Quali sono le canzoni più popolari su TikTok? Ora c’è una classifica Billboard per questo

Classifica Billboard delle canzoni più popolari su TikTok

Le classifiche di Billboard tracciano tutti i tipi di generi musicali e altre divisioni, dalla musica cristiana al country, e dal rap al reggae. Giovedì, Billboard e TikTok hanno annunciato la classifica TikTok Billboard Top 50, una nuova classifica settimanale che tiene traccia delle canzoni più popolari su TikTok negli Stati Uniti.

La classifica è la prima del suo genere e sarà pubblicata ogni giovedì. Le valutazioni si basano su una combinazione di creazioni, visualizzazioni dei video e coinvolgimento degli utenti.

Puoi trovare la classifica su Billboard.com o premendo l’icona rotonda nell’angolo in basso dello schermo del tuo telefono nell’app TikTok, e poi, una volta che lo schermo cambia, toccando il pulsante Music Charts in alto a destra.

SkeeYee, una canzone del rapper Sexyy Red, ha raggiunto la vetta della classifica inaugurale di Billboard e TikTok.

Screenshot di Gael Fashingbauer Cooper/CNET

SkeeYee, una canzone del rapper Sexyy Red, ha raggiunto la vetta della classifica inaugurale TikTok Top 50, seguita da Paint the Town Red di Doja Cat. Sexyy Red ha anche avuto l’ultima canzone nella Top 50 inaugurale, con Mad at Me.

C’è anche una scheda Viral 50. TikTok e Billboard non hanno risposto immediatamente a una richiesta di commento, ma in una situazione simile su Spotify, la lista virale tiene traccia delle canzoni più condivise anziché quelle più ascoltate. La classifica Viral 50 è stata guidata da Paint the Town Red di Doja Cat (salita dalla seconda posizione nella classifica Top 50) ed è stata seguita da What Was I Made For? di Billie Eilish dal film Barbie.

Più di 150 milioni di americani utilizzano TikTok, ha dichiarato l’azienda a marzo. L’app ha affrontato restrizioni negli Stati Uniti, con lo stato del Montana che ha persino vietato TikTok nel mese di maggio, mentre alcuni politici americani lo definiscono una minaccia per la sicurezza nazionale a causa delle sue origini cinesi e della convinzione che l’azienda potrebbe fornire dati sensibili degli utenti al governo cinese.

L’azienda ha smentito tali accuse e presenta una pagina sul suo sito che evidenzia che circa il 60% dell’azienda è di proprietà di investitori istituzionali globali. TikTok ha anche citato in giudizio il Montana nel mese di giugno, sostenendo che il divieto dello stato viola il Primo Emendamento.