Dove sono finiti tutti i braccialetti fitness?

Dove sono i braccialetti fitness?

Tutto è iniziato con una semplice domanda sulla linea diretta ENBLEcast. Il punto era: quali sono alcuni dispositivi indossabili senza schermo che offrono il monitoraggio della salute come il Fitbit Flex, ma non sono costosi come l’Oura Ring da 300 dollari?

Non mi è venuta in mente una sola risposta valida.

Per meglio o per peggio, i semplici braccialetti fitness di qualche anno fa non sono più una cosa. Il suddetto Fitbit Flex e altri braccialetti come il Jawbone Up o il Misfit Ray non hanno davvero analoghi moderni. Le cose più simili che ho visto ultimamente sono dispositivi come l’Amazfit Band 7, il Fitbit Inspire 3, il Garmin Vivosmart 5 e il Mi Band 7 di Xiaomi. Il problema è che tutti hanno uno schermo.

L’unica risposta che ho potuto dare al nostro interlocutore è stata l’equivalente di un gesto di scusa, perché purtroppo l’Oura Ring costoso era la migliore opzione. (Questo, o mettere insieme una serie di misure a metà che sarebbero state più costose dell’Oura Ring.) Tutto l’esperienza mi ha lasciato inquieto. Quando ho iniziato a indossare i tracker fitness nel 2014, ero un fan accanito del Fitbit Charge senza mancanza di alternative. Oggi, a malapena ne trovo di interessanti da recensire. Mi sono chiesto: dove sono finiti tutti i braccialetti fitness?

Gli smartwatch offrono più per il tuo denaro

Si penserebbe che ci siano più braccialetti fitness perché, francamente, non hanno molti dei problemi che affliggono gli smartwatch. I braccialetti fitness possono durare settimane con una sola carica, mentre la maggior parte degli smartwatch di punta di Apple, Samsung e Google ha bisogno di essere ricaricata ogni giorno o, almeno, ogni due giorni. Sono discreti, possono essere indossati insieme al tuo elegante orologio meccanico e sono perfetti per l’uso 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Non troverai mai un braccialetto fitness ingombrante come l’Apple Watch Ultra. La stanchezza delle notifiche è reale. In generale, gli smartwatch sono anche più costosi dei braccialetti fitness.

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Tuttavia, il fatto è che gli smartwatch possono fare di più in generale. Mentre i braccialetti fitness (con schermo o meno) possono durare più a lungo, devi comunque guardare il tuo telefono per tutto il resto. Gli smartwatch non possono sostituire completamente il tuo telefono, ma possono aiutare chi è stanco della tecnologia a guardarli molto meno rimanendo comunque connessi.

“Gli smartwatch hanno molte più funzionalità di un Jawbone o di un semplice Fitbit che avrebbero avuto dieci anni fa”, afferma Julie Ask, vicepresidente e analista principale presso Forrester. “Non puoi ancora comprarne uno per meno di 100 dollari, ma puoi acquistarli per meno di 300 dollari”.

La linea tra i braccialetti fitness e gli smartwatch si è anche sfumata al punto da sembrare che gli smartwatch offrano più valore.

Non è solo che gli smartwatch sono diventati più economici. La linea tra i braccialetti fitness e gli smartwatch si è anche sfumata al punto da sembrare che gli smartwatch offrano più valore. Questo sta accadendo da un po’ di tempo, ma si è davvero consolidato nel 2021. Non devi guardare oltre alla gamma di Fitbit di quell’anno. Il Fitbit Charge 5 è stato lanciato a 180 dollari, un aumento di 30 dollari rispetto al suo predecessore. Il Luxe, il suo elegante braccialetto fitness, è uscito lo stesso anno, al costo di 150 dollari per la versione normale e di 200 dollari per l’edizione speciale. Nel frattempo, il suo smartwatch di fascia media, il Versa 3, costava 230 dollari. Anche se non usavi effettivamente tutte le funzionalità extra del Versa, sembrava il miglior acquisto semplicemente perché faceva di più.

Oltre a Fitbit, nel 2021 Apple vendeva la Serie 3 e l’SE a 180 e 280 dollari rispettivamente. Il Galaxy Watch 4 di Samsung partiva da 250 dollari. Gli smartwatch GTR e GTS 3 di Amazfit costavano 180 dollari e facevano tanto quanto, se non di più del Charge 5.

Non sorprende, quindi, che gli smartwatch siano la scelta più popolare tra i consumatori. Forrester mi ha inviato alcuni dati dal suo sondaggio di riferimento del consumatore del 2023, che indica che il 32 percento degli adulti online-savvy utilizza gli smartwatch rispetto al 19 percento che utilizza i tracker fitness. Nel frattempo, un rapporto IDC del 2023 indica che i braccialetti rappresentano solo il 6,4 percento del mercato. Sebbene IDC si aspetti che i braccialetti fitness rimangano per coloro che li preferiscono, la loro quota di mercato dovrebbe diminuire al 4,8 percento nel 2027. Il rapporto afferma anche che ci si aspetta che gli smartwatch passino dal 31,2 percento del mercato al 32,8 percento nello stesso periodo di tempo.

I braccialetti fitness non sono redditizi

Quindi, per i marchi più grandi, i braccialetti fitness non sono un investimento intelligente. E per le aziende indossabili più piccole e sperimentali come Oura e Whoop, semplicemente non conviene creare alternative accessibili. Questi tipi di aziende si basano su prodotti ad alta tecnologia e basati sulla scienza, e le vendite di hardware non sono sufficienti per mantenere i server in funzione, finanziare la ricerca necessaria o far passare un prodotto attraverso il processo di approvazione FDA. Ecco perché sempre più spesso si vedono alternative agli smartwatch che prevedono costose abbonamenti mensili.

“Se fossi una piccola azienda, l’unico modo in cui otterrei finanziamenti sarebbe se avessi un modello di servizi”, dice Ask. “E l’unico modo per ottenere più soldi è se ho un modello di servizi e posso dimostrare di avere un impatto positivo sui consumatori, il che significa che pagano per il servizio”.

Aneddoticamente, posso confermare che ogni volta che ho chiesto ai produttori di dispositivi indossabili e alle aziende di tecnologia sanitaria perché perseguano gli abbonamenti, questa è stata la risposta che ho ricevuto. (Garmin rimane l’unica eccezione.) Questo ragionamento non si applica solo alla categoria degli indossabili. Lo stesso ragionamento si applica alla casa intelligente e a qualsiasi tipo di gadget connesso in generale.

I braccialetti fitness faranno un ritorno?

Se i recenti lanci di prodotti sono un indicatore, è improbabile che i braccialetti fitness siano la forza dominante che erano una volta. C’è comunque una domanda per gli indossabili senza schermo. Sono solo diversi da quelli che conoscevi in passato.

Tutti gli indossabili senza schermo che ho testato di recente si concentrano sulla tracciatura del benessere specializzata o sono costosi come l’inferno. A volte entrambe le cose. Nessuna delle opzioni che ho testato negli ultimi anni soddisfa ciò che cercava chi mi ha chiamato. Ad esempio, il Bellabeat Ivy è progettato per le persone che mestruano e vogliono avere una migliore connessione con il modo in cui il loro ciclo influenza il loro benessere generale. L’Ava Tracker è specificamente pensato per aiutare le persone a concepire. Il Nowatch è un tracker da $300 che serve a farti essere più consapevole, ma non è ottimo per il monitoraggio tradizionale della salute. Il Whoop 4.0 è per gli atleti hardcore e costa tra $16,60 e $30 al mese, a seconda dell’abbonamento.

Nel frattempo, l’Oura Ring non è l’unico smart ring disponibile. Ci sono molte persone che stanno lavorando su alternative proprio perché è meno distrattivo, più comodo e più discreto rispetto a uno smartwatch. C’è l’Evie Ring di Movano, che sta cercando attualmente l’approvazione FDA come dispositivo medico. Ultrahuman ha anche un smart ring. Happy Health sta lavorando su un anello smart per valutare la tua salute mentale. Samsung ha anche depositato un brevetto per uno smart ring. E anche se c’è molto interesse per questa forma, gli smart ring hanno ancora molta strada da fare.

Alla fine della giornata, gli smart ring e altri tracker fitness senza schermo hanno lo stesso problema dei braccialetti fitness. Uno smartwatch può semplicemente fare di più. Qualsiasi alternativa deve darti una ragione convincente per cui saresti disposto a pagare lo stesso prezzo per meno.

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