltre a consumare meno energia, il W5 include il supporto per stati a basso consumo che aumenterebbero ulteriormente la durata della batteria del Pixel Watch 2.
Allo stesso tempo, Google avrebbe dotato il dispositivo di una batteria che è circa il 4% più grande di quella del Pixel Watch attuale. Sarebbe un miglioramento modesto, ma poiché stiamo parlando di un smartwatch, qualsiasi aumento della capacità della batteria ha un significato.
A parte ciò, il Pixel Watch 2 potrebbe includere un chip ultra-wideband (UWB) dedicato, cosa che non si trova nel suo predecessore. I dettagli sul tipo di funzionalità software che il componente supporterebbe sono scarsi, ma in combinazione con le segnalazioni secondo cui Google ha lavorato a un tracker di oggetti smarriti chiamato Grogu (sì, quel Grogu), non è difficile immaginare cosa l’azienda potrebbe avere in mente. Almeno, il Pixel Watch 2 potrebbe offrire il tracciamento preciso degli oggetti.
Un’altra interessante funzionalità che un chip UWB potrebbe abilitare è il trasferimento senza soluzione di continuità dei media tra il Pixel Watch 2 e il Pixel Tablet, così come i futuri altoparlanti intelligenti Nest. È qualcosa che Apple offre con l’HomePod mini e gli iPhone compatibili con UWB, quindi non è difficile immaginare che Google implementi qualcosa di simile per ragioni di parità di funzionalità.
Tutto il resto
Dopo un I/O pieno di eventi lo scorso anno in cui Google ha presentato il Pixel Fold, è improbabile che l’azienda abbia qualche hardware segreto che sta aspettando di annunciare la prossima settimana. Tuttavia, è probabile che Google abbia in serbo qualche sorpresa. Se il recente evento Surface di Microsoft è un’indicazione, ci si può aspettare che Google dedichi almeno parte del 4 ottobre per parlare dei suoi ultimi progressi nell’IA. Qualunque cosa l’azienda abbia in serbo, assicurati di visitare ENBLE quel giorno. Oltre alla copertura pratica dopo l’evento, ci sarà un liveblog ospitato dall’Editor Deputy di ENBLE Cherlynn Low e dall’Editor Senior Sam Rutherford.
