X di Elon Musk accetta finalmente di avviare colloqui per un accordo con i dipendenti di Twitter licenziati e non pagati
Elon Musk's X finally agrees to initiate discussions for a settlement with the laid-off and unpaid Twitter employees
Circa 10 mesi e mezzo fa, Elon Musk ha ufficialmente acquisito Twitter. Nelle settimane e nei mesi successivi al suo tumultuoso takeover, migliaia di dipendenti dell’azienda sono stati licenziati da Musk. Questi ex dipendenti sono in attesa del loro promesso sussidio da allora.
L’attesa potrebbe presto finire, secondo un nuovo rapporto di Bloomberg. Un avvocato che rappresenta quasi 2000 ex dipendenti afferma che X, l’azienda precedentemente nota come Twitter, ha finalmente accettato di incontrarli. L’azienda sta cercando di raggiungere un accordo riguardo alle molteplici richieste presentate.
Il mese scorso è stato riferito che la società di social media di Musk stava affrontando milioni di dollari di spese di registrazione a causa del numero di casi di arbitrato intentati dai dipendenti precedenti contro l’azienda. Questi ex dipendenti di Twitter sono alla ricerca dei pacchetti di sussidio loro garantiti dal loro ex datore di lavoro, insieme a stipendi arretrati e bonus promessi.
Tuttavia, Musk e l’azienda li hanno essenzialmente ignorati.
Questi dipendenti hanno cercato di risolvere la questione presentando un’azione collettiva contro X, tuttavia, i loro contratti di lavoro con Twitter richiedevano che le dispute fossero risolte tramite arbitrato. Con il gran numero di casi, unito alle spese che X era tenuta a pagare per ognuno di essi, l’obbligo di arbitrato ha finito per ritorcersi contro l’azienda.
- All’interno del incontro privato del Senato sull’Intell...
- I migliori friggitrici ad aria per il 2023
- I migliori accessori Apple AirTag che puoi acquistare
Con le spese di registrazione per l’arbitrato per X che ammontano a oltre 3,5 milioni di dollari, l’azienda avrebbe deciso di ignorarle, provocando così l’apertura di ulteriori cause.
Le negoziazioni tra l’azienda di Musk, X, e i suoi migliaia di ex dipendenti licenziati sono attualmente fissate per l’inizio di dicembre. Vedremo cosa succederà allora.
