Razzo Ariane 6 dell’Europa è ‘pronto a sfondare’ dopo una prova generale completa

Il nuovo Razzo Ariane 6 dell'Europa è pronto a fare una grande impresa dopo un'approfondita prova generale

Il lanciatore Ariane 6 di nuova generazione dell’Agenzia Spaziale Europea ha completato con successo una prova generale giovedì, in preparazione per il suo volo inaugurale l’anno prossimo.

Il cosiddetto test di “hot-fire” al Spaceport europeo nella Guyana francese “ha simulato una sequenza di lancio completa e quindi ha convalidato l’intera fase di volo dello stadio centrale dell’Ariane 6”, ha detto l’agenzia.

Durante la prova generale, il motore del razzo è stato acceso mentre era saldamente fissato a una piattaforma di test. Il termine “hot-fire” si riferisce al fatto che il motore viene acceso con i suoi propellenti, producendo reale combustione ed emissione dei gas di scarico. L’unica differenza rispetto a un vero lancio è che i booster non sono stati accesi, lasciando l’Ariane 6 saldamente ancorata al rampa di lancio.

“Gli team di ArianeGroup, CNES e ESA hanno ora eseguito ogni passo del volo del razzo senza che esso abbia lasciato la Terra”, ha spiegato il direttore generale dell’ESA Josef Aschbacher, sottolineando che il successo significa “Siamo di nuovo sulla strada per garantire all’Europa un accesso autonomo allo spazio”.

L’Ariane 6 avrebbe dovuto essere lanciata quattro anni fa. Tuttavia, il razzo ha subito una serie di ritardi, attribuiti a problemi tecnici, al COVID-19 e a modifiche di progettazione. Il precedente test di “hot-fire” del razzo, a giugno, si è concluso in un fallimento.

Con il suo predecessore Ariane 5 ritirato ufficialmente e il razzo Vega C italiano bloccato a causa di un fallimento al lancio lo scorso dicembre, l’Europa è attualmente senza accesso indipendente a satelliti spaziali.

Fino a quando l’Ariane 6 non sarà operativa, l’UE è costretta a contrattare il servizio con SpaceX di Elon Musk, il cui razzo Falcon è l’unica alternativa valida per lanciare grandi satelliti in orbita.

Nonostante le difficoltà incontrate, l’Ariane 6 deve ancora portare a termine una serie di lanci istituzionali, non solo per l’ESA. Ha ottenuto contratti commerciali, tra cui 18 lanci per il progetto di mega costellazione broadband di Amazon, chiamato Kuiper.

Per ora, il CEO di ArianeGroup, Martin Sion, ha elogiato il team per questa “reale conquista industriale”, ma ha aggiunto che “alcuni test aggiuntivi”, in particolare sulla tolleranza ai guasti, sono ancora necessari prima che il razzo sia pronto per il lancio. Il prossimo test, per la fase superiore, è previsto per dicembre.