🚀 Torq Raccoglie $42 Milioni di Finanziamento per la Piattaforma di Iperautomazione
La piattaforma di automazione della sicurezza informatica Torq ha aumentato il suo finanziamento di serie B di 42 milioni di dollari per espandere ulteriormente e far crescere il suo business internazionale.
L’azienda di automazione della cybersecurity Torq ha ottenuto 42 milioni di dollari in un round di finanziamento della Serie B esteso, secondo ENBLE.
Torq, una startup di cybersecurity autoproclamata “superautomazione”, ha annunciato di aver raccolto 42 milioni di dollari in un’estensione del suo round di finanziamento della Serie B. Questo round di finanziamenti include investimenti da parte di Bessemer Venture Partners, GGV Capital, Insight Partners, Greenfield Partners e Evolution Equity Partners, portando il totale dei finanziamenti di Torq a impressionanti 120 milioni di dollari. I fondi aggiuntivi verranno utilizzati per espandere la piattaforma di Torq, migliorare le sue capacità di intelligenza artificiale, facilitare la crescita internazionale e aumentare la presenza dei canali di vendita.
Secondo Ofer Smadari, co-fondatore e CEO di Torq, la sfida principale che l’industria affronta è rendere la sicurezza aziendale un abilitatore anziché un ostacolo per l’innovazione digitale. La piattaforma di superautomazione di Torq mira ad affrontare questa sfida lavorando su diversi pilastri della cybersecurity organizzativa, rendendo le organizzazioni più resilienti nel processo.
Ma cos’è esattamente la superautomazione? Beh, per quanto possiamo capire, la superautomazione si riferisce all’automatizzazione di ogni processo e strumento all’interno di un’organizzazione, piuttosto che solo parti individuali. Torq consente ai team IT di creare e implementare flussi di lavoro di sicurezza che si integrano senza soluzione di continuità con l’infrastruttura di sicurezza informatica esistente. Sfruttando l’intelligenza artificiale generativa, in particolare modelli di linguaggio di grandi dimensioni (LLM) come il ChatGPT di OpenAI, Torq può analizzare, comprendere e rispondere a domande sui playbook SOC – guide passo-passo che aiutano gli analisti di sicurezza a navigare negli incidenti di sicurezza.
L’uso di intelligenza artificiale e automazione nelle imprese, soprattutto nel campo della sicurezza, ha generato considerevole entusiasmo. Aziende come Google e Microsoft hanno recentemente lanciato strumenti di intelligenza artificiale mirati a riassumere e dare un senso all’intelligence delle minacce, mentre startup come Nexusflow stanno costruendo interfacce di conversazione con alimentazione AI per strumenti di sicurezza. Quindi, cosa distingue Torq dagli altri? Secondo Smadari, è la loro rapida adozione di modelli all’avanguardia come GPT-4 di OpenAI e Gemini di Google, che ha spinto i loro servizi di intelligenza artificiale a nuove vette di performance. Le ultime innovazioni nell’ottimizzazione dei LLM di base hanno permesso a Torq di analizzare quantità sempre maggiori di segnali di sicurezza mantenendo sotto controllo i costi delle indagini.
L’integrazione di modelli di terze parti nei processi di sicurezza informatica può sollevare preoccupazioni sulla privacy e la sicurezza dei dati, soprattutto in settori altamente regolamentati. Tuttavia, Smadari assicura che Torq offre la flessibilità di scegliere quali parti dei propri dati siano accessibili alla piattaforma e dove tali dati vengano archiviati. La privacy e l’architettura dei dati, insieme alle politiche di utilizzo e protezione presso Torq, sono rigorosamente applicate per affrontare queste preoccupazioni.
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Il successo di Torq è evidente nella sua rapida acquisizione di clienti. L’azienda ha registrato una crescita del fatturato del 300% nel 2023, accompagnata da un aumento del 500% della sua base clienti. Attualmente, Torq serve circa 100 clienti aziendali, tra cui marchi noti come Blackstone, Chipotle, Rivian, Lemonade e Fiverr.
Tenendo presente lo stato del finanziamento della sicurezza informatica, l’espansione di Torq è veramente impressionante. Secondo i dati di Crunchbase, le startup nei settori della sicurezza informatica stanno ricevendo il 50% in meno di finanziamenti rispetto al 2022, rendendo questo un momento difficile per l’industria. Tuttavia, la strategia di crescita responsabile e le decisioni di investimento oculate di Torq hanno permesso all’azienda di evitare le insidie di una crescita eccessiva durante periodi di hype, un problema che molti altri hanno incontrato.
L’automazione nella sicurezza rimane un argomento di grande interesse. Un recente sondaggio condotto dalla società di analisi della sicurezza Devo ha rivelato che l’80% dei leader della sicurezza prevede un aumento dell’automazione della sicurezza informatica nell’anno a venire. Ritengono che l’automazione migliorerà l’analisi degli incidenti, faciliterà una rapida individuazione e risposta alle minacce e consentirà un’analisi più approfondita delle app e delle fonti di dati.
“Torq incontra i manager di livello C-suite nelle organizzazioni fornendo visibilità nel loro percorso di trasformazione da approcci più vecchi e centrati sulle operazioni manuali a una superautomazione moderna e incentrata sull’ingegneria”, spiega Smadari. Torq offre strategie significative allineate agli obiettivi aziendali di ciascuna azienda.
Per rimanere avanti rispetto ai concorrenti come Fortinet, Tines e Swimlane, Torq ha lanciato un programma per partner per provider di rilevamento e risposta gestiti. Inoltre, hanno lanciato il programma di accelerazione dei partner Torq, rivolto ai rivenditori generali. Con recenti assunzioni nel team esecutivo, tra cui un responsabile marketing e un responsabile dei canali e delle alleanze globali, Torq intende aumentare la propria forza lavoro del 30% entro la fine del 2024, basandosi su un aumento del 25% della forza lavoro dall’inizio dell’anno scorso.
💡 Domande e Risposte: Cosa devi sapere su Torq e la Superautomazione
D: Come differisce la piattaforma di iperautomazione di Torq dalle soluzioni di automazione tradizionali?
R: Le soluzioni di automazione tradizionali si concentrano sull’automatizzazione di processi o strumenti specifici all’interno di un’organizzazione. La piattaforma di iperautomazione di Torq, d’altra parte, mira ad automatizzare ogni processo e strumento, offrendo un approccio completo alla cibersicurezza. Integrandosi in modo fluido con l’infrastruttura esistente, Torq consente ai team IT di creare e implementare flussi di lavoro di sicurezza che migliorano la resilienza di un’organizzazione.
D: Come utilizza Torq l’IA generativa nella sua piattaforma?
R: Torq utilizza l’IA generativa, in particolare modelli di linguaggio di grandi dimensioni (LLM), come ChatGPT di OpenAI. Questi modelli aiutano ad analizzare e comprendere i playbook SOC, che sono guide passo-passo per gli analisti di sicurezza durante gli incidenti di sicurezza. Utilizzando l’IA generativa, Torq può rispondere alle domande e fornire supporto ai team di sicurezza, migliorandone l’efficacia ed efficienza.
D: Ci sono preoccupazioni sulla privacy nell’utilizzo della piattaforma di Torq?
R: Per quanto riguarda la privacy dei dati, Torq offre ai clienti la possibilità di scegliere quali parti dei propri dati sono accessibili alla piattaforma. I clienti possono anche decidere se i loro dati vengono archiviati nell’archiviazione di Torq o in un’archiviazione di proprietà e gestita dalla loro azienda. Torq ha rigorose politiche di privacy e protezione dei dati per garantire la sicurezza dei dati dei clienti.
D: Come affronta Torq il problema della crescita eccessiva durante i periodi di hype?
R: A differenza di molte altre aziende del settore, Torq pone grande importanza alla crescita responsabile. L’azienda esercita un rigoroso controllo sugli investimenti, allineandoli strettamente alle fonti di reddito. Questo approccio strategico consente a Torq di evitare le trappole tradizionali della crescita eccessiva e garantisce una sostenibilità a lungo termine.
🚀 Sviluppi Futuri e Impatto
La innovativa piattaforma di iperautomazione di Torq rappresenta la direzione futura della cibersicurezza. Automatizzando ogni aspetto dei processi di sicurezza di un’organizzazione, Torq sta rivoluzionando l’approccio delle imprese alla cibersicurezza. Questo cambiamento non solo migliora l’efficienza operativa, ma consente anche alle organizzazioni di abbracciare l’innovazione digitale senza compromettere la sicurezza.
A mano a mano che l’IA continua a progredire, ci si può aspettare che Torq sfrutti modelli di linguaggio innovativi e tecniche di ottimizzazione per migliorare ulteriormente le prestazioni della sua piattaforma. Con l’integrazione di nuove generazioni di modelli come GPT-4 e Gemini, Torq rimarrà all’avanguardia, fornendo un’analisi significativa dei segnali di sicurezza e mantenendo sotto controllo i costi delle indagini.
Il successo di Torq e la sua rapida acquisizione di clienti dimostrano la crescente domanda di iperautomazione sul mercato. Con l’80% dei leader della sicurezza che si aspettano un aumento dell’automazione nell’anno prossimo, la piattaforma di Torq è ben posizionata per soddisfare questa domanda e guidare un cambiamento significativo nel panorama della cibersicurezza.
📚 Riferimenti
- Strumenti di IA generativa di Google
- Strumenti di IA generativa di Microsoft
- Nexusflow
- Fortinet
- Tines
- Sondaggio di Devo sull’automazione della cibersicurezza
📢 Quali sono le tue opinioni sulla piattaforma di iperautomazione di Torq? Pensi che sia il futuro della cibersicurezza? Condividi le tue opinioni e partecipa alla conversazione! 💬
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