L’Unione Europea indagherà su X di Elon Musk per la possibile violazione della legge sulla disinformazione

L'Unione Europea condurrà un'indagine su X di Elon Musk per la presunta violazione della normativa sulla diffusione di notizie false

È ufficiale: Elon Musk’s X, precedentemente conosciuto come Twitter, sarà indagato dalla Commissione dell’UE per presunte violazioni delle leggi riguardanti contenuti illegali, pubblicità e disinformazione sulle grandi piattaforme tecnologiche.

L’UE ha annunciato lunedì l’apertura di “procedimenti formali” al fine di valutare se X abbia violato il Digital Services Act (DSA) in settori legati alla gestione del rischio, moderazione dei contenuti, dark patterns, trasparenza della pubblicità e accesso ai dati per i ricercatori.

Oltre all’annuncio sul suo sito web, il Commissario dell’UE per il Mercato Interno, Thierry Breton, ha anche pubblicato sui social media l’apertura dell’indagine su X.

Ecco cosa l’UE approfondirà su X

Secondo l’annuncio dell’UE, l’indagine su X si concentrerà su alcune specifiche aree.

L’indagine dell’UE esaminerà “la diffusione di contenuti illegali nell’UE” e le misure di moderazione dei contenuti adottate da X per affrontare questo problema. Questo includerà probabilmente la disinformazione così come la questione dei discorsi d’odio relativi ai contenuti presenti su X e come l’azienda risponda a tali contenuti quando vengono segnalati.

L’indagine esaminerà anche le misure adottate da X per “contrastare la manipolazione delle informazioni sulla piattaforma”. L’UE fa esplicito riferimento all’efficacia del sistema “Community Notes” di X, la funzione di fact-checking collaborativo della piattaforma.

Nell’annuncio si fa inoltre riferimento al fatto che, nell’ambito delle procedure, l’UE esaminerà questioni di trasparenza legate a X, come “mancanze” riguardanti la possibilità per i ricercatori di accedere ai dati su X. ENBLE ha precedentemente riferito sui cambiamenti di prezzi delle API dell’azienda sotto la gestione di Musk e come ciò abbia notevolmente limitato la capacità di condurre studi sulla piattaforma.

Inoltre, l’UE esaminerà la trasparenza riguardo al repository degli annunci di X così come il “design ingannevole dell’interfaccia utente”. L’UE fa esplicito riferimento ai segni di verifica, anche noti come spunte blu, e a come questi siano collegati al servizio di abbonamento a pagamento di X. Questo esaminerà probabilmente se i cambiamenti di Musk che hanno permesso a chiunque di “acquistare” una spunta blu tramite un abbonamento mensile da 8 dollari abbiano causato confusione sulla piattaforma, inizialmente tali distintivi venivano utilizzati per confermare l’identità di utenti di rilievo.

Questa indagine è stata iniziata mesi fa

In precedenza, Musk aveva litigato pubblicamente con Breton sulla piattaforma riguardo ai post di Breton che parlavano di un’indagine potenziale. All’inizio di ottobre, poco dopo l’attacco di Hamas del 7 ottobre in Israele e il bombardamento di Gaza da parte di Israele, Breton aveva avvertito X riguardo a un’indagine dell’UE a causa dell’aumento della diffusione di disinformazione sulla piattaforma. Musk aveva risposto a Breton chiedendo che l’UE affrontasse l’argomento pubblicamente su X anziché avviare un’indagine.

Tuttavia, mentre Musk litigava pubblicamente con Breton, la CEO di X, Linda Yaccarino, aveva risposto all’UE con una lettera in cui descriveva quello che X afferma di aver fatto per affrontare i suoi problemi di disinformazione.

Apparentemente, questa risposta non ha attenuato le preoccupazioni dell’UE che, a metà ottobre, ha seguito con una richiesta formale di informazioni a X riguardo alla questione. Breton aveva definito questo il “primo passo nella nostra indagine per valutare la conformità al DSA.”

Il DSA è entrato in vigore quest’anno nell’UE e stabilisce che le “Piattaforme Online Molto Grandi”, che includono colossi tecnologici come Meta e X, sono legalmente responsabili dei contenuti dannosi o illegali postati dagli utenti sulle loro piattaforme.

Musk, dal canto suo, ha precedentemente accennato che preferirebbe ritirare X completamente dall’UE anziché conformarsi al DSA. Con l’indagine ufficiale dell’UE e la possibilità che X venga colpita da consistenti multe come risultato, è probabile che Musk condivida presto i suoi piani più concreti.

Will Musk comply or will he send a message to the EU like the one he sent to advertisers fleeing his platform: “Vaffanculo.” Lo scopriremo probabilmente a breve.