Può un piccolo microchip di intelligenza artificiale sostituire i nostri smartphone?

Può un piccolo microchip di intelligenza artificiale rimpiazzare i nostri smartphone?

Un nuovo dispositivo indossabile chiamato AI Pin mira a liberare le persone dall’addizione agli smartphone attraverso l’intelligenza artificiale. Sviluppato dalla startup tecnologica Humane dopo cinque anni e 240 milioni di dollari di finanziamento. La spilla di grandi dimensioni può essere controllata attraverso la voce, il tocco o proiettando un’interfaccia laser sulla mano dell’utente.

L’AI Pin si basa sull’intelligenza artificiale del linguaggio naturale per avere conversazioni fluide

Secondo un recente report del New York Times, l’AI Pin si basa sull’intelligenza artificiale del linguaggio naturale per avere conversazioni fluide senza che gli utenti debbano fornire un contesto esplicito tra le domande. A differenza degli altri assistenti vocali, può anche modificare singole parole nei messaggi dettati anziché far dettare agli utenti interi testi per correggere gli errori. La spilla può inviare messaggi di testo, riprodurre musica, scattare foto grandangolari, effettuare chiamate e tradurre conversazioni in tempo reale.

L’AI Pin ha una “luce di fiducia” che lampeggia durante la registrazione per affrontare le preoccupazioni sulla privacy legate ai dispositivi sempre in ascolto. Humane sostiene di non vendere né utilizzare i dati dei clienti per addestrare i suoi modelli di intelligenza artificiale.

La piccola spilla AI sostituirà il tuo smartphone?

Humane è stata fondata dai dirigenti Apple Imran Chaudhri e Bethany Bongiorno, che vogliono ricreare l’utilità degli smartphone senza componenti addictive come lo scrolling infinito dei social media e le distrazioni dalle notifiche.

La spilla costerà $699 più una tariffa mensile di $24 per il piano wireless quando verrà lanciata l’anno prossimo, con un obiettivo di vendite del primo anno di 100.000 unità. Sebbene possa sembrare di nicchia, Apple ha venduto solo 381.000 iPod nell’anno successivo al suo lancio nel 2001, il quale ha poi scatenato la rivoluzione degli smartphone.

Humane ha una valutazione pre-prodotto invidiabile

Gli investitori vedono il potenziale negli indossabili AI, con Humane che ha già raggiunto una valutazione di 850 milioni di dollari pre-prodotto. I sostenitori respingono lo scetticismo facendo riferimento all’uso unico del primo iPod per la musica che ha permesso in seguito l’innovazione. Allo stesso modo, Humane immagina l’AI Pin come una piattaforma per sviluppatori per costruire un ecosistema di funzionalità per il suo sistema operativo, come l’App Store.

Tuttavia, anche i fondatori di Humane si affidano ancora pesantemente ai loro smartphone poiché l’AI Pin manca di funzionalità specifiche come la registrazione video, il riconoscimento degli oggetti e la riproduzione di video. Le funzionalità di base come l’invio di messaggi di testo possono presentare problemi nelle demo. Resta da vedere se i consumatori abbracceranno l’idea di abbandonare i touchscreen per controllare la tecnologia attraverso la voce e i laser.

Ma Humane crede che l’AI Pin rappresenti la prossima evoluzione dell’interazione uomo-computer, anche con una curva di apprendimento iniziale. Il dispositivo potrebbe un giorno ridurre la dipendenza dagli schermi distrattivi, ma deve prima dimostrare la sua utilità autonoma.

Credito dell’immagine in evidenza: Foto di Nida Kurt; Pexels; Grazie!